Telecom Italia è sempre più Mobile. Già perché TIM, oltre alla telefonia, alle piattaforme digitali, allo streaming tv e a mille altre soluzioni, adesso è anche un'auto mobile. Scritto staccato o tuttoattaccato, fate voi. È infatti perfettamente operativo l'Autonom Shuttle, che a dire il vero più che un'auto è una navetta ipertecnologica e iperconnessa, grazie all'integrazione con la rete mobile 5G e con le piattaforme di Smart Mobility e Smart City di TIM.
Lo Shuttle, prodotto dalla francese Navya, è destinato alla mobilità di ultimo miglio (aeroporti, zone a traffico limitato, campus, etc.). È completamente elettrico (circa 9 ore di autonomia), si muove su un percorso prestabilito con guida autonoma di livello 3 (per ora), ma è in grado di riconoscere le fermate (che si possono prenotare tramite app), gli ostacoli (per esempio una palla, spia rossa del probabile attraversamento di un bambino) e di modificare la sua traiettoria (per evitare un'auto parcheggiata sulla direttrice di marcia).

Sicurezza ai massimi livelli, quindi, grazie anche ai sistemi di cui è dotato lo Shuttle: telecamere, antenne di ultima generazione e ben 8 lidar che consentono alla navetta di reagire all'ambiente. In più è prevista la presenza a bordo di un supervisione che può prendere il controllo manuale del mezzo e gestirlo con un joystick.
Scambio dati bi-direzionale
La connettività 5G e le piattaforme TIM realizzano poi, e per la prima volta, una connessione bi-direzionale: lo scambio di dati tra la navetta a guida autonoma e gli altri soggetti che si muovono in strada (per esempio pedoni, biciclette, monopattini, etc.) al fine di accrescere il livello di sicurezza in contesti urbani a mobilità mista. La connessione con il centro di controllo della futura smart city permette inoltre uno scambio di informazioni di precisione assoluta e in tempo reale su condizioni del traffico, ostacoli, lavori in corso e tanto altro.
Inoltre, nel corso della giornata lo shuttle Navya opera come detto su un percorso definito e digitalizzato trasportando le persone e contestualmente raccogliendo dati sull’ambiente circostante. Nelle ore notturne lo stesso veicolo può diventare, con l’utilizzo della computer vision, un sistema di controllo per rilevare eventuali anomalie o pericoli nell’area in cui si muove, comunicandoli in tempo reale alla centrale collegata al 5G e all’edge computing.
Soluzioni di mobilità urbana
Una spiegazione ancora più completa delle potenzialità dell'Autonom Shuttle (che abbiamo 'testato' all'Innovation Lab di TIM: vedere il video di Lorenzo Curatti), ce la fornisce Daniele Franceschini, Responsabile Innovation, Standardization & IPR e Portfolio di TIM:
"Grazie a questo progetto pilota realizzato da TIM, in collaborazione con Navya, anticipiamo gli scenari applicativi delle Smart City e consolidiamo soluzioni innovative 5G ed Edge, pronti a proporre sul mercato l’offerta Smart Mobility. Per la prima volta in Italia, e tra i primi esempi in Europa, questa sperimentazione a guida autonoma, con le sue caratteristiche di elevata sicurezza, viene integrata con la rete mobile 5G e con le piattaforme di Smart Mobility e Smart City di TIM. Queste caratteristiche permettono di inserire la navetta in un ecosistema intelligente che si avvale di un’infrastruttura di grande velocità e potenza di calcolo, in grado di aumentare l’efficienza e la sicurezza del sistema di mobilità complessivo. La rete 5G fornisce una connessione a bassissima latenza ed elevata affidabilità verso l’Edge Computing. In questo ambiente tecnologico di TIM gli algoritmi analizzano i dati ricevuti da tutti gli utenti sulla strada - garantendo il pieno rispetto della privacy - e inviano avvisi di pericolo in caso di possibili collisioni tra i soggetti in movimento, ad esempio in situazioni di scarsa visibilità, presenza di soggetti vulnerabili o situazioni di occlusione dei sensori di bordo. Inoltre, i dati Internet of Things rilevati dalla navetta e integrati nella piattaforma Smart City di TIM accrescono la quantità di informazioni disponibili, permettendo una gestione intelligente della città, più efficiente e integrata, non solo nell’ambito della mobilità urbana, ma anche in altri contesti come la pubblica sicurezza o la salvaguardia dell’ambiente”.

Lo Shuttle Navya
Lo Shuttle di Navya è un veicolo a guida autonoma, 100% elettrico. Trasporta fino a 15 passeggeri e può muoversi sulle due direzioni longitudinali. Arriva a 25 chilometri l'ora, grazie a un powertrain da 15 kW e alla batteria da 50 kWh. Ha quattro ruote sterzanti, anche nella versione a trazione integrale.
Ha percorso già oltre tre milioni di chilometri e opera in almeno 20 città del mondo. È abilitato alla supervisione da remoto 24 ore al giorno per 365 giorni all'anno.
A proposito di Shuttle