Ci sono voluti 17 giorni per produrla, tanti quanti ne servono di solito, ma la McLaren P1 assemblata è speciale, perché è l’ultima. La hypercar da 916 CV, che vi abbiamo raccontato in diretta dal Salone di Ginevra 2013 dove era stata presentata (di seguito il nostro video), è la 375esima della sua stirpe ed è tinta nell’Orange Volcano con cui negli anni è diventata famosa, anche se il primo esemplare era grigio argento ed il più richiesto è stato il giallo. A chi andrà quest’ultima McLaren non è stato reso noto, ma è certo che l’acquirente abbia dovuto sborsare almeno 1,2 milioni di euro.
Tanto costa una McLaren P1, un' ibrida da 1.450 kg che scatta da zero a 100 km/h in appena 2,8 secondi e da zero a 200 km/h in 6,8. Sotto il cofano c’è un motore a benzina 8 cilindri a V di 3,8 litri biturbo, capace di erogare la potenza di 737 CV, abbinato a un’unità elettrica che ne sprigiona 179 CV. La velocità massima è autolimitata a 350 km/h, ma è ovvio che potrebbe fare di più. “E’ una diretta discendente delle McLaren F1 ed è riuscita ad imporsi come un’ottima alternativa sul mercato delle hypercar”, ha tenuto a sottolineare Mike Flewitt, CEO di McLaren Automotive.
La McLaren P1 al Salone di Ginevra 2013
La McLaren P1 è un’auto disumana, lo si capisce osservandola da vicino, salendo a bordo e immaginando di avere seduto accanto un alieno...