L'Audi RS4 è sempre stata un'auto importante per Ingolstadt. Vuoi per il suo posizionamento sul mercato, vuoi per la sua storia, vuoi per quello che ha significato anche per il mondo delle competizioni... senza scomodare troppo voi appassionati che avevate il poster della versione DTM in camera.

D'altro canto, un mezzo non estremo ma al contempo capace di coniugare spazio, comodità e prestazioni, non può che raffigare l'uovo di colombo per l'appassionato medio.

Un amante dei Quattro Anelli però non è tipo da accontentarsi: a 5 anni dal lancio del restyling - basato sempre sulla generazione B9 - i tecnici Audi hanno udito la palese richiesta dei clienti: perché non la fate più sportiva?

A domanda, risposta: Audi RS4 Competition Pack e Competition Pack Plus. L'abbiamo messa alla prova sul circuito Ascari Race Resort di Ronda. Ecco com'è andata.

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Competition Pack StileGuida Curiosità Prezzi 

Audi RS4: Cosa cambia con i pack

Con il V6 bi-turbo di Ingolstadt già capace di erogare 450 CV e 600 Nm di coppia, il Competition Pack (standard e base) ha cercato di affinare l'esperienza dinamica, perseguendo quel cammino che ha avvicinato i principi della R8 anche alle realtà "più piccole": prima con la RS3 (trovate la prova di Andrea qui), ora dunque con le RS4 e RS5. Si è lavorato su due livelli scalabili quindi.

Con il primo pacchetto, è stato adottato un setting specifico del differenziale centrale autobloccante, si è poi aggiornato il software del cambio tiptronic e - ovviamente - anche la centralina del motore che ha portato la velocità massima a 290 km/h, e uno 0-100 km/h in 3,9 secondi.

Audi RS4 Competition Plus Pack

La taratura dell'ABS è stata resa più sportiva. L'impianto di scarico è quello sportivo RS plus con terminali nero opaco. Di base poi, l'altezza della vettura è stata ridotta di 10 millimetri. 

Il Competition Plus pack aggiunge a quanto detto, le molle e le barre antirollio più rigide, gli ammortizzatori a ghiera regolabili manualmente su tre livelli, per abbassare di ulteriori 10 mm il setup di base (arrivando a un totale di -20 mm agendo sulle ghiere), un precarico delle molle superiore (così da alzare il setting statico degli ammortizzatori), una taratura specifica del differenziale posteriore e un rapporto di sterzo inferiore di 13,1:1 anzichè 15,9:1.

Audi RS4 Competition Pack: Lo stile

Anche l'estetica però vuole la sua parte: finiture total black per fianchetti dei sedili, anelli Audi e denominazione del modello; rivestimenti delle sedute RS in microfibra Dinamica e pelle Nappa; verniciatura nera Sebring (tanto per rimanere nel mondo delle competizioni); cerchi in lega da 20 pollici e, a richiesta, un pacchetto in carbonio interno ed esterno.

Nel suo complesso comunque, l'Audi A4 rimane quell'esemplare che avevamo già potuto osservare dopo il restyling con i nuovi fari anteriori, un frontale aggiornato con un nuovo paraurti.

Audi RS4 Competition Plus Pack
Audi RS4 Competition Plus Pack

Confermato anche l'abitacolo con sistema di infotainment MMI da 10", basato sulla piattaforma MIB 3. Manca, ma non è una novità, il rotore sul tunnel centrale che aveva contraddistinto le altre generazioni. Non è poi una evoluzione del competition pack ma è sempre un bel vedere la grafica per il cockpit digitale da 12,3", che prende ispirazione dal mondo delle corse.

Audi RS4 Competition Pack Plus: Guida

Terza, quarta, quinta marcia: l'Audi RS4 urla sotto il cofano mentre il sole in faccia fa capolino proprio sullo scollino. La staccata, la prima dell'Ascari, è dura, e dalla quinta arrivi - in discesa tra l'altro - a inserire in curva in seconda. Puoi perderla se esageri.

Entri quasi pinzato, e con il volante - grande e con un'impugnatura eccellente tra le mani - inserisci senza inerzie in una stretta curva a sinistra per un istante. Hai bisogno di poco angolo, perché ora il rapporto dello sterzo è 13,1:1.

E allora, è un momento, un battito di ciglia il tempo che passa prima che lo sguardo si possa poggiare sull'uscita lontana. Torni subito in asse, mentre affondi sul pedale dell'acceleratore snocciolando marce con il tiptronic attivato dai paddle dietro la corona. Lei scarica tutta la cavalleria - progressiva, non rabbiosa - e fa sentire la coppia che macina imperterrita metri. L'assetto è tutto sommato piatto: ribassato si, ma comunque un minimo di rollìo lo avverti.

