Le monovolume non sono mai state auto “alla moda”, chi le comprava aveva bisogno di tanto spazio per viaggiare con la famiglia ed era disposto a rinunciare ad auto dal design ricercato in favore di una soluzione più pratica. Alcuni marchi, sopratutto tedeschi, continuano a produrli ma chi li ha inventati, ossia Renault, li ha voluti reinventare come Crossover. Le dimensioni sono rimaste importanti, 4,86 m, ma le linee sono tutte nuove.
Pregi e difetti
Appena entrati si ha subito l’impressione di essere in un’auto premium perchè la qualità si percepisce dai rivestimenti in pelle dei sedili, dei pannelli delle quattro porte e dagli assemblaggi dei comandi dell’abitacolo che si possono paragonare a quelli delle più blasonate tedesche. La posizione di guida è alta, comoda e garantisce un buon comfort di viaggio mentre nelle manovre i sensori di parcheggio aiutano tanto soprattutto per il fatto che il cofano, del quale è difficile vedere la fine, potrebbe dare qualche problema. Il motore biturbo 1.6 Diesel da 160 CV con il cambio automatico doppia frizione garantisce una guida fluida e senza indecisioni. Le sospensioni smorzano bene le buche, mentre le strade sconnesse si fanno sentire sopratutto nella parte posteriore. Uno dei punti forti dell’Espace è il bagagliaio: si parte da 660 litri ma aumenta fino a 2100 con tutti i sedili tirati giù ma può essere anche configurato per la terza fila ripiegabile (optional) e nel caso siano tirati su lo spazio diminuisce fino a 240 litri perciò i viaggi lunghi in sette sono poco fattibili. Per quel che riguarda i difetti, manca la funzione “hold” che tiene l’auto ferma ai semafori. E poi su una macchina così tecnologica, ci si sarebbe aspettato un cruise control adattivo più sofisticato che funzioni anche sotto i 30 Km/h. A livello di ergonomia risulta troppo facile inserire, inavvertitamente, la folle appoggiando la mano sulla leva del cambio per utilizzare il climatizzatore.
Qual è la versione migliore?
Il motore Diesel da 160 CV di questa prova è il miglior compromesso per consumi e prestazioni, sopratutto considerando la natura da viaggiatrice dell’Espace. L’allestimento intermedio Intens è un buon compromesso tra equipaggiamenti e prezzo ed include: clima bi-zona, sensori di parcheggio, cruise control, sistema R-Link 2, sedile conducente con massaggio, assistenza alla frenata di emergenza, assistenza al mantenimento della carreggiata ed il Multi-sense, che permette di selezionare cinque modi impostazioni diverse di guida: Sport, Eco, Comfort, Normal e Personalizzato.