Per gli appassionati di automobili è uno dei suoni più belli da ascoltare, quello prodotto dal motore di una Maserati. Anche se si tratta di un diesel? Di sicuro la Maserati Ghibli, primo modello nei quasi 100 anni di storia del Tridente a mettere sotto il cofano un propulsore alimentato a gasolio, ha un compito davvero non facile: onorare una tradizione di sinfonie meccaniche capaci di far venire i brividi per l’emozione. Dopo averla guidata, come potete vedere nella nostra video-prova, i nostri dubbi sul sound della Maserati Ghibli Diesel si sono trasformati in entusiasmo. E per rendere meglio l’idea del risultato raggiunto dai tecnici del costruttore modenese, vi invitiamo ad ascoltarlo di persona nel video che immortala la Ghibli in piena accelerazione.
ACUSTICA ATTUATA
Il timbro gutturale e pieno è quello tipico di un V8 a benzina, realizzato mettendo a punto il sistema Maserati Active Sound che esalta i toni distintivi del motore e li modula con due attuatori acustici installati vicino ai tubi di scarico. In particolare, i responsabili di una “voce” così caratteristica sono le valvole pneumatiche nei condotti di ciascuna bancata e il Maserati Sound Tank, definito come unico nel suo genere dal marchio del Tridente. È in questo serbatoio - una sorta di cassa di risonanza - che passano i gas di scarico prima di diventare “musica” attraverso i quattro terminali di scarico sportivi. In modalità Normal, le valvole di bypass sono chiuse per garantire maggior comfort e una certa discrezione, per aprirsi premendo il tasto Sport sul tunnel centrale e accorciare così il percorso dei gas caldi, ottenendo il massimo delle prestazioni e del sound. Un concerto da ascoltare in un abitacolo particolarmente ben insonorizzato, grazie alla presenza di doppi vetri acustici laminati.
UN SOLO TURBO, DA RECORD
A monte di quest’orchestra di fiati c’è il direttore d’orchestra, il motore turbodiesel 3.0 V6 dell’italiana VM di Cento (Ferrara). Si tratta dell’ultima evoluzione del 2.987 cc che equipaggia anche la Lancia Thema e la Jeep Grand Cherokee, ma sulla Maserati Ghibli ha raggiunto il massimo in termini di prestazioni, risultando il più potente turbodiesel monoturbo 3 litri presente sul mercato. La versione più potente eroga 275 CV e 600 Nm di coppia a 2.000 giri/min, per un’accelerazione 0-100 km/h da 6,3 secondi, una velocità massima di 250 km/h e un consumo medio dichiarato di 5,9 l/100 km, pari a 158 g/km di CO2 emessa. In Italia la Maserati Ghibli Diesel sarà disponibile anche in versione depotenziata 250 CV, e quindi al di sotto della soglia dei 185 kW oltre cui bisogna pagare il superbollo. Il 3.0 V6 turbodiesel rivisto dagli ingegneri Maserati è alimentato da un impianto di iniezione diretta common rail che raggiunge i 2.000 bar di pressione, grazie a iniettori con dwell time ridotto per realizzare iniezioni sequenziali multiple di carburante. Il turbocompressore è del tipo a geometria variabile, con in più l’aggiunta di un traferro nel collettore di scarico. La Ghibli Diesel è anche la prima Maserati dotata di sistema Start-Stop, che può ridurre i consumi fino al 6% in funzione del percorso e del traffico. Ma forse la maggior parte dei possessori di Ghibli, dopo aver speso almeno 66.000 euro, disattiverà questa funzione per ascoltare sempre il suono della propria Maserati. Anche se diesel.