Anziché fare zapping fra una stazione radio e l’altra, o al posto delle app di streaming ormai egemoni, benché circoscritto rispetto al passato i classici lettori musicali trovano ancora oggi un certo favore, anche in auto.

Ascoltare un po’ della propria musica archiviata nello smartphone è ancor più semplice ora che la maggior parte delle app di tal genere sono compatibili nativamente con Android Auto. Ecco qualche esempio d’un certo peso e valore.

I pilastri: Poweramp e AIMP

Come non partire da due marcantoni del settore come Poweramp e AIMP, applicazioni entrambe compatibili con Android Auto da tempo. Sono supportate dal sistema operativo del robottino verde, la prima disponibile anche su AppGallery per gli ultimi smartphone Huawei, la seconda pure in versione per Windows.

Comunque, per quel che riguarda Poweramp c’è poco da dire, è il più famoso lettore musicale da tempo e per vari motivi: estetica accattivante e pienamente personalizzabile, supporto di svariati formati musicali e tante funzionalità per qualsiasi esigenza. Costa 5,49 euro, ma è possibile provarne tutte le funzioni per 15 giorni gratuitamente.

È invece completamente gratuita e pure priva di annunci pubblicitari AIMP, un’app piuttosto valida che si presenta con un’estetica minimale e varie funzionalità utili (l’equalizzatore o il normalizzatore del volume ad esempio) per ascoltare e apprezzare i propri file musicali archiviati nel telefono.

Le alternative, gratuite e non

Premessa: oltre alle suddette e alle susseguenti c’è l’imbarazzo della scelta sul Google Play Store di app compatibili con Android Auto che fanno da lettore musicale più o meno valide, gratuite e non; in questa sede riportiamo quelle che, a parer nostro, sono le migliori.

A pagamento e con una certa reputazione alle spalle consigliamo ad esempio BlackPlayer EX, un’app molto curata, non solo esteticamente, disponibile in versione gratuita e Premium (a 3,59 euro). Stesso discorso vale per jetAudio che si distingue per i vari effetti sonori e riproduce anche i file audio dalle cartelle Wi-Fi condivise (gratuita e in versione a pagamento con qualche funzione in più).

Fra i lettori musicali completamente gratuiti vale la pena considerare invece Musicolet, scevro d'annunci pubblicitari come AIMP, leggero, minimale e privo di fronzoli come poche altre. Un’ulteriore alternativa gratuita? VLC, un riproduttore multimediale che anche per quel che riguarda la musica non delude, con tante funzioni e un’interfaccia utente decisamente intuitiva.