Centro di gravità ribassato, pesi distribuiti al 50:50 fra i due assi delle ruote e trazione posteriore. Sembra la descrizione di una sportiva, ma in realtà questi sono fra i tratti salienti della nuova BMW Serie 3 Touring, che deriva dalla berlina a 4 porte ma è dotata del portellone per caricare di più (e meglio) nel grande baule.
La Touring è basata come la Serie 3 sul pianale CLAR, un’architettura modulare che ha permesso ai tecnici di allargare le carreggiate rispetto al vecchio modello, avvicinare il baricentro al suolo e aumentare la rigidità torsionale. Il risultato?

Una wagon che si preannuncia bella da guidare, complice la lunghezza invariata rispetto alla berlina (entrambe misurano 4,71 metri), anche se a parità di motore la Touring deve “portarsi dietro” 105 chili in più.
E' più pratico, quel baule
La nuova BMW Serie 3 Touring mantiene l’aspetto grintoso e personale della berlina. Spiccano quindi la mascherina anteriore con le due griglie unite (una novità delle ultime BMW) ed i sottili fari a led, mentre nella parte posteriore spiccano il lunotto inclinato, il piccolo spoiler alla sommità del lunotto ed i fanali a forma di L, ben inseriti nello “scalino” del portellone.

Quest’ultimo si annuncia di grande aiuto per chi deve caricare spesso oggetti ingombranti: la casa tedesca infatti ha ampliato la “bocca” di carico, più larga fino a 12,5 cm, e allargato di 2 cm anche il lunotto, apribile separatamente dal portellone per caricare buste di piccole dimensioni. Il pavimento del baule può essere impreziosito da utili "binari", per far scorrere carichi pesanti senza danneggiare il rivestimento.

La Serie 3 Touring può caricare 500 litri con il divano in posizione d’uso e 1.510 litri con lo schienale ripiegato, poco in più del vecchio modello. Lo schienale si può frazionare in tre parti e non mancano soluzioni utili come la retina ferma-bagagli, oppure l'apertura motorizzata del portellone: comoda quando si hanno le mani impegnate.
Le prime consegne da fine settembre
La prima apparizione in pubblico della Serie 3 Touring è fissata per il 25-27 giugno, quando a Monaco di Baviera è in programma l’evento #NEXTGen, mentre l’arrivo nei concessionari è atteso per fine settembre/inizio ottobre.

I primi motori annunciati sono gli stessi 4 e 6 cilindri della Serie 3: a benzina c’è il 2.0 da 258 CV della 330i Touring, a gasolio il 2.0 da 190 CV della 320d Touring o il 3.0 da 265 CV della 330d Touring. Per tutti è previsto il cambio automatico a 8 marce (optional per la 320d Touring), mentre la trazione è a scelta posteriore o integrale (solo integrale per la 330d Touring).

Le prestazioni sono in tutti i casi di buon livello, perché la più lenta delle tre (la 320d Touring) scatta da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi, ma alle 330i Touring e 330d Touring bastano meno di 6,0 secondi. Da novembre saranno in vendita la benzina 320i Touring, con il 2.0 da 184 CV, e la grintosa M340i Touring, dotata del 6 cilindri 3.0 da 340 CV; a gasolio è prevista la 318d Touring, con il 2.0 da 150 CV. Nel 2020 invece sarà il turno dell’ibrida 330e Touring.