La famiglia della BMW Serie 4 si completa con la terza versione della gamma. Dopo Coupé e Cabrio infatti, è ora al debutto la nuova Gran Coupé che intende abbinare il dinamismo e la sportività tipiche del modello a due porte alla versatilità e alla “rappresentanza” di una elegante berlina a quattro porte anche se, di fatto, questa Gran Coupé di porte ne ha cinque se si considera il grande portellone posteriore che strizza l'occhio alla GT. Filosoficamente simile alla Serie 6 Gran Coupé, questa nuova arrivata della Casa di Monaco ha però dalla sua delle dimensioni e una gamma di motorizzazioni adeguate al nostro mercato che, unite allo stile davvero riuscito, incontreranno senza dubbio i gusti della clientela, soprattutto di chi nella Serie 3 berlina ricercava un look più aggressivo e personale. Abbiamo provato la nuova BMW Serie 4 Gran Coupé sulle strade delle verdi colline modenesi, perfette per i 184 CV della 420d da noi scelta, in allestimento Sport.
EQUILIBRIO TRA SPORTIVITA’ ED ELEGANZA
Sembra una frase fatta, ma dalle foto alla realtà le proporzioni e il suo aspetto cambiano, in meglio. Questa Gran Coupé ha volumi e sbalzi perfetti e un dinamismo encomiabile (coefficiente di aerodinamica di cx = 0,27) , nonostante sia lunga esattamente quanto la Coupé (4.638 millimetri), le due carrozzerie sembrano appartenere a due mondi differenti. Non sono pochi però i particolari estetici che, volutamente, le accomunano come per esempio il doppio rene, i proiettori circolari e la grossa presa d’aria anteriore. Analogamente al Coupé, su questa berlina troviamo il cofano motore allungato e l’abitacolo arretrato, caratteristiche però che non compromettono l’abitabilità interna, ideale per quattro persone. Internamente troviamo gli stessi strumenti circolari in stile “Black Panel” di Coupé e Cabrio, col monitor flatscreen montato separatamente del sistema iDrive, mentre le modanature interne sono costituite da listelli bicolore. La capienza del bagagliaio in configurazione standard è di 480 litri (35 litri in più del due porte), ma col divano abbattibile (40:20:40) si arriva a 1.300 litri di volume disponibile. Piccola chicca premium: il cofano posteriore di serie è ad apertura e chiusura automatica, mentre a richiesta è possibile avere il sistema Smart Opener per comandarlo con un semplice movimento del piede, molto comodo magari quando si hanno le mai impegnate.DA ECO PRO A SPORT+, TUTTO IN UN TASTO
La Serie 4 Gran Coupé, come del resto quasi tutto l’universo BMW, offre però la possibilità di selezionare la propria modalità di guida, intervenendo col controller, anche in movimento (ma meglio farlo da fermi!). Il sistema non interviene solamente sulla risposta del motore, ma anche sul pedale del gas, sulla progressione del servotronic (il servosterzo elettrico che varia in base alla velocità), controlli di stabilità (dove specificatamente richiesto dal pilota) e sul Dynamic Damper Control. Le opzioni di guida selezionabili sono tre nel caso la vettura sia dotata di cambio manuale - ECO PRO, COMFORT, SPORT, mentre se l’auto è equipaggiata col cambio Steptronic a otto rapporti (optional) oppure con pacchetto M Sport, BMW Sport Line, assetto adattivo M o sterzo variabile sportivo, alle tre mappe standard si aggiunge la SPORT+, dai chiari intenti bellicosi.GUIDA: IL CONFORT PRIMA DI TUTTO
Sportiva sì, ma non estrema, e quei pochi chili in più rispetto alla Cabrio qui, sulla Gran Coupé, non pesano affatto. Su quest’ultima versione della Serie 4 rimangono infatti invariate le peculiarità meccaniche delle sorelle a due porte, come i motori e le trasmissioni, ma volendo valorizzare la natura di questa berlina, la configurazione dell’assetto è stata ottimizzata per rendere molle ed ammortizzatori meno rigidi, ma egualmente performanti. Sulle strade che fanno da contorno alla città di Modena abbiamo potuto constatare proprio questo: le differenze sono minime, ma quel poco di rollio che l’assetto concede, per questa Gran Coupé, è una raffinatezza voluta che sarà molto gradita da chi davvero vive l’auto per molte ore al giorno. Nonostante l’allestimento da noi provato fosse uno “Sport”, la risposta delle sospensioni non è mai stata brusca. Lo sterzo, assistito di serie dal Servotronic, unitamente al cambio Steptronic a 8 rapporti (Steptronic Sport nel nostro caso), offrono un handling molto equilibrato e rassicurante, ma inconfondibilmente BMW. Complici sono, ovviamente, la trazione posteriore (disponibile però la versione xDrive), oltre a una ripartizione equilibrata delle masse tra gli assi nel rapporto 50:50. In termini di performance, i 184 CV erogati dal 4 cilindri in linea turbodiesel common-rail da 1.995 cc, ma soprattutto i 380 Nm di coppia disponibili tra i 1.750 e i 2.750 g/min sono la quadratura del cerchio per chi, oltre alle prestazioni, chiede anche alla propria auto costi di esercizio contenuti. I consumi dichiarati dalla Casa parlano infatti di 4,7/ 4,9 litri per 100 chilometri nelle vetture con cambio manuale, che scendono a 4,6 – 4,7 litri ogni 100 chilometri per auto dotate di cambio Steptronic. La velocità massima è invece di 236 km/h, con uno 0-100 km/h coperto 7,5 secondi (cambio Steptronic Sport con paddles al volante). I freni sono assolutamente proporzionati alla mole e alle prestazione di questa berlina bavarese.GAMMA ALLESTIMENTI E PREZZI
La nuova BMW Serie 4 Gran Coupé sarà disponibile dal 21 giugno in tutte le concessionarie BMW con prezzi compresi tra i 38.050 euro della 420i (benzina) ai 62.470 euro della 435d xDrive. La gamma di motorizzazioni si divide invece tra alimentazioni a benzina (420i, 428i, 435i) e diesel (418d, 420d, 430d e 435d), alcune delle quali acquistabili anche con trazione integrale xDrive. Gli allestimenti disponibili sono quattro - Modern Line, Sport Line e Luxury Line - ai quali, volendo, si aggiungono le personalizzazioni BMW Individual ed M Sport.Fotogallery: BMW Serie 4 Gran Coupé, l’eleganza del dinamismo
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