Una volta le chiamavamo monovolume, più di recente MPV, negli ultimissimi anni ce ne siamo quasi dimenticati. Sì perché le auto per la famiglia per definizione sono ormai diventati i SUV e le Case che resistono sul mercato delle MPV restano pochissimi. Due, combinazione, sono premium: BMW con Serie 2 Active Tourer e Serie 2 Gran Tourer, e appunto Mercedes con Classe B.
Quest’ultima, giunta alla terza generazione, è basata sulla nuova Classe A, rispetto alla quale ovviamente si sviluppa di più in altezza e di cui riprende in pieno l’alta dose di equipaggiamenti tecnologici, che nel video potete apprezzare meglio di quanto possiate fare leggendo… Quindi, un consiglio: cliccate play appena avete finito di leggere!
Pregi e difetti
Altezza: il segreto delle MPV sta tutto qui. Nel dettaglio della Classe B, la carrozzeria è più alta di 10 cm rispetto a quella della Classe A (156 cm contro 146): un vantaggio in termini di abitabilità e di capacità di carico, che cresce da 370/1.210 litri a 455/1.540 litri.
Il tutto, pensate, a fronte di una lunghezza di 2 cm inferiore: 4,44 per la “B”; 4,46 per la “A”. Lo sfruttamento dello spazio la vede in vantaggio anche rispetto ai SUV, che sono sì alti in generale, ma lo sono anche da terra; in altre parole, parte del maggiore ingombro verticale dei SUV è dovuto all’assetto più alto e non si traduce in cm aggiuntivi all’interno.
Sorprende poi il comportamento stradale, decisamente più gradevole di quanto ci si aspetterebbe su una macchina così, senza peraltro che ciò vada a limitare il comfort.
Difetti? Piccole cose, ma ci sono: la parte sinistra dello schermo centrale è nascosta dal volante e costringe a spostare la testa per vedere alcune informazioni; il sistema di mantenimento di corsia spesso interviene in maniera troppo brusca con i freni e, per il resto... Il consiglio è lo stesso di prima: guardate il video!
Quanto costa
Si parte da poco più di 27.000 euro per il 1.300 turbo benzina; se si prende in considerazione però un allestimento ben equipaggiato, si sale facilmente a quota 37-38.000 euro. Se siete orientati all’acquisto del diesel, mettete in conto 2.000 euro in più per il 1.500, 4.000 per il 2.0 da 150 CV.
Per il resto , se è vero che si tratta di un’auto ricca e moderna, è vero anche che necessita di parecchie integrazioni alla dotazione di serie. Ecco alcuni esempi: gli airbag laterali posteriori e il sensore di angolo cieco sono optional a 500 euro.
Non dimenticate i fari a matrice di led (in un pacchetto da 1.700 euro); le telecamere di manovra (700 euro); i sedili elettrici, riscaldabili e ventilati (1.400 euro); il sistema MBUX con gli schermi più grandi (almeno 500 euro più 300 euro di realtà aumentata nel navigatore); oppure oltre 2.000 per il pacchetto di assistenti alla guida.