Polestar ha svelato al Salone di Shanghai un'edizione speciale dell'ibrida plug-in Polestar 1 per celebrare il termine della produzione dei 1.500 esemplari previsti atteso per la la fine di quest'anno.

Si chiama "Gold Edition" ed è un'edizione speciale che, come si vede dalle foto e si può intuire dal nome, caratterizza la macchina con finiture dorate sia fuori - con un colore della carrozzeria dedicata - che negli interni con cuciture in tinta. Anche le pinze freno sono dorate e marchiate Polestar, nascoste dietro a cerchi neri specifici. Ne verranno prodotte solo venticinque.

È l'ibrida plug-in che fa più strada in elettrico

Per chi non la conoscesse, la Polestar 1 è un'ibrida plug-in da 609 CV e 1.000 Nm di coppia, con un'autonomia in modalità 100% elettrica di circa 124 km dichiarati secondo il ciclo di omologazione WLTP, la più alta tra tutte le ibride ricaricabili alla spina. È raffinatissima anche sotto pelle: il telaio è realizzato in fibra di carbonio e due motori elettrici posteriori spingono al retrotreno. I freni sono firmati dalla Akebono e gli ammortizzatori regolabili da Öhlins.

Polestar 1 Special Edition in oro angolo posteriore
Polestar 1 Special Edition in volante d'oro

"È difficile credere che la Polestar 1 cesserà di essere prodotta alla fine di quest'anno", ha commentato Thomas Ingenlath, CEO di Polestar. “Con lei ci siamo spinti molto avanti non solo in termini di ingegneria, ma anche di design.

La Polestar 1 ha rappresentato egregiamente il nostro marchio nel mondo e i suoi stilemi sono ripresi nella Polestar 2, così come lo saranno nei prossimi modelli. Non l'abbiamo progettata né per competere con altre auto né per soddisfare un target specifico di clientela. La Polestar 1 è l'opera che mostra a tutti fino a dove siamo in grado di spingerci".

Fotogallery: Polestar 1 Gold Edition (2021)