Tesla Model 2 e Volkswagen ID.2: la battaglia tra i colossi dell’auto elettrica continuerà nei prossimi anni a colpi di modelli compatti per rendere sempre più “popolari” le vetture aemissioni zero.

La risposta tedesca all’americana sarà un modello derivato in buona parte dal concept ID.LIFE mostrato per la prima volta al Salone di Monaco a settembre 2021. Si tratta di un crossover compatto che mette insieme tanta tecnologia e prestazioni interessanti con un prezzo di partenza che non dovrebbe superare i 20.000 euro.

L’ID.2 sarà un punto chiave della strategia “ACCELERATE” di Volkswagen e abbiamo provato ad immaginarla con una ricostruzione grafica.

Punta più sul carattere che sull’aerodinamica

In realtà, l'assalto di Wolfsburg al segmento delle elettriche urbane si baserà su due modelli: la ID.2 "Urban" e la ID.2 "X". Quest'ultima dovrebbe riprendere, a tutti gli effetti, il design del concept ID.LIFE, mentre la prima riceverà un look completamente nuovo da classica compatta a 5 porte.

Per fare un paragone coi modelli termici, la Urban rappresenterà una sorta di evoluzione elettrica della Polo, mentre la X si avvicinerà di più al concetto della T-Cross.

Il nostro render si concentra sulla versione crossover che debutterà nel 2026 (un anno dopo la Urban). La ricostruzione propone un design più da vettura “di serie” rispetto alla ID.LIFE.

Volkswagen ID.2, il render esclusivo di Motor1.com
Volkswagen ID.2, il render esclusivo di Motor1.com

Al posto dei fari a scomparsa del concept e della verniciatura ottenuta attraverso trucioli di legno, l’ID.2 X utilizzerà – molto probabilmente – soluzioni più tradizionali, anche per contenere il prezzo di listino, il quale dovrà essere necessariamente il punto di forza del crossover compatto.

Le proporzioni dell’ID.2 X puntano sulla personalità e su una caratterizzazione a sé rispetto alle più grandi ID.3 e ID.4. Più che su forme tondeggianti e aerodinamiche, infatti, questa Volkswagen punta su un design squadrato e su tinte bicolori, grazie alla presenza di cofano, modanature, montanti e specchietti in tinta nera.

Del resto, l’ID.2 X potrà rinunciare a un po’ di efficienza aerodinamica, visto che il suo habitat naturale sarà principalmente la città.

Volkswagen ID. LIFE Concept
Volkswagen ID.Life Concept
Volkswagen ID. LIFE Concept
Volkswagen ID.Life Concept

Le dimensioni, infatti, potrebbero essere ancora più contenute rispetto a quelle del concept lungo 4,09 m, largo 1,85 m e alto 1,6 m per rendere l’auto più agile in mezzo al traffico e nelle manovre di parcheggio.

“Cool” anche nell’abitacolo e nelle prestazioni

Nel concept ID.LIFE, l’abitacolo si trasformava in una vera sala da gioco con tanto di proiettore per riprodurre videogame o film. Difficilmente vedremo una soluzione simile sul modello di serie, ma potrebbero essere confermate tante altre chicche “cool”, come l’apertura delle portiere con riconoscimento facciale o la plancia derivata dal legno riciclato.

Fotogallery: Volkswagen ID.2, il render esclusivo di Motor1.com

In generale, ci aspettiamo un focus molto forte su connettività e multimedialità, due aspetti chiave per cercare di conquistare la clientela più giovane.

Anche se avrà dimensioni da compatta, l’ID.2 X avrà buone doti di carico, con una capacità complessiva che potrebbe confermare il dato di 1.285 litri del prototipo.

La Volkswagen si appoggerà sulla piattaforma MEB Entry, una speciale variante accorciata dell’architettura che dà vita anche alla ID.3. Questo modello sarà il primo ad avere la trazione anteriore e dovrebbe essere equipaggiato con una batteria da 62 kWh ad alimentare un motore elettrico da 234 CV e 290 Nm. Nella ID.LIFE, l’autonomia era di 400 km, mentre l’accelerazione 0-100 km/h di 6,9 secondi (un dato molto vicino alla Polo GTI).

La ricetta dell’ID.2 X verrà ripresa anche dagli altri marchi del Gruppo Volkswagen. Sulla scia di quanto fatto in passato con la Up!, anche Skoda, Seat e (forse) Cupra avranno la propria compatta elettrica. Insomma, Tesla sei avvisata.

Fotogallery: Foto in anteprima Volkswagen ID.LIFE a Monaco