Sono sicuro che l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio non abbia bisogno di presentazioni. È una delle auto sul mercato più belle in assoluto da guidare, ha carattere, fascino, grinta, e di recente è stata aggiornata con un restyling. Nell’estetica, nel motore - il V6 adesso è più potente, ha 520 CV - e ha una dotazione tecnologica più ricca con i tanto attesi fari a matrice di LED.

Una macchina così però va guidata per cui cliccate sul video qui sopra in copertina e godiamocela insieme in questo Perché Comprarla: ecco com'è e come va.

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Dimensioni | Interni | Guida | Consumi | Prezzi

Pregi e difetti

Verdetto

8.6 / 10
Ci piace Non ci piace
Piacere di guida (motore, sterzo, assetto)  Quinto posto: il tunnel centrale è ingombrante
Cambio automatico Non c'è una modalità di guida personalizzabile
Design Visibilità posteriore limitata e risoluzione retrocamera scarsa 
Dotazione di serie Tasche delle portiere piccole

Dire che l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio sia una bella tentazione è pleonastico, chi è che non ne parcheggerebbe una nel proprio garage a maggior ragione considerando che lei, molto probabilmente, sarà l’ultima della sua specie, l’ultima V6. Negli anni è cambiata a livello di dotazioni e anche di fino meccanicamente, poche cose che non hanno intaccato assolutamente l’anima della berlina in assoluto più bella da guidare sul mercato. Difetti ne ha e nemmeno pochi, ma sono proprio questi a renderla così umana e così vera. Chapeau.

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (2024)

Dimensioni, bagagliaio e spazio

Con il restyling non cambiano le proporzioni e le dimensioni, con l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio che è lunga 4,64 metri, larga poco meno di 1 e 90 e alta circa 1 e 40. Quattro persone viaggiano veloci e comode e il bagagliaio ha una capacità minima di 480 litri, in linea con la media della categoria 

Come sulla maggior parte delle berline, aprendo il baule si devono fare i conti con il gradino sulla soglia di carico e con la larghezza della bocca d’accesso che potrebbero risultare un po’ scomode quando si devono caricare oggetti pesanti o ingombranti. Lo spazio dentro però è regolare nelle forme: non ci sono un doppiofondo o ganci o prese di ricarica ma solo 4 anelli, e i sedili posteriori possono essere abbattuti in configurazione 40-20-40 attraverso due leve.

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (2024)

Dietro si sta comodi e lo spazio è sufficiente anche per i più alti per testa e piedi, meno per le ginocchia. Il sedile è avvolgente, giusto il poggiatesta un po’ rigido, ma meglio viaggiare in quattro sfruttando il bracciolo piuttosto che in cinque perché al centro il tunnel è molto ingombrante e toglie parecchio spazio. Qui a disposizione ci sono le bocchette dell’aria e una presa USB.

Le misure

 

Fuori

 

Lunghezza

4,64 metri

Larghezza

1,87 metri

Altezza

1,43 metri

Passo

2,82 metri

Dentro

 

Bagagliaio

480 / n.d. litri

Plancia e comandi

Per qualità costruttiva e percepita, la Giulia non ha niente da invidiare alle concorrenti tedesche. Si ha un minore effetto wow perché ci sono pochi schermi e l’abitacolo è meno personalizzabile ma i materiali di rivestimento sono tutti piacevoli da toccare e morbidi nei punti giusti. Che ci ci trova a bordo di una Quadrifoglio poi lo si riconosce subito da alcuni dettagli, primo tra tutti il quadrifoglio sul volante seguito a ruota dalla modalità RACE sul rotore centrale, non presente sulle Giulia più tranquille.

Questo esemplare in particolare non lascia dietro di sé altri indizi, ma dal listino è possibile scegliere anche i sedili sportivi a guscio in alternativa a quelli standard meno racing e più comodi. La climatizzazione ha una plancia dedicata al di sotto dello schermo centrale, con pulsanti e rotori che restituiscono un bel feedback esattamente come le palette del cambio automatico dietro il volante. 

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (2024)

Per quanto riguarda i vani portaoggetti, sul tunnel ci sono i portabicchieri vicino a due prese una USB e una 12V. Lo smartphone può essere lasciato nel comodo incavo davanti al bracciolo centrale che ha sul fondo la piastra per ricaricarlo ad induzione che così rimane sempre a portata di mano. Qui ci sono anche altre prese, una 12V, 2 USB di cui una di tipo C e un connettore AUX. Per finire, è nella media quello davanti al sedile del passeggero mentre le tasche nelle portiere sono piccole, non entra una bottiglia d’acqua da più di mezzo litro.

