La Lamborghini da strapazzare in pista che avete sempre desiderato e che non avete mai osato chiedere, ora c’è. Strettamente derivata dalle Huracan da competizione, la nuovissima STO (Super Trofeo Omologata) è affascinante quanto affilata tra i cordoli, con un’attitudine ad impressionare il cronometro ancora superiore rispetto alla già incredibile Huracan Perfomante.

Sui 4.085 metri dell’autodromo di Vallelunga è poi emersa la raffinata aerodinamica di questa Super Trofeo Omologata, che ha da subito messo in chiaro quale siano le ambizioni di questo nuovo Toro scatenato. E ve lo racconto nel video qui sopra.

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Esterni

In pratica la STO è il risultato di una perfetta unione di intenti tra la Squadra Corse e il Centro Stile di Lamborghini, una collaborazione assai fruttuosa e altrettanto rara che ha portato a raffinare il design funzionale di questo modello che, oltre ad essere attraente, deve anche andare veloce.

Lamborghini Huracan STO, la prova in pista

Partendo dal frontale, dopo Miura e Sesto Elemento, anche questa Super Trofeo Omologata sfoggia una soluzione assai peculiare come il “cofango”: il cofano anteriore, i parafanghi e il paraurti anteriore sono integrati in un unico elemento che contribuisce al risparmio di peso, ma aumenta anche la praticità in caso di rapida sostituzione o interventi durante delle sessioni in pista.

Lamborghini Huracan STO, la prova in pista
Lamborghini Huracan STO, la prova in pista

Sempre considerando l’importanza dell’aerodinamica, strutturale anche nel cofango, la STO è dotata di louver per ottimizzare l’aria in uscita dal passaruota, mentre il parafango posteriore è dotato di prese d’aria NACA. Sempre nella vista posteriore però l’attenzione della parte superiore viene calamitata dall’air-scoop integrato che raffredda forzatamente i calori del V10, mentre i deflettori che corrono ai suoi lati servono a smaltire il calore proprio sopra la testa del motore.

Lamborghini Huracan STO, la prova in pista

Fondamentale poi è la funzionalità della pinna che indirizza l’aria sullo spoiler, rendendo più stabile il flusso di aria soprattutto in percorrenza di curva. E ultimo, ma non di certo per importanza, è l’alettone, senza dubbio tra gli elementi più caratterizzati della STO.

Il carico dell’ALA è regolabile su tre posizioni, a seconda delle necessità, coi kg di aria generati che possono variare da un minimo di 324 kg fino a ben 420 kg a 280 km/h, un risultato incredibile che porta l’efficienza aerodinamica della STO a migliorare del 37% rispetto alla - già estrema - Huracan Performante.

Lamborghini Huracan STO, la prova in pista
Lamborghini Huracan STO, la prova in pista

Interni

Pannelli porta specifici per contenere il peso, cinture a quattro punti e un allestimento tutto orientato al divertimento tra i cordoli, sia per quel che riguarda l’ergonomia dei tasti sul volante, ma soprattutto per quel che concerne la fruibilità delle informazioni del sistema multimediale. 

Lamborghini Huracan STO, la prova in pista

Grazie alla nuova grafica del touchscreen si possono monitorare in maniera ancora più naturale tutte le funzioni dell’auto, incluse le pressioni degli pneumatici e le temperature dei freni, differenziate tra dischi e liquidi. 

Fondamentale poi su di un’auto molto orientata all’utilizzo in circuito è la possibilità di fruire di una telemetria integrata e totalmente connessa che permetterà alla clientela di analizzare i propri risultai tramite l’app UNICA.

Lamborghini Huracan STO, la prova in pista
Lamborghini Huracan STO, la prova in pista

Guida

Non fatevi ingannare dal dato relativo alla potenza, perché la STO è molto, ma molto di più.
Il motore infatti rimane il noto V10 da 5,2 litri capace sempre di 640 CV a 8.000 giri, oltre che di e 565 Nm a 6.500 giri/min, prestazioni qui associate alla sola trazione posteriore e al cambio doppia frizione LDF a 7 marce.

L’aver optato (giustamente!) per le sole due ruote motrici, insieme all’utilizzo di fibra carbonio per oltre il 75% dei pannelli esterni, ha permesso però di risparmiare circa 43 kg rispetto alla Performante, con la STO che quindi ferma la bilancia a 1.339 kg di peso a secco, così da agguantare un risultato fenomenale: 2,09 kg/CV.

La grande efficacia dell’aerodinamica abbinata alle prestazioni del V10 aspirato ci hanno letteralmente esaltato tra i cordoli del circuito di Vallelunga, in cui è a impressionare davvero ci ha pensato una delle caratteristiche più fenomenali della STO: l’impianto frenante.

Nome in codice Brembo CCM-R, il carboceramico di cui è dotata la STO sfrutta l’esperienza della F1, così rispetto al “normale” carboceramico, la sua resistenza alle sollecitazioni aumenta del 60% mentre la potenza massima del 25%, che tradotto significa che nella frenata da 200 all’ora a zero alla STO bastano 110 metri, che diventano 30 dai 100 km/h.

Lamborghini Huracan STO, la prova in pista

Curiosità

Per capire quanto Motorsport ci sia dentro la STO bisogna partire dal Super Trofeo, un campionato che genera spettacolo, ma anche affinamenti continui, una costanza che solo tra il 2016 e il 2020 ha conquistato ben 30 campionati GT internazionali, oltre a 3 edizioni consecutive della 24 ore di Daytona e due della 12 ore di Sebring.

Ma rimaniamo proprio sul circuito di Daytona che ci offrie il metro di misura per comprendere il vero potenziale della nuova STO. Per rendere l’idea, sul tracciato americano una Huracan GT3 EVO da corsa gira in 1’46”e 40, mentre la STO con targa, gomme Bridgestone Potenza Race (e magari l’aria condizionata accesa) replica il giro dopo poco più di 2 secondi, un risultato fenomenale, mentre con la Preformante sullo stesso tracciato taglia invece il traguardo quasi in poco meno di 1’52”.

Prezzi

Le prime consegne della nuova Lamborghini Huracan STO sono già avvenute, mentre in caso di un nuovo ordine, alla data di questo articolo, i tempi di attesa sono di circa 12 mesi, col listino che, in Italia, parte da poco più di 304.000 euro, accessori esclusi ovviamente.

Se poi siete curiosi di conoscere nel dettaglio il colore della livrea di lancio, sappiate che si tratta dell’abbinamento tra Blu Laufey e Arancio California.

Fotogallery: Lamborghini Huracan STO, la prova in pista