In un periodo di incertezza e aumenti dei costi come quello che stiamo vivendo, con le vendite di auto nuove frenate dall'attesa per gli incentivi (finalmente sbloccati), sempre più persone si rivolgono una volta di più al mercato dell'usato che infatti vive un periodo di grande fermento.

I professionisti del settore, così come le stesse Case automobilistiche, hanno colto questa opportunità già da qualche anno, potenziando i servizi e addirittura creandone di nuovi, come ha fatto ad esempio PSA poco prima di entrare in Stellantis con il brand Spoticar dedicato espressamente a questo, e puntando ancora di più sull'online.

Per chi vende e per chi compra

L'aumento dell'offerta porta con sé anche una gara a offrire più servizi e dare sempre maggiori garanzie di trasparenza, che aumenta l'affidabilità dei rivenditori, specialmente quelli delle reti ufficiali. Capita però ancora sovente che si decida di far da sé, trattando privatamente l'acquisto o la vendita dell'auto. I consigli per chi vuol fare un buon affare ed evitare "fregature", in questo caso, valgono tanto per l'una quanto per l'altra parte.

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1 - Pagamenti tracciati 

Non cedete alle lusinghe di una transazione "brevi manu" con pagamento in contanti: un pagamento elettronico o comunque tracciato sarà sempre preferibile per ridurre i rischi in caso di contestazione di qualunque tipo. Un bonifico bancario è una prova di vendita o di acquisto, con causale sempre ben indicata e magari comprensiva del numero di targa del veicolo.

Anche l'assegno può essere una soluzione, preferendo quello circolare a quello ordinario, ma può essere utile tutelarsi con una scrittura provata corredata magari da una fotocopia dell'assegno dato in pagamento firmata da entrambi. La trasparenza non è mai troppa.

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2 - Verificare il pagamento

Per chi vende, il pagamento va sempre verificato prima di consegnare il bene, nella fattispecie documenti e chiavi. Soprattutto quando i tempi di accredito sono un po' più lunghi, come nel caso di bonifici tra banche differenti (oggi esiste anche l'opzione del pagamento istantaneo ma comporta piccoli costi extra) oppure per assegni versati prima di giorni non lavorativi che richiedono qualche giorno.

Non fidatevi di chi ha "appena fatto il bonifico" e nemmeno di chi vi manda la ricevuta di presa in carico della banca, che può essere annullata 5' dopo, al limite pretendete il codice CRO che è quello dell'operazione confermata ed è verificabile. In generale, accertatevi di avere i soldi sul conto. Per chi compra, torniamo al punto precedente: aver fatto un pagamento tracciato e documentato è una prova che vi consente di recuperare il denaro se il venditore non onora l'accordo.

3 - Verificare il passaggio di proprietà

Chi acquista ha 60 giorni di tempo per richiedere il passaggio di proprietà, ma è bene che avvenga contestualmente all'acquisto perché in sua assenza il veicolo risulterà ancora intestato al venditore, che rischia per assurdo di dover rispondere di eventuali danni per un veicolo di cui risulta ancora registrato come proprietario. La registrazione solitamente richiede al massimo 24 ore, quindi tra privati è meglio consegnare chiavi e documenti non prima di averlo verificato.

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4 - Documentazione trasparente

Tutta la documentazione sul veicolo, compresi gli interventi di manutenzione, tagliandi e riparazioni, deve essere consultabile. I concessionari danno ampie garanzie con i programmi di usato certificato, tra privati è opportuno che qualunque elemento contestabile come danni di carrozzeria o riparazioni da fare, anche se accettato da chi compra, sia inserita nel contratto di vendita, per mettere al riparo da contestazioni o da eventuali altre problematiche connesse.

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5 - Prova ed esame

Non è un segno di diffidenza chiedere di provare il veicolo e nemmeno di farlo visionare dal proprio meccanico. Mette al riparo da sorprese sgradite. Allo stesso modo, è saggio prendersi il tempo per verificare che il vicolo non sia rubato o sottoposto a misure restrittive di tipo amministrativo, o non in regola con tasse e revisione. Oggi è possibile sapere tutte queste cose semplicemente inserendo la targa in un'app come Veicolo.