Dopo giorni di indiscrezioni finalmente c’è l’ufficialità. La terza Gigafactory europea di Stellantis sorgerà in Italia, a Termoli, entro il 2025.

L’annuncio è arrivato nel corso dello Stellantis EV Day dal numero uno del gruppo, Carlos Tavares. La strategia prevede complessivamente 5 Gigafactory tra Europa e Stati Uniti per una capacità totale di 260 GWh.

Un mare di investimenti

Stellantis investirà oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 nell'elettrificazione e nel software, promettendo un'efficienza degli investimenti del 30% superiore rispetto alla media del settore.

L'obiettivo è che i veicoli elettrificati arrivino a rappresentare oltre il 70% delle vendite in Europa e più del 40% di quelle negli Stati Uniti.

"From 2024, Alfa Becomes Alfa e-Romeo”

Il gruppo ha anche reso noti gli slogan di tutti e 14 i marchi che esprimono l'approccio all'elettrificazione di ognuno dei brand. Tra questi ci sono:

Alfa Romeo – “From 2024, Alfa Becomes Alfa e-Romeo”

Fiat – “It’s Only Green When It’s Green for All”

Lancia – “The Most Elegant Way to Protect the Planet”

Maserati – “The Best in Performance Luxury, Electrified”

Jeep – “Zero Emission Freedom”

La scossa elettrica di Stellantis

La roadmap di Stellantis per l’elettrificazione abbraccia l’intera catena del valore. Con la sua strategia di approvvigionamento delle batterie per i veicoli elettrici, il gruppo prevede di assicurarsi come detto oltre 130 GWh di capacità entro il 2025 e più di 260 GWh entro il 2030.

Il fabbisogno sarà soddisfatto grazie alle 5 Gigafactory tra Europa e Usa e una serie di contratti di fornitura con aziende come CATL, BYD, SVolt, Samsung e LG.

Stellantis ha firmato inoltre un Memorandum d’Intesa con due partner attivi nell'estrazione di litio geotermico in Nord America e in Europa per assicurarsi un approvvigionamento sostenibile di litio, identificato come la materia prima per batterie più critica in termini di disponibilità.

Oltre a sostenere le strategie di approvvigionamento, le sinergie di Stellantis in termini di competenze tecniche e di produzione permetteranno anche di abbassare i costi delle batterie. L’obiettivo è quello di ridurre i costi dei pacchi batterie di oltre il 40% tra il 2020 e il 2024 e di un ulteriore 20% o più entro il 2030. Qui trovi tutte le altre informazioni sull'EV Day di Stellantis.

Le altre Gigafactory in Europa

Stellantis, prosegue la nota, intende massimizzare il valore delle batterie nell’intero ciclo di vita attraverso la riparazione, la rigenerazione, il riutilizzo e il riciclo e creare un sistema sostenibile, che ponga al centro le esigenze dei clienti e le tematiche ambientali.

Come annunciato il 15 aprile scorso da Tavares, sono stati già avviati due progetti in Europa, uno in Francia (a Douvrin entro il 2023) e uno in Germania (Kaiserslautern entro il 2025), che offriranno al gruppo una iniziale capacità di 50 GWh l'anno.

Il plauso dei sindacati

La Gigafactory in Italia "è un passo importante nella direzione giusta" e "un atto di responsabilità e di fiducia verso i lavoratori italiani di Stellantis", commentano Roberto Benaglia, segretario generale Fim-Cisl, e Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim-Cisl responsabile settore auto, che parlano anche di "un importante segnale di investimento e di attenzione del gruppo Stellantis nel nostro Paese".

"Con la Gigafactory si evita la dipendenza dall'estero e soprattutto ora sarà fondamentale investire per rafforzare le competenze professionali necessarie a gestire la transizione", aggiungono i rappresentanti sindacali, sostenendo che la scelta di Termoli "consente di gestire la transizione con quella compatibilita' sociale che come Fim-Cisl ribadiamo da tempo".

Fotogallery: Stellantis EV Day 2021