BMW 303 (1933)
La nascita del doppio rene è del 1933 con la 303. Un elemento fortemente caratterizzante, sistemato in posizione perfettamente verticale, dove la forma segue la funzione: le sue generose misure infatti permettevano al motore da 30 CV di respirare al meglio.
BMW 328 (1936)
Dopo appena 3 anni le forme già si evolvono e pur mantenendo la verticalità, il doppio rene si assottiglia vistosamente.
BMW 503 (1956)
Negli anni ’50 la griglia viene vistosamente ridotta nelle dimensioni, mantenendo comunque uno sviluppo orizzontale. Il muso delle BMW così cambia aspetto e da imponente diventa ben più discreto.
BMW 1500 (1962)
Le dimensioni si riducono ancora e da elemento di raffreddamento il doppio rene BMW diventa più un ornamento, inserito in un’ampia griglia con listelli a sviluppo orizzontale che fanno respirare meglio il motore.
BMW Serie 3 (1975)
Con la prima generazione della Serie 3, destinata a diventare la bestseller della Casa di Monaco, il doppio rene raggiunge dimensioni davvero minimal con una cornice insolitamente spessa. Un rimpicciolimento che avrà il suo culmine con la generazione successiva di Serie 3.
BMW Serie 3 (1984)
Sulla E30 siamo ai minimi storici per quanto riguarda le dimensioni e da qui in avanti il doppio rene tornerà a crescere, cambiando anche senso di sviluppo delle sue dimensioni. Se dalla 303 in avanti infatti è sempre stato sistemato in verticale, sulla berlina anni ’80 diventa quasi quadrato. È l’inizio della mutazione.
BMW Serie 3 (1995)
Ed eccoci al doppio rene sistemato in orizzontale, con l’immancabile profilo cromato e dimensioni che crescono leggermente rispetto al decennio precedente.
BMW Serie 3 (2003)
Sulla E46 il profilo cromato diventa più spesso e le forme si addolciscono, rinunciando a un aspetto rettangolare per abbracciare uno stile differente, con la parte superiore più lunga rispetto alla base.
BMW Serie 3 (2005)
La E90 di Chris Bangle assottiglia nuovamente i profili e mantiene il disegno asimmetrico, con il lato superiore che acquista ancora più centimetri rispetto agli altri lati.
BMW Serie 3 (2014)
Forma che ormai abbandona ogni qualsivoglia di aspetto rettangolare e doppio rene sempre più sviluppato in orizzontale, con proporzioni che crescono ulteriormente facendo assumere alla mascherina un ruolo sempre più importante.
BMW Serie 3 (2019)
Ancora più orizzontale e generosa nelle dimensioni, la griglia a doppio rene sulla G20 occupa gran parte del muso e adotta una “gobba” sulla parte superiore. I profili cromati si uniscono al centro, aumentando l’aspetto imponente del frontale.
BMW X7 (2019)
Siamo ai massimi storici per quanto riguarda la storia recente di BMW. Il super SUV bavarese è stato fin da subito chiacchieratissimo, oggetto di meme e non apprezzato da tutti. Di certo su un’auto lunga più di 5 metri un doppio rene XXL ci può stare e dal vivo fa forse meno “impressione” rispetto alle foto.
BMW Concept 4
E siamo al futuro di BMW e del suo doppio rene che, stando a quanto mostrato dalla concept presentata al Salone di Francoforte 2019, la Casa bavarese sembra pronta a tornare a uno sviluppo verticale. È vero, siamo davanti a un prototipo, anche se alcune foto spia sembrano confermare l’aspetto decisamente imponente e squadrato della coupé della Doppia Elica. Chissà se questa griglia rimarrà una sua esclusiva o se diventerà parte integrante della futura gamma BMW.
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