Il ritorno degli incentivi auto 2022 è rimandato ancora una volta. Dal Consiglio dei ministri di oggi, chiamato ad approvare il decreto Sostegni ter, è arrivata infatti un’altra fumata nera, l’ennesima, al rifinanziamento dell’ecobonus, avanzato stavolta dal ministero dello Sviluppo economico.
“Dispiace che non sia stata accolta la nostra proposta di sostegno all’automotive per mancanza delle necessarie risorse”, ha dichiarato un rammaricato ministro Giancarlo Giorgetti.
Sul piatto 450 milioni
Il suo dicastero, come ha riportato stamattina Milano Finanza, aveva ipotizzato fondi per 450 milioni di euro. Ma il quotidiano aveva anche sottolineato che, con ogni probabilità, l’eventuale semaforo verde di Palazzo Chigi non sarebbe arrivato nelle ore successive. E così è stato.
La causa principale del “no” odierno va individuata nel caro-bollette, che sta assorbendo buona parte delle risorse a disposizione dell’erario, lasciando ben poco margine di manovra. Giorgetti, però, ha fatto capire che l’appuntamento con gli incentivi auto è solo rinviato: “Ho chiesto che la misura sia approvata il prima possibile”, ha aggiunto alla fine del Cdm.

Si aspetta lo scostamento
Secondo il titolare del Mise, “ora è necessario uno scostamento di bilancio per finanziare nuovi interventi”. Da qui potrebbero aprirsi le porte per una nuova iniezione di liquidità a favore dell’automotive.
L’eventuale rifinanziamento ecobonus dovrebbe aggirarsi intorno alla cifra proposta oggi dal Ministero, cioè 450 milioni di euro, e confermare uno schema che fissa il tetto massimo di emissioni consentite a 135 g/km di CO2: questo significa che sarebbero incentivate non solo le auto elettriche, sui cui si era soffermato in particolare il viceministro Gilberto Pichetto Fratin, ma anche tutti gli altri sistemi di alimentazione.
Tra le altre condizioni richieste, ci sarebbero lo sconto del concessionario, il prezzo di listino inferiore a 40.000 euro e la necessità di effettuare l’acquisto entro la fine del 2022. L'industria, dal canto suo, chiede intanto una programmazione seria e a lungo termine.