La Toyota Prius è stata la prima auto ibrida prodotta in grande serie dal 1997. Venticinque anni dopo l'ibrida che ha cambiato il modo di guidare e di produrre le auto a basse emissioni e bassi consumi torna con la quinta generazione che, in arrivo nella primavera del 2023, promette di essere ancora più efficiente, tecnologica e potente.
La nuova Toyota Prius si presenta in Europa esclusivamente con la motorizzazione ibrida plug-in, spinta dal motore 2.0 benzina elettrificato da 223 CV e batteria agli ioni di litio da 13,6 kWh che promette di aumentare l'autonomia elettrica del 50% rispetto al modello attuale. Questo significa che gli oltre 50 km della Prius di oggi possono superare i 75 km a zero emissioni sulla nuova Prius Plug-in Hybrid.
Baricentro più basso per migliorare guida ed efficienza
Lo stile della nuova Toyota Prius si distingue per linee evolute sullo storico tema della vettura a cuneo e particolarmente aerodinamiche. Anche senza il dato ufficiale del Cx, le forme di nuova Prius sono ancora ancora più filanti rispetto al modello uscente che ha un Cx di 0,24.

Una linea ininterrotta collega cofano anteriore, parabrezza e tetto si chiude nella coda tronca, come insegnano i migliori canoni dell'aerodinamica, e anche la maniglia delle portiere posteriori è integrata nel montante per non disturbare i flussi d'aria attorno alla vettura.

Il risultato è una 5 porte che rispetto alla Prius di quarta generazione ha il tetto più basso di 5 cm con l'apice del padiglione spostato indietro e una larghezza maggiorata di 2,5 cm. Anche il passo è più lungo di 5 cm, mentre la lunghezza complessiva della nuova Prius è ridotta di 4,6 cm per raggiungere i 4,599 metri. Le ruote arrivano fino a un diametro di 19 pollici.

Il frontale è tutto nuovo per una Toyota di serie, con il design "hammerhead" con luci integrate ispirato alle concept elettriche bZ, così come la coda caratterizzata da una fascia luminosa tridimensionale a LED che si focalizza sul logo Prius.
Tutta nuova anche dentro
L'abitacolo della nuova Prius porta tante innovazioni come il grande schermo centrale da 12,3" per l'infotainment con sistema Toyota Audio Multimedia che include gli aggiornamenti online Over-the-Air.
A questo si somma il "driver module", il quadro strumenti su schermo LCD TFT da 7" posto in alto, direttamente nel campo visivo del guidatore, e in grado di inviare avvisi con cambiamenti di illuminazione e colore legate alla notifiche del del Toyota Safety Sense.

Inedita è anche la forma del volante multi funzione, del quadro strumenti e della leva del cambio, oltre alla plancia, ai comandi della climatizzazione e alla console centrale con vano porta oggetti tra i sedili e porta bicchieri davanti al cambio.
Tra gli optional viene riproposto il tetto a pannelli solari che può generare energia elettrica in maniera gratuita e da una fonte rinnovabile per antonomasia come il sole. La Casa dichiara la possibilità del sistema fotovoltaico di generare energia elettrica per 8 km al giorno a zero emissioni, con la ricarica della batteria di trazione in parcheggio e della batteria ausiliaria dei servizi in movimento.
Piattaforma ibrida evoluta, più sportiva
Entrambe le nuove Toyota Prius, full hybrid e plug-in hybrid, si basano sulla piattaforma TNGA-C di seconda generazione che garantisce un baricentro e una posizione di guida ulteriormente ribassati, peso ridotto, migliore dinamica di guida e posizionamento ottimizzato della batteria che aumenta la capacità di carico del bagagliaio.

Il sistema ibrido di quinta generazione si compone di un motore TNGA 2.0l da 152 CV accoppiato a un nuovo motore elettrico da 163 CV che porta la potenza totale del sistema a 223 CV, nettamente superiore ai 122 CV della Prius Plug-in Hybrid oggi a litino. Questo si traduce in tempi di accelerazione ridotti, come dimostrano i 6,7 secondi per scattare da 0 a 100 km/h.
Per la prima volta la nuova Prius ha una batteria agli ioni di litio da 13,6 kWh alloggiata sotto il sedile posteriore, al posto del precedente accumulatore al nichel metallo idruro. Le emissioni di CO2 si fermano così a quota 19 g/100 km, le più basse nella storia di Prius.


Una curiosità da segnalare è poi quella della presenza nell'abitacolo e nel bagagliaio della nuova Prius di una presa di corrente a 100 volt in corrente alternata (in Giappone) per alimentare dispositivi elettrici; la particolarità è il piccolo pannello da applicare al finestrino per poter alimentare con la batteria della Prius un apparecchio elettrico all'esterno dell'auto.