Dopo mesi di attesa, le prime Lucid Air hanno iniziato ad arrivare ai loro clienti, mentre alcune sono finite nelle mani di alcuni giornalisti per le prime prove su strada. Proprio come successo ai nostri colleghi di Motor1 USA.
Qui di seguito vi abbiamo tradotto e adattato la loro prova su strada, così da potervi fare un'idea su come si comporta la anti-Tesla made in California (così come Tesla, di Palo Alto) sulle ampie strade americane.
Esterni
La Lucid Air in prova - che vedete nelle foto qui sotto - è in versione Dream Edition, una top di gamma nel vero senso della parola già per i numeri: potenza di 1.127 CV e autonomia di oltre 830 km, la più alta rispetto a qualunque altra elettrica sul mercato.

Gli esterni non nascondono minimamente la filosofia del lusso moderno, con una forma da coupé con "lunotto allungato" e con quattro porte come le berline. Le linee sono relativamente semplici, con ampia vetratura, a darle l'aspetto di vettura dal design futuristico, ma non esasperato.
L'anteriore è dominato dai due fari molto sottili a sviluppo orizzontale che integrano la altrettanto sottile "calandra" semi-coperta da una ciglia a tutta larghezza. Più in basso nel paraurti c'è una presa d'aria centrale, con altre due verticali ai lati e un bordo cromato come "spoiler".
Il posteriore segue la linea dell'anteriore, con un faro a tutta larghezza e una simil presa d'aria centrale in basso, con bordo cromato. A differenziarla, oltre ovviamente al colore rosso dei gruppi ottici, ci pensano la forma del lunotto, la targa (che sul frontale della Lucid Air americana non compare) e un piccolo spoiler.

Interni
L'interno è touchscreen. Può sembrare banale o poco precisa come descrizione, ma il totale è di 34 pollici di display digitali, con pochi pulsanti fisici.
Davanti al guidatore i due display di strumentazione e infotainment si uniscono in un unico blocco digitale, mentre al centro della plancia c'è un altro schermo molto grande con un controller per lo scorrimento del menù, con la "sensazione meccanica di precisione paragonabile a quella di un orologio svizzero" quando viene caricato.

A rendere il tutto più futuristico ci pensa la posizione del parabrezza, che si allunga fin sopra ai sedili anteriori, offrendo una vista panoramica che va dalla strada al cielo. Lo stesso accade con la parte posteriore dell'abitacolo, grazie al lunotto allungato. Curioso il fatto che le tendine parasole, non avendo cornici a cui attaccarsi, siano attaccate al cristallo stesso dando l'impressione di "galleggiare" nell'abitacolo.
L'offerta attuale dei rivestimenti prevede tessuti ecologici di alpaca/lana, opzioni di legno raccolto in modo sostenibile, pelle Nappa (con approvvigionamento neutro in termini di carbonio) e pelle PurLuxe. Piccolo dettaglio, non c'è il tasto di avviamento: come molte altre auto elettriche moderne, la Lucid Air capisce automaticamente quando c'è qualcuno all'interno e si è pronti a partire.

Guida
Non si direbbe che la Lucid Air disponga di oltre 1.100 CV, mentre la si sta guidando con fare non esuberante: la potenza viene erogata in modo morbido e prevedibile. Eppure, quando si preme sul pedale dell'acceleratore, la spinta istantanea è tale da raggiungere i 100 km/h da fermo in appena 2,4 secondi, e coprire la ripresa 100-160 km/h in 4,8 secondi - numeri da hypercar in un corpo da berlina di lusso a cinque posti, con ben 2.360 kg da smuovere.

Per rendere l'idea dell'accelerazione, durante la prova ho chiesto al mio passeggero sul sedile anteriore di registrare un video col telefono durante le partenza da fermo, e le forze G risultanti sono state abbastanza forti da fargli cadere il telefono per ben due volte di fila. E l'architettura Lucid 900+ volt sembra non soffrire di ritardi nemmeno con accelerazioni brusche in ripetizione.
D'altro canto, in quanto berlina di lusso, la Air è una vettura molto morbida di assetto: durante il giro di prova di circa 160 km ho percorso anche una certa quantità di autostrada, e le sospensioni sono perfettamente in grado di assorbire le irregolarità "prolungate" come se viaggiasse su molle pneumatiche - il che non è, perché la Lucid ha montato ammortizzatori regolabili elettronicamente.

Lo sterzo è comunicativo e sensibile, soprattutto se si considera il peso della vettura, e incoraggia chi guida a "fidarsi" e crea confidenza anche a velocità più elevate - velocità che su berline tradizionali farebbero tenere gli occhi aperti con una nota di preoccupazione.
In generale la dinamica di guida è ben fatta, anche se una frenata di emergenza ha rivelato un pedale del freno a corsa molto lunga e una frenata un po' "tardiva". Lucid ha attribuito questo dettaglio al fatto che la versione pre-produzione in prova non era dotata di alcuni componenti hardware e software aggiornati per la Air di serie.
Altra piccola anomalia, sempre causata da un componente strutturale mancante sulla versione di pre-produzione, è stato un improvviso cambiamento della qualità di guida su un tratto di strada particolarmente ruvido.

Curiosità
Il motore elettrico ha un design insolitamente compatto: garantisce una potenza fino a 670 CV compressa in un peso di soli 74 kg. Quando iniziarono a venir fuori i dati ufficiali della Lucid Air, vista l'autonomia di oltre 830 km, tutti pensarono che la batteria non potesse avere meno di 130 kWh a disposizione. E invece la Air non va oltre i 118 kWh di capacità massima.
Il "trucco" sta nell'attenzione maniacale per l'efficienza: un lavoro incredibilmente accurato in ogni ambito, dall’aerodinamica all’elettronica passando per motori e batteria. Lucid ha spiegato durante la conferenza che il lavoro dei tecnici si è svolto principalmente su quattro aree: efficienza aerodinamica, attriti di rotolamento, sistemi ausiliari e powertrain.

Prezzi
I prezzi per la Lucid Air sono disponibili solo per la variante americana, nonostante Lucid abbia già confermato che la Air arriverà in Europa nel 2022. I prezzi di seguito dunque sono in dollari americani, con a fianco le relative conversioni in euro al cambio attuale.
La differenza di prezzi della Air fra le varie versioni è incredibile: la versione base con 480 CV e 653 km di autonomia parte da 74.400 dollari (circa 67.700 euro), mentre la Dream Edition in prova parte da 169.000 dollari (quasi 150.000 euro).
Nel mezzo si vanno a inserire la versione Touring, da 620 CV e 653 km di autonomia, che parte da 87.500 dollari (77.300 euro), e la Grand Touring da 800 CV e 830 km di autonomia che parte da 131.500 dollari (circa 116.000 euro).
Altro sulla Lucid Air
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2022 Lucid Air Dream Edition