L’abitacolo del futuro di Chrysler prende forma al CES 2023vdi Las Vegas. Synthesis rappresenta gli interni dei modelli del domani, col marchio che si prepara a vendere solo auto elettriche dal 2028 e che nel 2025 presenterà la versione di serie del crossover EV Airflow.
Synthesis “sintetizza” (il gioco di parole è d’obbligo in questo caso) le tre anime tecnologiche del gruppo Stellantis tenendo conto della sostenibilità e della praticità quotidiana.
Guida autonoma e intelligente
L’abitacolo integra le tre piattaforme tecnologiche STLA Smart Cockpit, STLA Brain e STLA AutoDrive. In particolare, l’architettura elettronica Brain è immersa all’interno del sistema d’infotainment Smart Cockpit, il quale è inserito nella plancia con una superficie complessiva di schermi di 37,2”.
Il guidatore e il passeggero (gli interni presentati hanno solo due posti, ma non è esclusa l’applicazione anche per altri modelli più grandi) possono accedere a varie opzioni in modo intuitivo, col software di intelligenza artificiale che è capace di apprendere le abitudini quotidiane.

Chrysler Synthesis, l'abitacolo del futuro al CES
Il sistema parla agli occupanti attraverso l’assistente personale virtuale ed è in grado di fornire consigli sugli impegni fissati in calendario, fornire indicazioni per la navigazione e altri utili consigli per la ricarica e l’accesso ai siti di e-commerce.
Ancora più importante è il supporto con la guida autonoma di livello 3 data dalla STLA AutoDrive che permette al guidatore di togliere le mani dal volante e distogliere lo sguardo per alcuni tragitti.

Un assistente quotidiano
A livello di design, gli interni si ispirano al concept Airflow mostrato al CES 2022 e sono realizzati con grande attenzione all’ecosostenibilità. Infatti, a bordo non c’è cromo e i tessuti sono derivati da materiale riciclato, come i rifiuti di plastica raccolti negli oceani. A creare ulteriore ricercatezza ci sono le superfici nere della plancia e l’illuminazione LED che rende immediatamente distinguibile il logo Chrysler.

Chrysler Synthesis, l'abitacolo del futuro al CES
Come detto, oltre all’estetica, l’abitacolo proposto da Chrysler pone l’accento sulla praticità e sull’accoglienza. Ad esempio, la funzione MyDay permette di visualizzare numerose informazioni sullo stato di ricarica del veicolo, sugli impegni in calendario e sui dispositivi smart connessi alla propria abitazione. C’è poi la funzione “Vehicle Welcome”, con l’assistente virtuale che “saluta” il guidatore una volta salito a bordo dopo averlo riconosciuto a livello biometrico.
Durante la guida automatizzata si può effettuare una videoconferenza, oltre a ricevere consigli su dove pranzare o cenare. Infine, le modalità “Chill”, “Zen” e “Fun” creano un’esperienza giocosa attraverso esercizi di meditazione e karaoke. Addirittura, nella schermata “Synthesis Music Experience” si può comporre la propria musica.
Quante di queste funzionalità presentate al CES 2023 finiranno sulle Chrysler di serie? Difficile a dirsi, ma il primo appuntamento per la nuova era del brand è fissato per il 2025 per il lancio della Airflow.