La Volkswagen ID.3 già la conosciamo. Ma cosa vuol dire passare, vivere, veramente un’intera settimana con lei? L'abbiamo messa alla prova per sette giorni: durante la settimana sulle strade e nel traffico di Roma, nel weekend ne abbiamo approfittato per puntare dritto verso le montagne della Sabina laziale per la più classica delle gite fuori porta, con un obiettivo.

Per scoprire la sua reale autonomia elettrica, i consumi sia in città che fuori, i tempi di ricarica e, soprattutto, quanto costa trascorrere una settimana con lei. Per vedere la prova completa cliccate sul video qui sopra!

Volkswagen ID.3: più piccola di una Golf, ma più spaziosa

La Volkswagen ID.3 è un modello che, su strada, suscita tantissimo interesse. Le proporzioni sono equilibrate: per avere come riferimento un modello molto conosciuto, è di 2 centimetri più corta di una Golf 8, anche se l’altezza e la larghezza maggiori potrebbero trarre in inganno. Il passo, poi, è decisamente più lungo e tutto questo va a vantaggio dell’abitabilità e della gestione degli spazi interni: si viaggia bene in cinque e il bagagliaio è notevole con 385 litri di capacità minima.

Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3

Può essere scelta con un solo motore da 150 kW di potenza, 204 CV, alimentato da una batteria agli ioni di litio che, sulla Pro di questa prova, tocca i 58 kWh reali di capacità. La piattaforma è la modulare MEB dedicata alle elettriche del Gruppo Volkswagen, e ha permesso di posizionare il motore al posteriore, così come la trazione. Questo allestimento specifico è il First Edition Max, celebrativo del lancio della macchina sul mercato.

In città non esiste ansia da autonomia

Finché non si prova un’auto elettrica non ci si crede: il limite è soprattutto mentale, dato che la tecnologia di oggi permette di affrontare gli spostamenti quotidiani senza la minima ansia. Durante l’arco della settimana, abbiamo ricaricato l’auto una sola volta all’inizio e fino al 100%, anche se per preservare la durata della batteria è consigliato non superare l’80 a meno che non ci si debba viaggiare.

Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3
Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3

In media abbiamo percorso tra i 40 e i 50 km al giorno senza mai dover ricaricare ma, ovviamente, dipende da quanto è pesante il piede destro. È in caso di imprevisti, però, che l’auto elettrica potrebbe essere limitante: se si ha un posto auto o un box, una wallbox è da mettere in conto per poter ricaricare l’auto non ai 2,3 kW di potenza delle tradizionali prese domestiche ma molto più velocemente, innalzando la potenza a 7,2 o anche fino a 11 kW, il massimo che la ID.3 può assorbire in corrente alternata.

Le gite fuori porta vanno pianificate

Ed è qui che, secondo molti, iniziano i dolori. Ma siamo sempre al solito discorso: avete mai provato a viaggiare con una macchina elettrica? È più rilassante e, a meno che non partiate in fretta e furia, serve un minimo di pianificazione, mettersi a tavolino e chiamare o cercare online il percorso ottimale in base alla destinazione scelta, alle colonnine lungo il percorso e, magari cercare un albergo o un agriturismo dotato di punto di ricarica per passare la notte fuori.

Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3

Non c’è bisogno nemmeno di ricaricare l’auto ore e ore prima della partenza, perché la corrente continua permette un bel risparmio di tempo, con il caricatore di bordo della ID.3 Performance Pro che può assorbire fino a 100 kW di potenza massima. Come meta abbiamo scelto il Lago del Salto, nell'alta Sabina. 232 km da Roma tra andata e ritorno, in un mix tra autostrada, statale e curve di montagna, con la ID.3 che ha stupito per la sua costanza di rendimento e par l’ottima gestione dell’energia.

Quanto abbiamo speso?

La Volkswagen ID.3 - al netto di sconti o incentivi - parte da 33.900 euro, cifra che sale a seconda della grandezza della batteria. A seconda delle città, le auto elettriche possono beneficiare di diversi vantaggi come la sosta gratuita sulle strisce blu, il libero accesso alle zone a traffico limitato e l'esenzione dal pagamento del bollo auto per i primi 5 anni.

Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3
Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3

In base alle percorrenze di cui abbiamo parlato, abbiamo registrato un consumo medio di 14,8 kWh/100 km in città, di 16 nel misto extraurbano e di 17,2 in autostrada a 120 km/h, il tutto guidando senza troppe attenzioni in modalità Individual, con motore tarato in Comfort e sterzo in Sport. Non abbiamo mai portato l’autonomia a zero, ma facendo un rapido calcolo e dividendo la capacità effettiva della batteria per il consumo esce fuori quella che è l’autonomia reale in base all'utilizzo: vicina ai 392 km in città, di 362 in extraurbano e di 337 in autostrada.

Capitolo spese: durante la settimana non abbiamo mai caricato la ID.3 percorrendo tra i 250 e i 300 km in cinque giorni. Prima di partire abbiamo fatto il pieno ad una colonnina ultrafast spendendo 35 euro per 44,4 kWh mentre, al ritorno, ad una colonnina tradizionale pagando 17 euro e 75 centesimi. In totale, quindi, siamo a 52 euro e 75 per quasi 600 km percorsi in sette giorni, ma la cifra avrebbe potuto essere decisamente più bassa se avessimo sfruttato una wallbox prima di partire.

Si guida bene

È nel traffico che si apprezza veramente un’auto elettrica: è più rilassante, non c’è rumore, la spinta del motore è fluida e continua non essendoci fisicamente il cambio. Sull’ID.3 poi la posizione di guida è rialzata per cui si domina a livello di visuale a 360° intorno all’auto, e poi, con il motore dietro, il raggio di sterzata è ottimo e ci si infila e parcheggia ovunque

Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3

Ma la piccola Volkswagen si conferma anche fuori città: in autostrada bisogna sempre tener d’occhio la velocità perché l’autonomia, se ci si fa prendere la mano, scende velocemente, con gli ADAS che funzionano benissimo e anche l’insonorizzazione è ottima. Tra le curve l’assetto convince: è piatto, neutro, lo sterzo è preciso e la trazione posteriore permette un inserimento bello deciso. In queste circostanze si apprezza la modalità B, brake, che aumenta il freno motore quando si toglie il piede dall’acceleratore, carica di più la macchina davanti e permette quasi di fare a meno dei freni.

Fotogallery: Una settimana in ELETTRICO con la Volkswagen ID.3