Audi RS4 Competition Plus Pack

Che sia una "Avant" lo percepisci poco, che il passo sia comunque lungo, lo percepisci un po' di più su quel sinistra-destra veloce, da terza piena. Già, ma il cartello dei 100 metri ti ricorda che sei in sesta. E allora premi a fondo sul pedale del freno: non è duro, la corsa è "stradale" ma comunque efficace. 

E' una conferma questa: l'RS4 vuole essere portata ad un determinato livello prestazionale facilmente, ti vuole mantenere nella sua comfort zone che altri non è che la guida veloce in grado di perdonarti  anche errori o sbavature. E infatti, quando si inizia a voler fare sul serio in staccata, il posteriore inizia a muoversi, e non poco. Insomma, ti avvisa che puoi perderla.

L'assetto piatto dato dalle barre è compensato da precarico e rollio: quando affondi sul pedale dell'acceleratore con tanta, troppa decisione, lei scivola, ma non parte in imbardata. Anche perché - è evidente - i controlli elettronici pur lasciando libertà, entrano in azione nei momenti giusti. Altra cartina di tornasole sull'anima di quest'auto.

Il giro prosegue: doppio sinistra veloce da secondo rapporto per saggiare anche il cordolo in uscita, e poi si arriva a un allungo da quinta. Ecco la prova del nove: semi-curva sulla destra da parzializzare con l'acceleratore senza toccare il freno, altrimenti rischi di perderla.

Ed è qui che capisci anche il carattere del pedale del gas, coerente con quanto visto con il suo vicino. Morbido il giusto, con una buona risposta, ma senza troppo carico.

Audi RS4 Competition Plus Pack

Puoi giocarci, sfruttarlo per parzializzare quanto e come vuoi l'erogazione. All'Ascari questa non è pratica desueta, soprattutto nel toboga del tracciato, nella parte finale, dove hai un destra-sinistra-destra che non ti permette troppi errori, altrimenti il guard rail si avvicina troppo velocemente. Il limite dell'auto diventa alleato: scivola certo, ma non "parte dietro", non puoi aspettarti di sfruttare l'imbardata per chiudere le traiettorie; di conseguenza - se vuoi stampare un tempo migliore - devi gestire i suoi movimenti.

Un'ultima staccata decisa sulla sinistra, con quella conferma che ti si stampa in testa come fosse su carta serigrafata: l'RS4 con questo assetto inserisce in curva ad una velocità sorprendente. L'equilibrio tra leggerezza di un avantreno che monta un V6 e il peso di un motore anteriore con un passo del genere, è lapalissiana. Così, una volta sul punto di corda, riaffondi sul pedale dell'acceleratore facendo, perché no, anche fischiare i Pirelli con cui è equipaggiata.

Arrivi sul traguardo: è pronto un altro giro da affrontare su queste montagne russe travestite da circuito. E allora, la domanda, la provocazione, ti assurge spontanea in testa: serve davvero una RS6 - più potente e prestazionale si, ma anche più difficile da guidare, per divertirsi qualche turno in pista?

Audi RS4 Competition Plus Pack

Audi RS4 Competition Pack: Curiosità

Per goderci in profondità l'esperienza di guida, Ingolstadt si è trasferita per una giornata sotto il sole di Ronda, antico borgo del sud della Spagna - in Andalusia - conosciuto per i suoi scorci, per la Gola (El Tajo) che separa città vecchia da città nuova, ma anche per l'Ascari Race Resort.

Si tratta di un circuito privato tra i più emozionanti che si possa provare con due o quattro ruote, grazie alle sue curve paraboliche, a tratti di puro saliscendi e a curve molto veloci in appoggio che ricordano un mix tra le curve di un circuito inglese in stile Oulton Park, le pendenze di Laguna Seca e inserimenti veloci e mozzafiato come il curvone di Misano Adriatico. Se siete appassionati e ne avete l'occasione, fateci un salto. 

Audi RS4 Competition Pack: Prezzi

I prezzi di queste versioni - e della omologa RS5 - non sono ancora stati definiti dalla casa dei Quattro Anelli. Quel che è invece certo, è che i due pack ufficiali saranno disponibili in Italia entro la fine del quarto trimestre del 2022. 

Fotogallery: Audi RS4 Competition Pack