Italia-Germania non è solo un classico nel mondo del calcio, ma anche in quello dell’auto. Le due principali rappresentanti sono l’Alfa Romeo Giulia e la BMW Serie 3, le due berline premium che condividono tanto in termini di filosofia e target di pubblico.
Mettiamole quindi a confronto, analizzando ogni singolo aspetto, dal look fino ai prezzi, passando per gli interni e le motorizzazioni.
Esterni
Le linee di Giulia e Serie 3 sono piuttosto agli estremi. Morbide quelle dell’Alfa Romeo, più tese e affilate quelle della BMW, anche se entrambe sono state riviste nei rispettivi restyling. Infatti, la Giulia può contare su nuovi proiettori LED (condivisi con la Stelvio) con tre elementi a goccia, mentre la Serie 3 ha una grafica più spigolosa e degli inserti nei paraurti più elaborati.
Alfa Romeo Giulia
BMW Serie 3
Naturalmente, lo stile cambia parecchio a seconda dell’allestimento scelto. Se si ricerca la massima sportività (anche in termini di prestazioni), conviene guardare la Quadrifoglio e le M3, riconoscibili per una carrozzeria più aggressiva, per una dotazione esclusiva e per un sound corposo capace di far innamorare ogni appassionato.
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza | Passo |
Alfa Romeo Giulia | 4,64 metri | 1,86 metri | 1,44 metri | 2,82 metri |
BMW Serie 3 | 4,71 metri | 1,83 metri | 1,44 metri | 2,85 metri |
Interni
Una delle novità più importanti del restyling della Giulia avvenuto nel 2022 è senza dubbio il quadro strumenti digitale da 12,3” integrato all’interno del cruscotto a forma di binocolo. Da qui si possono visualizzare varie informazioni sulla guida e personalizzare le varie grafiche. Confermato (e rinnovato nella grafica) l’infotainment e il relativo display centrale da 8,8”.
Per il resto, a bordo dell’Alfa Romeo si trovano rivestimenti e modanature curate, disponibili in varie colorazioni e materiali.
Alfa Romeo Giulia, gli interni
BMW Serie 3, gli interni
Per quanto riguarda la BMW, la berlina bavarese è dotata di un quadro strumenti da 12,3” e di uno schermo dell’infotainment da 14,9” integrati in un unico pannello curvo e rivolto verso il guidatore. Il cambio è azionato da un “grilletto” e non dalla classica leva, mentre la scelta dei rivestimenti e dei materiali è davvero ampia, soprattutto se si attinge al catalogo di personalizzazioni BMW Individual.
Nonostante la differenza in termini di dimensioni esterne, il bagagliaio delle due berline è simile, con una capacità minima di 480 litri (375 litri nelle Serie 3 ibride plug-in).
Modello | Strumentazione digitale | Monitor centrale | Bagagliaio (min) |
Alfa Romeo Giulia | 12,3" | 8,8" | 480 litri |
BMW Serie 3 | 12,3" | 14,9" | 480 litri |
Motori
La gamma della Giulia è composta unicamente da motori a benzina e diesel non elettrificati. Tra i primi troviamo la 2.0 turbo 4 cilindri da 280 CV, mentre le versioni a gasolio sono due – da 160 e 211 CV -, entrambe alimentate da un 2,2 litri. Il top di gamma è la Quadrifoglio col 2.9 V6 (ovviamente a benzina) da 520 CV e uno scatto 0-100 km/h di 3,9 secondi.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio
BMW M3 CS
Più variegato il listino della BMW Serie 3. La berlina tedesca spazia dalle varianti a benzina da 156, 184 e 245 CV – oltre alle M3 col 3.0 sei cilindri in linea da 480 CV, M3 Competition da 510 CV e M3 CS da 550 CV – a quelle diesel mild hybrid col 2.0 da 150 e 190 CV e il 3.0 sei cilindri da 286 CV e 340 CV.
Presenti anche la M340i xDrive mild hybrid a benzina da 374 CV e le ibride plug-in a benzina da 204 e 292 CV, entrambe spinte dal 2.0 turbo a 4 cilindri dei modelli non elettrificati.
Modello | Benzina | Diesel | Plug-in |
Alfa Romeo Giulia | 2.0 280 CV 2.9 V6 520 CV | 2.2 160 CV 2.2 210 CV | n.d. |
BMW Serie 3 | 2.0 156 CV 2.0 184 CV 2.0 245 CV 3.0 374 CV MHEV 3.0 480 CV 3.0 510 CV 3.0 550 CV | 2.0 150 CV MHEV 2.0 190 CV MHEV 3.0 286 CV MHEV 3.0 340 CV MHEV | 2.0 204 CV 2.0 292 CV |
Prezzi
I prezzi della Giulia partono dai 49.850 euro della Sprint col 2.2 turbodiesel da 160 CV e toccano i 95.700 euro per la Quadrifoglio. Già nella Sprint sono inclusi i fari LED, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori con la retrocamera, i cerchi in lega da 18” e tutta la strumentazione digitale.
Passando alla Serie 3, il listino attacca dai 46.900 euro della 318i a benzina da 156 CV fino ai 165.000 euro della M3 CS. Nella 318i troviamo i fari LED, i cerchi in lega da 17”, quadro strumenti digitale e infotainment e i sensori anteriori e posteriori. Sia l’Alfa Romeo che la BMW hanno di serie il cambio automatico a 8 rapporti.
Modello | Prezzo minimo | Prezzo massimo |
Alfa Romeo Giulia | 49.850 euro | 95.700 euro |
BMW Serie 3 | 46.900 euro | 165.000 euro |