Lo storico marchio Lancia ha cambiato ufficialmente il suo logo per sette volte dal 1906 a oggi e dal 2024 la nuova Lancia Ypsilon porterà per la prima volta su strada il rinnovato scudetto azzurro che segna l'ingresso della Casa nella mobilità elettrica.
Nella realtà l'evoluzione del logo Lancia è ancora più complessa perché in 116 anni di storia ha avuto diverse varianti, modifiche e aggiornamenti che hanno seguito il cambiamento dello stile, del gusto e della moda legata al Made in Italy su ruote.
I simboli diventati famosi e legati per sempre alle Lancia comprendono il volante, la bandiera, la lancia, lo scudo e il nome del Costruttore, ma sono cambiati molto negli anni. Vediamo come e quanto.
1906: una semplice scritta bianca su fondo nero
Tutto ha inizio nel 1906, anno in cui Vincenzo Lancia e Claudio Fogolin fondano a Torino la Lancia & C. e adottano un logo molto semplice. Si tratta della scritta Lancia, di colore bianco su sfondo rettangolare nero, in stampatello e minuscolo.

Logo Lancia 1906
Caratteristica che rimarrà per molti anni è la "L" iniziale più grande delle altre lettere, tutte con un font dalle estremità appuntite.
1907: il logo in stile liberty
Il primo logotipo ufficiale è però quello del 1907 che viene applicato sui radiatori dei primi modelli Lancia, a partire dalla storica 12HP (nota anche come Tipo 51 e successivamente Alfa) che sfoggia la scritta Lancia in corsivo di colore oro.

Logo Lancia 1907
Questo logo, ispirato allo stile Liberty dell'epoca, coesiste col precedente per diversi anni, quello rettangolare che avrà anche una rinascita oltre sessant'anni dopo.

Lancia 12 HP "Alfa"
1911: Carlo Biscaretti di Ruffia traccia uno stile eterno
Nel 1911 l'illustratore e appassionato di auto Carlo Biscaretti di Ruffia (amico di Vincenzo Lancia) disegna il secondo logo di Lancia, quello composto da alcuni elementi rimasti inalterati nel tempo e in parte ripresi dal logo del 2024: il volante a quattro razze e la bandiera sorretta da un'asta a forma di lancia.

Logo Lancia 1911
Per vederlo sulle auto marchiate Lancia occorre attendere fino al 1922, quando si arricchisce di alcuni dettagli come la manopola dell'anticipo sulla razza destra del volante.

Lancia Theta
1929: arriva lo scudo triangolare
Nel 1929 il simbolo di Lancia cambia ancora forma e vede il logo precedente inserito nello scudo di forma triangolare che resta fino a oggi.

Logo Lancia 1929
In un primo esercizio di semplificazione viene stilizzata la manopola dell'anticipo e sono definiti i colori: blu per lo scudo, la bandiera e la lancia, bianco per lo sfondo e il volante, oro per i profili e la scritta.

Lancia Aurelia B20 GT
1957: il grande logo traforato e argentato
Con un salto di ventotto anni arriviamo al 1957, quando l'azienda torinese cambia proprietà e diventa di Carlo Pesenti. Il logo necessita di un restyling radicale che si concretizza sulla Flaminia dove prende la forma di uno scudetto stilizzato composto da forme geometriche e il bicolore argento-blu.

Logo Lancia 1957
Il logo traforato mantiene sempre la storica bandiera e l'asta, oltre alla scritta Lancia con la grande "L", ma spariscono le razze del volante.

Lancia Flaminia 3C Sport
1972: torna la scritta Lancia del 1906
Nel 1972, dopo l'ingresso di Lancia in Fiat c'è una sorta di ritorno alle origini, con la Beta che sfoggia sia il logo del 1957 che il marchio originale del 1907, quello con scritta Lancia in stampatello all'interno di un rettangolo.

Logo Lancia 1972

Logo Lancia 1979
Anche la Lancia Stratos adotta la nuova scritta posteriore, ma davanti resta il logo argentato e "scheletrato" senza scudetto. Altre eccezioni sono la Fulvia Sport Zagato con scudetto smaltato e la Lancia 2000 che esibisce il logo tondo del 1911.

Lancia Stratos

Lancia 2000 Berlina
1974: il disegno tecnico di Massimo Vignelli in bianco-blu
Il 1974 segna un'ulteriore passo evolutivo verso la stilizzazione del marchio Lancia che su richiesta dell'allora presidente Umberto Agnelli viene disegnato dall'architetto Massimo Vignelli.

Logo Lancia 1974
Questa volta è un "disegno tecnico" che definisce in maniera rigorosa misure, sfondi e colori dell'immagine coordinata Lancia, uno scudetto blu su fondo bianco che riprende il volante (senza manopola), la bandiera e l'asta semplificandole, così come la scritta Lancia che utilizza un carattere diverso e ha la L iniziale grande come le altre lettere. Il debutto è sulla Lancia Delta del 1979.

Lancia Delta HF Integrale
2000: l'affinamento firmato Maurizio di Robilant
Nel 2000 Maurizio di Robilant viene incaricato di aggiornare il logo Lancia di Vignelli, modificato leggermente nelle dimensioni e nella cornice cromata.

Logo Lancia 2000
A sfoggiarlo per primo è la Lancia Y restyling presentata a ottobre 2000.

Lancia Y
2007: il logo di oggi con volante stilizzato e fondo blu scuro
La prima serie di Lancia Ypsilon porta invece al debutto nel 2007 il logo che vediamo ancora oggi sulla cinque porte torinese e che arriverà fino a inizio 2024. Parliamo del badge a forma di scudetto con fondo blu scuro, senza bandiera e asta, ma con il volante stilizzato da due semplici punte sopra e sotto la scritta Lancia.

Logo Lancia 2007
A realizzarlo è il Centro Stile Lancia assieme allo studio RobilantAssociati, lo stesso che nel 2000 si era occupato di aggiornare alcuni dettagli del logo di Vignelli.

Lancia Ypsilon (2007)
2024: blu e alluminio per la nuova Ypsilon
E arriviamo infine all'oggi, anzi al domani, con il nuovo logo Lancia (l'ottavo) che, anticipato dal concept Pu+Ra Zero, farà il suo debutto sulla nuova Ypsilon del 2024, ma anche sull'ammiraglia Lancia del 2026 e sulla Delta del 2028. Lo stesso marchio sarà utilizzato da inizio 2024 nelle concessionarie e su tutta la comunicazione del brand italiano.

Logo Lancia 2024
La base di partenza è il logo del 1957, quello semplificato e composto da linee color argento. Realizzato in alluminio e "avvolto di luce" con un fondo blu, il nuovo logo Lancia 2024 punta sui concetti di eleganza, "forza grafica" e raffinatezza, pensato per rappresentare il concetto di "Progressive Classic".

Lancia Pu+Ra Zero