Che sound potrebbe avere il poderoso W16 quadriturbo di Bugatti se fosse lasciato libero, senza dover sottostare a regolamenti stradali e limiti alla rumorosità? A spiegarcelo ci pensa la Bugatti Bolide, l'incredibile hypercar francese presentata qualche mese fa, attraverso un video.

Una clip che racconta come è nata la Bugatti più potente ed estrema di tutti i tempi, che mostra segreti e curiosità dandoci anche l'opportunità di sentire il rauco ruggito che inonda la pista durante alcuni giri in compagnia di Andy Wallace. Si perché, al contrario di quanto pensano alcuni, la Bolide non è solo uno spettacolare modellino statico.

Le estreme conseguenze

Un missile terra terra strettamente imparentato con la Chiron e i suoi vari spin-off, con sua maestà il W16 sistemato dieto l'abitacolo e unito - come sempre - a tutte e 4 le ruote. La sua nascita deriva da una semplice domanda: "E se sviluppassimo un'auto da sportiva destinata unicamente alla pista?"

La risposta la conosciamo. E ci viene raccontata da Andy Wallace, uno che di super sportive se ne intende. E il fatto che dichiari di non aver mai guidato nulla del genere ci fa capire come la Bolide sia un'auto senza eguali, anche in un'epoca che sta assistendo alla nascita di numerosissime hypercar.

Il perché è presto detto: la nuova creatura di Molsheim rappresenta

L'apice assoluto in termini di motori a combustione

Bugatti Bolide

Dura e pura

Il W16 infatti non beneficia di alcun tipo di elettrificazione e i 1.850 CV sono tutti farina del suo sacco. E se probabilmente nello spunto una hypercar elettrica o elettrificata potrebbe stare davanti alla Bugatti Bolide, difficilmente potrebbe limitarsi al peso piuma di 1.240 kg. Praticamente come una Volkswagen Golf.

Ora però basta, se volete tuffarvi nel mondo della hypercar francese cliccate play sul video.

Fotogallery: Bugatti Bolide