Il Noleggio a lungo termine (Nlt) è una formula di utilizzo dell'automobile sempre più diffusa. Non solo tra aziende e partite Iva, ma anche tra i privati. Uno dei temi più ricorrenti per chi si appresta a stipulare un contratto di noleggio è quello del chilometraggio.

Negli accordi è previsto un tetto di percorrenza annuale, che può variare da caso a caso. Si possono però stabilire intese di diverso tipo e, magari, definire un chilometraggio illimitato? La risposta è: sì, ma solo se siete disposti a spendere di più.

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Perché il chilometraggio è importante

Intanto, bisogna chiedersi come mai nei contratti di noleggio è sempre indicato il chilometraggio. La regione è semplice: il Nlt si basa sulla previsione dei costi e un parametro fondamentale come il numero di chilometri percorsi non si può lasciare al caso. 

Nei contratti, di solito, il tetto di percorrenza parte dai 10.000 Km all’anno (ma è anche possibile che sia meno). Ovviamente si può scegliere il chilometraggio più adatto alle proprie esigenze di mobilità: 15.000 Km, 20.000 o anche 33.000 Km l’anno (e oltre).

Difficilmente, però, un operatore di Noleggio a lungo termine inserisce il chilometraggio illimitato fra le sue opzioni. Questo però non impedisce che possano essere stipulati accordi con il noleggiatore in questo senso, ma il canone si noleggio si alzerà. Infatti, all’aumentare del chilometraggio aumenta il costo del canone mensile di noleggio, visto che l’utilizzo dell’auto ha un impatto sul suo valore residuo a fine noleggio.

Aniasa - Associazione Nazionale Industria dell'Autonoleggio della Sharing mobility e dell’Automotive Digital

Le percorrenze medie in Italia

Attualmente le percorrenze medie degli italiani sono di 6.680 km l’anno (fonte Unrae), quindi i chilometraggi offerti dai noleggiatori sono generalmente più che sufficienti.  Certo, chi utilizza l’auto per lavoro farà più strada, ma si tratta di percorrenze che possono rientrare nei chilometraggi standard.

Diverso il discorso per agenti di commercio o per chi fa passa davvero tante ore al giorno alla guida, in quel caso è utile chiedere contratti che possano coprire l’effettivo ammontare dei chilometri percorsi.

E i macina-chilometri?

Esistono formule cosiddette di Long run che non prevedono limiti di chilometraggio, ma sono più rigide sulla durata del noleggio. Spesso il Long run è associato a formule di noleggio dell’usato (vengono proposte, cioè, auto provenienti da un primo ciclo di noleggio) o a motorizzazioni elettriche o elettrificate.

Se si supera il chilometraggio previsto dal contratto - che può anche essere con formula senza anticipo - bisogna corrispondere una penale che varia in base alle clausole accessorie del contratto di noleggio a lungo termine.

In genere, le tariffe prevedono un costo aggiuntivo per ogni km eccedente, che oscilla fra 0,12 € e 0,16 € per km.

Ricordiamo che il calcolo dei chilometri a disposizione si fa lungo l’intera durata del noleggio. Ad esempio 100.000 Km per una durata 36 mesi (il che vuol dire circa 33.000 Km annui).

Viceversa, se alla scadenza del contratto di noleggio l’automobilista non ha consumato l’intero chilometraggio previsto, il costo dei chilometri rimanenti sarà stornato a suo favore.