Il concorso d'eleganza per auto classiche The I.C.E., che si è tenuto il 26 febbraio, ha visto sfilare sul lago ghiacciato di Saint Moritz 45 auto classiche da sogno, con rispettivi facoltosi proprietari.
Le classiche si sono contese ben otto premi, ad analizzarle una giuria di esperti del settore guidata da Marko Makaus, esperto di collezionismo e "voce" della 1000 Miglia, affiancato da tanti volti dell'automobilismo mondiale, tra cui anche da Horacio Pagani fondatore dell'omonima casa di San Cesario sul Panaro. Vediamo i principali premi e i rispettivi vincitori.
Auto importanti
La storia dell'automobilismo mondiale è molto vasta, composta da auto molto importanti che in un modo o nell'altro hanno scritto pagine della nostra vita e di quella dei nostri antenati, proprio per questo il lavoro dei giurati è stato arduo.



Tra le 45 auto in gara, tra Ferrari, Porsche, Jaguar sono comparse anche l'unica Fiat 130 Station Wagon realizzata per Gianni Agnelli, comprensiva di cesta di vimini sul tetto originale e portiere rivestite in legno, facente parte oggi della grande collezione LoPresto e che già avevamo visto l'anno scorso, oppure una Lamborghini Countach, che nel 2021 ha compiuto 50 anni, qui in una speciale colorazione porpora esterna abbinata a interni in pelle bianco ghiaccio o, come non menzionarla, l'iconica Ferrari 250 GTE del maresciallo Armando Spatafora.
I premi
Tra tutte le auto, solo otto hanno ottenuto uno dei possibili premi, di questi gli ultimi tre saranno svelati nel pomeriggio sui canali social ufficiali di The I.C.E..
Partendo dal riconoscimento più importante, la Ferrari 275 GTB del 1965 ha vinto il premio Jet Set on Ice. Prodotta in soli quattro esemplari, l'avevamo vista anche al Concorso d'Eleganza di Villa d'Este alcuni mesi fa.

La vincitrice del Stars on Wheels è invece stata una Lamborghini Miura, come protagonista della scena iniziale dell'iconico film The Italian Job (quello originale del 1969).

Per la classe Vintage Road Racing è stata una Morris Mini Cooper S ex Works del 1967 ad avere la meglio. L'auto è una delle poche a essere stata utilizzata in passato per correre nei rallies di tutto il mondo e successivamente riconvertita.

Il premio Barchettas on ICE è stato invece vinto da una Jaguar C Type del 1953. L'esemplare gode di una particolarità rilevante, è stata ed è tuttora posseduta dalla stessa famiglia fin dalla consegna originale in concessionaria da nuova.

Infine, il premio Vintage Grand Prix è stato assegnato a una Maserati 4CL del 1939, la stessa disegnata proprio da Ernesto Maserati.

Prosegue sui social
All'appello mancano tre premi speciali, "Spirit of St. Moritz", "InstaLake" e l'attesissimo "Best in Show", tutti saranno svelati nel corso della giornata sui profili social ufficiale di The I.C.E. St. Moritz, continuate a seguirci però perché le sorprese da St. Moritz non sono finite qui.