Una Maserati Ghibli protagonista di uno spot televisivo visto da 110 milioni di spettatori. Poteva succedere solo grazie al Super Bowl, la partita dell’anno di football americano che si è disputata ieri al MetLife Stadium di East Rutherford in New Jersey. Il fatto è diventato una notizia perché la Casa del Tridente prima d’ora non era mai stata promossa in televisione davanti ad un pubblico così amplio e scegliere l’evento sportivo dell’anno come “prima volta” è un segno tangibile di quanto il Gruppo Fiat - ora FCA - sia disposto a scommettere sul rilancio del marchio Maserati

“Questo spot è motivo di orgoglio per tutti i lavoratori italiani” commentano dal Lingotto. Una dichiarazione che sembra quasi "riparatoria" dopo l’annuncio della nuova Fiat Chrysler Automobiles e del relativo trasferimento in Olanda. Ma non si può non riconoscere che la scelta di promuovere con un investimento così massiccio (30 secondi di pubblicità durante la finale del Super Bowl arrivano a costare fino a 4 milioni di dollari) un’automobile prodotta in Italia, di questi tempi è una bella notizia.

Lo spot girato a Los Angeles sotto la direzione del regista americano David Gordon Green si intitola “Strike” ed è stato proiettato durante il primo quarto della finale della partita. Il filmato racconta una storia di dedizione e vuole rappresentare l’impegno che c’è dietro la progettazione di un’auto come la Maserati Ghibli. Protagonista dello spot è Quvenzhane Wallis, la giovanissima attrice americana entrata nella storia del cinema perchè nel 2013 a soli nove anni ha ottenuto una candidatura all'Oscar quale miglior attrice protagonista. Il video è stato prodotto in partnership con Wieden+Kennedy, un’agenzia pubblicitaria indipendente con sede a Portland, Oregon, che ha già lavorato con Chrysler per la preparazione di spot trasmessi in edizioni passate del Super Bowl.

Di seguito riportiamo la traduzione della parole interpretate dalla piccola Quvenzhane:
Siamo circondati da giganti
Sono sempre stati qui
Si muovono lentamente nei cortili delle scuole
Si trascinano goffi per le strada
Abbiamo dovuto imparare ad affrontarli
E a batterli
Eravamo piccoli ma veloci ricordate?
Eravamo come il vento che arriva dal nulla
Sapevamo che esser capaci era più importante di essere i più forti del quartiere
Se teniamo la testa bassa
Se lavoriamo sodo
Se ci fidiamo dei nostri istinti, se ci affidiamo al nostro cuore
Allora saremo pronti
Aspettiamo che si addormentino
Aspettiamo che diventino talmente grossi da potersi appena muovere
E poi usciamo all'ombra
Usciamo lentamente dall'oscurità
E andiamo all'attacco…
Siamo pronti
E adesso attacchiamo

Fotogallery: Super Bowl, ecco lo spot milionario della Maserati Ghibli