Lo scorso novembre, la Mercedes-AMG GT Black Series ha stabilito un nuovo record lungo i 20,83 km della Nordschleife al Nürburgring, diventando così la più veloce auto di serie tra le curve dell’Inferno Verde. Un'impresa che ha visto la supercar tedesca superare vetture del calibro della Lamborghini Aventador SVJ e portare al successo una configurazione (motore anteriore e trazione posteriore) completamente diversa dalle precedenti record-car.

Nel celebrare il primato, Mercedes-AMG ha offerto dettagli sulle varie impostazioni delle sospensioni utilizzate per il giro da record. La nuova GT Black Series, infatti, è dotata nell’equipaggiamento di serie di numerosi componenti regolabili per quanto riguarda le sospensioni e l'aerodinamica. In un nuovo video la Casa ha deciso di condividere altri dettagli aggiuntivi che hanno contribuito a fermare il cronometro sul tempo di 6:43.61.

L’importanza dei pneumatici

Tanto per cominciare, sappiamo che la GT Black Series del record con motore V8 biturbo da 4 litri corre con pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 R, ma questi non sono gli stessi che puoi ordinare per la tua auto. Sebbene il video non spieghi esattamente cosa c'è di diverso tra loro, Michelin ha creato due set appositi per la Black Series con mescole differenti.

Di fabbrica, l'auto monta pneumatici Cup 2 R Mercedes Original (MO) più morbidi, progettati per climi più freddi. Si riscaldano rapidamente e trattengono meglio il calore, ma si consumano anche più velocemente. I proprietari della Black Series possono anche acquistare un set di pneumatici Cup 2 R MO con una mescola più dura, più adatta per le condizioni più calde.

Mercedes-AMG GT Black Series (2020), la prova su strada

L’aerodinamica regolabile

Le gomme ovviamente fanno un'enorme differenza nelle prestazioni in pista, ma anche l'aerodinamica non è da meno. Lo splitter anteriore della GT Black Series, ad esempio, può essere esteso manualmente per l'uso in pista, aumentando il carico aerodinamico all’anteriore a velocità sostenute.

Nella parte posteriore, lo spoiler a doppio piano della vettura è regolabile su tre impostazioni. Questi componenti sono stati ovviamente inseriti per la corsa dei record, insieme alla campanatura e alla convergenza delle ruote, all'altezza di marcia e ad altre impostazioni relative alle sospensioni.

Mercedes-AMG GT Black Series, il record al Nurburgring

Il feeling del pilota con la pista umida

La giornata del record è iniziata con diversi giri di riscaldamento per il pilota AMG Maro Engel. Infatti, il feeling tra pilota-vettura e le sensazioni legate all’aderenza sono stati fondamentali. Uno dei problemi principali è stato il tempo.

La maggior parte della giornata è stata trascorsa in attesa che la pista si asciugasse, e c'erano ancora alcuni punti umidi quando è stato fatto il tentativo di record. Questo rende il giro ancora più impressionante e fa pensare che questa macchina possa abbassare ancora di più il tempo, diventando la prima a scendere sotto il muro dei 6 minuti e 43 secondi.

Fotogallery: Mercedes-AMG GT Black Series, il record al Nurburgring