Wash Out presenta le proprie statistiche di utilizzo 2021 in occasione del World Water Day, istituito dalle Nazioni Unite nel 1992 per il 22 marzo. L'ex startup milanese, ora parte del Gruppo Telepass, ha registrato un aumento dei propri lavaggi water less del 68% rispetto al 2020. Un dato sinonimo di forte crescita e figlio della grande espansione avuta in questi anni.
Risparmio d'acqua
Sempre più privati ma soprattutto aziende hanno scelto e scelgono di affidarsi a questo nuovo servizio di lavaggio auto, che nel 2021 ha segnato un totale di 160.000 lavaggi eseguiti in sei città italiane, Milano, Roma, Torino, Bologna, Firenze, Monza. Un numero, tra l'altro, destinato a crescere vista l'espansione del Brand compiuta nel mese di Gennaio verso le città oltralpe di Parigi e Lione.
Uno dei principali obiettivi di Wash Out è sempre stato quello di mantenere alta l'attenzione verso l'ambiente. Con un sempre minore uso d'acqua durante i propri lavaggi, l'azienda ha contribuito nel 2021 a risparmiare circa 26 milioni di litri d'acqua, pari a 170.000 docce. In poche parole, per ogni lavaggio eseguito con Wash Out si risparmia la quantità d'acqua necessaria (quasi) per una doccia.



Riduzione di CO2
Ma il risparmio di acqua non è stato l'unico obiettivo raggiunto dal Brand di lavaggi water less. Nelle sei città sopra citate, la stima di risparmio complessiva di CO2 è ammontata a circa 6800 kg, pari a oltre 45.000 km di spostamenti evitati dai clienti, che non hanno compiuto così i classici tragitti casa-autolavaggio o ufficio-autolavaggio e viceversa.
Insomma l'azienda, facente parte del Gruppo Telepass, continua la sua grande espansione anche nel 2021, con un nuovo obiettivo: la Francia. Ci auguriamo che questa innovativa idea italiana possa conquistare anche il pubblico d'oltralpe, contribuendo anche nel paese di Napoleone a diminuire, seppur in piccola parte, lo spreco di acqua, un bene prezioso per tutti noi e per le prossime generazioni.