Come va e quanto consuma

L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha un potere, quello di rendere tangibile e concreto un concetto apparentemente astratto. Quando si parla di "guidare veramente" ognuno di noi pensa a ciò che ama della guida che sia il suono, le prestazioni, il coinvolgimento. Ecco, lei riesce a mettere d’accordo tutti garantendo un mix perfetto di questo e restituendo sensazioni che al giorno d’oggi sono rarissime da trovare su una qualsiasi auto, sportiva o estrema che sia, grazie a una combinazione di diversi elementi tarati alla perfezione.

Il cuore del progetto è il motore, il V6 2.9 a benzina salito con il restyling a 520 CV e 600 Nm di coppia, la trazione è ovviamente posteriore e a gestire il tutto ci pensa un cambio automatico a 8 marce eccezionale, secondo me il migliore in assoluto sul mercato per la dolcezza che è in grado di garantire andando piano sfruttando tantissimo la schiena e la brutalità che trasuda invece quando le velocità aumentano. Un abbinamento semplicemente perfetto, con la goduria che sale al massimo quando si usa in manuale con i paddle dietro il volante.

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (2024)

Trazione tutta dietro e una montagna di coppia però costringono a tenere sempre bella alta la soglia di attenzione perché basta un attimo per lasciarsi prendere la mano e fare danni. Il carattere dell’auto cambia tanto a seconda della modalità di guida selezionata ma non ce n’è una personalizzabile per cui molto spesso si inserisce la Race, la più cattiva, che però disattiva i controlli elettronici e in determinate condizioni potrebbe essere rischiosa. Nonostante questo però la Quadrifoglio è un’auto incredibilmente bilanciata che pesa poco considerando gli standard attuali, siamo sui 1.600 kg, e alla guida si sente.

È agile anche nel misto stretto, piattissima, rollio e beccheggio sono minimi, ci sono ma giusto quel tanto che basta per permettere di appoggiare meglio ed essere ancora più veloci. È rapidissima in inserimento grazie a un anteriore forte che ha sempre tanta presa e a una taratura dello sterzo, insieme ad angoli di camber e caster specifici, quasi da auto da corsa che minimizzano il tempo tra l’imput sul volante e l’effettiva risposta della macchina. Pensi, giri e lei è già a mordere la curva, con una stabilità in percorrenza eccezionale.

Due elementi mi sono piaciuti tanto: il freno, su questo esemplare c’è un impianto carboceramico che a freddo è difficile da modulare ma che poi diventa eccezionale per mordente e feedback al pedale, e l’assetto che è un ottimo compromesso tra sportività e anche comodità dato che in città assorbe bene la maggior parte delle sconnessioni. E’ a controllo elettronico e attraverso un tasto è possibile ammorbidirlo ma solo quando si è in Race.

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (2024)

Per il resto questa Quadrifoglio è una Giulia, nel bene e nel male. La posizione di guida è perfetta, bassa con le gambe distese, la visibilità buona a 180° mentre dietro si ha qualche difficoltà per i montanti che scendono. Ci sono i sensori e la retrocamera però la qualità è abbastanza scarsa e su un’auto di questo livello sicuramente ci si sarebbe aspettato qualcosa in più. Di ottimo livello invece l’insonorizzazione dai fruscii aerodinamici e dal rotolamento delle gomme così come purtroppo dal rumore del motore che anche con l’impianto di scarico Akrapovic è, per i miei gusti, un po’ troppo silenzioso.

Per quanto riguarda i consumi, in città con una guida attenta e in condizioni di traffico intermedio si fanno meno di 7 km con un litro di benzina. In autostrada a velocità di codice si viaggia sui 10 mentre in extraurbano si possono vedere gli 11. Il tutto per una media di poco più di 9 km al litro che corrispondono a 10,8 litri ogni 100 km. Se vi fate coinvolgere dai 520 CV però preparatevi a vedere anche i 4-5 al litro.

Versione provata

 

Motore

V6 2.9 turbo

Potenza

520 CV

Coppia

600 Nm

Cambio

Automatico a 8 marce

Trazione

Posteriore

Prezzi e concorrenti

L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha un prezzo di listino che parte da poco più di 95.000 euro, con il V6 da 520 CV che è l‘unico motore disponibile a listino. Per averne una quasi full optional come l'esemplare di questa prova bisogna metterne in conto circa 110.000, cifra che può scendere anche di tanto grazie agli sconti consistenti di Alfa Romeo in caso si decidesse di acquistare l’auto online.

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (2024)

Le rivali della Giulia Quadrifoglio sono le berline sportive tedesche, prima tra tutte la BMW M3, seguita a ruota dalla Mercedes-AMG C63 S che è più potente e anche ibrida plug-in. Per dimensioni e prezzi siamo lì, ma queste ultime due hanno una dotazione tecnologica più ricca. C’è poi anche l’Audi RS5 Sportback che però nel 2024 sente un po’ il peso degli anni sulle spalle. Hanno tutte un sei cilindri sotto il cofano, a parte la Mercedes che ha un quattro cilindri 2.0.

Fotogallery: Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023