Con lo sviluppo tecnologico, l'escalation delle potenze ha smesso di dipendere direttamente dalle cilindrate: oggi, anche i modelli ad alte prestazioni montano motori sovralimentati raffinati ma con cubature relativamente ridotte. Per BMW la tendenza si è invertita intorno 2012. Un attimo prima, l'escalation delle cubature ha raggiunto il suo picco con il V8 della M3 E92 e soprattutto il V10 delle contemporanee M5 e M6.

Questo motore, siglato S85M50 e premiato come "Engine of the Year" nel 2005, detiene una serie di record nella storia della Casa bavarese: oltre ad essere il primo V10 stradale, sviluppato grazie all'esperienza in Formula 1, al lancio è anche l'aspirato più potente montato su una M e quello con il frazionamento maggiore, essendo "naufragato" il progetto della M8 degli Anni '90 che avrebbe avuto un super-V12.

Leggero e raffinato

Il V10 S85 nasce con monoblocco in lega di alluminio e silicio e teste in alluminio, un angolo tra le bancate di 90° e misure "superquadre", con alesaggio e corsa di 92x75,2 mm e una cilindrata totale di 4.998 cc, rapporto di compressione di 12:1 e controllo delle valvole con doppio Vanos.

BMW M5 2006

BMW M5 2006

BMW M5 2006, il motore

BMW M5 2006, il motore

Le particolarità più interessanti riguardano l'albero a gomiti, che ha bielle accoppiate su cinque bracci di manovella e fasi di accensione sfalsate di 144° con scoppi distanziati in modo volutamente "asimmetrico" a 90° e 54°, cosa che dà al propulsore il suo sound caratteristico. La costruzione leggera determina un peso finale di appena 240 kg, mentre l'architettura favorisce regimi di rotazione elevati con "zona rossa" a 8.250 giri/min.

BMW M6 Coupé 2006, motore

BMW M6 Coupé 2006, motore

BMW M6 Coupé 2006, il posteriore

BMW M6 Coupé 2006

BMW M6 Cabrio 2006

BMW M6 Cabrio 2006

Una potenza "mitica"

Altre caratteristiche salienti riguardano poi la lubrificazione a quattro pompe, che mette al riparo da inconvenienti in caso di forte G laterale, l'aspirazione con una farfalla per cilindro (tipica dei motori M) a controllo elettronico e la gestione dell'accensione integrata con l'iniezione che rileva le eventuali irregolarità grazie alla soluzione della corrente ionica.

BMW M6 Coupé 2006, la meccanica

BMW M6 Coupé 2006, la meccanica

Il motore, montato sulla BMW M5 nelle varianti berlina e Touring e sulle M6 Coupé e Cabriolet, eroga un massimo di 507 CV a 7.750 giri (omaggio alla roadster 507 del 1955) e una coppia di 521 Nm a 6100 giri/min, che corrispondono a valori specifici di 101.44 CV/litro e di 104.24 Nm/litro. Tuttavia, in condizioni normali la potenza erogata è autolimitata a 400 CV: il picco si "sblocca" premendo il pulsante sul volante.

Fotogallery: BMW S85, il V10 delle M5 ed M6