Elon Musk è la persona dell’anno 2021 del Time. La prestigiosa rivista statunitense lo ha scelto principalmente per la sua vocazione all’innovazione in campi come quello dell’auto elettrica (Tesla) e dell’industria aerospaziale (SpaceX) ma non solo.

Il Time riconosce in Musk un eclettico visionario, un personaggio fuori dalle righe (e spesso anche sopra le righe) che ha contribuito a cambiare i paradigmi moderni diventando uno dei primi a sposare la lotta al cambiamento climatico ed esplorando soluzioni inedite che - almeno secondo lui - stanno portando l’umanità verso nuove frontiere della conoscenza. Ma non è tutto oro quel che luccica.

Il Musk-pensiero

Proprio il Time, in una intervista a Elon Musk che trovate qui sotto, scava tra luci e ombre per tracciare il profilo di un uomo complesso che spesso esprime opinioni divisive o comunque provocatorie. In una parola, il Time ha cercato di capire il Musk-pensiero e lo ha spiegato in un interessante video. Ecco cosa è emerso.

L’idea alla base delle azioni di Elon Musk è quella di poter dare un contributo all’umanità in termini di benessere e progresso. Da qui arrivano Tesla, che vuole reinventare il mondo dell’auto, SpaceX, che ha come obiettivo ultimo quello di portare il genere umano su Marte, o Neuralink, che sfrutta software e intelligenza artificiale a scopo medico.

Tra zero emissioni e guida autonoma

Parlando di Tesla, in particolare, Elon Musk ha espresso un'opinione interessante: "Il nostro obiettivo non è né quello di fare le auto migliori di tutti né quello di venderne più di tutti. L’obiettivo è quello di essere da esempio per gli altri costruttori". E in questo, vedendo la situazione dell’auto elettrica, sembra esserci andato molto molto vicino.

Non solo (e non tanto) perché al momento guida le classifiche con la Model 3 e la Model Y, ma perché ha creato un ecosistema fatto dell’infrastruttura di ricarica di più grande del mondo, di un software evoluto (il primo ad avere ad esempio gli aggiornamenti over-the-air che altri ancora inseguono) e un sistema di assistenza alla guida tanto avanzato quanto chiacchierato.

A tal riguardo, Elon Musk, che sta facendo i conti con delle indagini da parte della NHTSA su degli incidenti avvenuti con l’Autopilot attivo, ha dichiarato: "Il sistema non prevede che il conducente non continui ad avere la responsabilità dell’auto, ma aiuta molto nella guida di tutti i giorni. Non è perfetto e dobbiamo lavorare ancora molto. Però le statistiche dicono che sia più sicuro guidare con l'Autopilot acceso e il sistema ormai affrontare anche situazioni molto intricate". Ancora meglio, si pensa, andrà una volta che sarà finalmente rilasciato il nuovo sistema di Full Self Driving.

Tesla Autopilot FSD ripiega automaticamente gli specchi in spazi ristretti (fonte: Whole Mars Catalog)

Criptovalute, pandemia e altre opinioni

Andando oltre le auto, Elon Musk si è lasciato andare a commenti riguardo al suo uso di Twitter, che considera ancora strettamente personale per quanto abbia 65 milioni di followers e per quanto con un cinguettio sul mercato azionario, l’amministrazione Biden o le criptovalute possa spostare una consistente fetta dell’opinione pubblica.

Tra gli argomenti affrontati, anche la gestione della pandemia e dei vaccini, sulla sua situazione sentimentale e sul suo patrimonio. Riguardo a queste ultime due cose, per quanto Elon Musk sia single e abbia in tasca qualcosa come 300 miliardi di dollari, non è detto che sia per forza un buon partito. Anche perché la sua ricchezza è spesa non per vivere nel lusso ma per perseguire i suoi sogni di imprenditore visionario. E il fatto che non abbia neanche una casa di proprietà è lì a dimostrarlo.