Dal 1995 a oggi la Fabbrica Blu di Campogalliano (MO) è rimasta esattamente come quando al suo interno venivano costruite le favolose Bugatti EB110.

Negli ultimi ventisei anni l'ex stabilimento Bugatti Automobili S.p.A. è stato conservato come una capsula del tempo a memoria di una delle più belle, potenti e veloci vetture mai costruite in Italia, ma presto questi storici edifici ospiteranno un museo multimarca aperto al pubblico dove verranno custodite e "accudite" auto d'epoca di grandissimo valore.

Un museo multimarca nella Fabbrica Blu

A dare questo tanto atteso annuncio che segna una rinascita vera e traccia un nuovo futuro per la Fabbrica Blu è il proprietario degli stabili, l'imprenditore romano Marco Fabio Pulsoni che ne parla durante la festa per i trent'anni della EB110:

"La fabbrica manterrà il suo aspetto originario all'esterno, ma internamente verrà adeguato alla nuova funzione con una serie di ristrutturazioni rispettose del suo passato. Il progetto partito in queste ore prevede la creazione qui a Campogalliano di un polo museale con l'esposizione di vetture d'epoca, un luogo dove tutti potranno conservare in sicurezza le proprie auto e attrezzato anche per la manutenzione".

"Si tratta di un'iniziativa molto interessante e già presentata al Ministero per i beni culturali, un luogo aperto al pubblico per celebrare il passato e il presente dell'automobile e in cui esporre vetture di grandissimo valore."

Bugatti EB110, il raduno dei 30 anni a Campogalliano

Pulsoni ha poi aggiunto:

"Una parte degli spazi di questa nuova struttura sarà riservata alle università dei motori e al recupero delle eccellenze artigiane del territorio. Sarà un polo culturale dalla valenza mondiale perché in nessun'altra parte del mondo esiste un'altra location multimarca di questo tipo."

Il recupero dell'ex stabilimento Bugatti di Campogalliano passa anche attraverso la collaborazione con l'imprenditore americano Adrien Labi, collezionista di auto storiche e moderne che si è detto a sua volta entusiasta del progetto avviato sulla Fabbrica Blu. Labi, che durante la conferenza nella Fabbrica Blu ha detto di sentirsi italiano, ha portato nella Fabbrica Blu una stupenda Lamborghini Miura con cui ha vinto il premio del pubblico al Concorso d'Eleganza Villa d'Este del 2016.

Bugatti EB110, trent'anni festeggiati alla grande

Il palcoscenico che ha accolto questo importante annuncio è proprio quello allestito all'interno della Fabbrica Blu per celebrare i 30 anni della Bugatti EB110, l'iconica supercar col V12 da 560 CV che ha rappresentato il vertice delle supercar Anni '90. 

Bugatti EB110, il raduno dei 30 anni a Campogalliano

Al raduno del trentennale organizzato dall'Associazione storico culturale Bugatti automobili Campogalliano fondata dai Custodi, a partire dal custode della Fabbrica Blu fin dalla sua apertura nel 1990, Ezio Pavesi. Lui e il figlio Enrico Pavesi sono i veri "guardiani" la memoria storica dello stabilimento di Campogalliano, come dimostra l'impegno profuso nella riuscita dell'evento e nel vasto archivio di documenti, immagini, video e oggetti della fabbrica in loro possesso.

Una memoria e un patrimonio da custodire

Sabato 19 settembre 2021 il corteo aperto da due Bugatti Tipo 13 "Brescia" in rappresentanza del Bugatti Club Italia si è fermato nel centro della cittadina modenese per scoprire la targa celebrativa che recita "Campogalliano: la città della EB110".

Bugatti EB110, il raduno dei 30 anni a Campogalliano
Bugatti EB110, il raduno dei 30 anni a Campogalliano
Bugatti EB110, il raduno dei 30 anni a Campogalliano

Per festeggiare l'anniversario e la cerimonia nel modo migliore si sono radunate EB110 provenienti da tutta Europa, sia in versione GT che Super Sport, incluse le versioni corsa Le Mans e Daytona. Non è mancata neppure lei, la prima Bugatti EB110, quella svelata il 14 settembre 1991 a Parigi, nella scenografica Place de La Défense e che come ha raccontato il fondatore Romano Artioli è stata "completata proprio sul camion che la portava a Parigi".

La Bugatti Centodieci e l'archivio storico

Durante la conferenza all'interno della Fabbrica Blu si sono succeduti al microfono anche il pilota collaudatore Loris Bicocchi che ha donato alla EB110 quel piacere di guida che l'ha resa famosa e il designer che ne ha tracciato le forme definitive: Giampaolo Benedini, l'architetto padre anche dello stabilimento Bugatti Automobili che ha parlato del magico mix tra richiami stilistici del passato e semplicità di uno stile senza tempo.

Bugatti EB110, il raduno dei 30 anni a Campogalliano

Il prototipo della nuova Bugatti Centodieci che omaggia proprio la EB110 occupa il posto d'onore dentro lo storico fabbricato che ospitava la linea di montaggio, mentre una bella mostra di oggetti, attrezzi e componenti meccaniche usate nella Fabbrica Blu nella sua fase di massimo splendore affascinano gli oltre 400 ospiti presenti.

La speranza è che una parte di questo preziosissimo archivio storico raccolto dai Custodi possa trovare un'adeguata collocazione nel futuro museo multimarca che verrà allestito nell'ex stabilimento della Bugatti italiana.

Fotogallery: Bugatti EB110, il raduno dei 30 anni a Campogalliano