Andare in vacanza in auto è una tradizione che gli italiani onorano da molti decenni, ma che con l'estate 2021 e le riaperture dopo i lockdown da Coronavirus è diventata ancora più attuale. Secondo i dati Istat, questa estate 84 italiani su 100 scelgono l'auto per andare in vacanza.

In questo esodo vacanziero che segna un punto di ripartenza del Paese l'autostrada ha un ruolo centrale, visto che resta il modo più veloce per spostarsi in auto, anche se non il più economico. Per questo abbiamo deciso di proporre i nostri 10 consigli per risparmiare sul viaggio autostradale, mettendo assieme alcuni spunti e suggerimenti di buon senso che possono aiutare a ridurre la spesa delle vacanze.

I 10 trucchi per risparmiare

  1. Fare il pieno prima di partire
  2. Controllare i livelli e fare i rabbocchi in anticipo
  3. Portare il cibo da casa
  4. Portare le bevande da casa
  5. Viaggiare nelle ore più fresche
  6. Guidare a velocità costante
  7. Evitare portapacchi e box sul tetto
  8. Controllare la pressione degli pneumatici
  9. Controllare l'usura degli pneumatici e del battistrada
  10. Usare Telepass, bancomat o carte di credito

1. Fare il pieno prima di partire

Anche se comodo e veloce, il rifornimento di carburante in autostrada ha un costo mediamente superiore a quello che si può fare in città o nelle altre strade. La spesa aggiuntiva va da un minimo del +5% a un media del +15%, con punte massime del +30%, a seconda delle compagnie petrolifere e dei gestori.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

La cosa migliore per risparmiare qualche euro è quindi fare il pieno prima di partire e, se il viaggio e il serbatoio ce lo permettono, rifare il pieno a destinazione o appena usciti dall'autostrada. Se questo non fosse possibile, consigliamo di fare solo un rabbocco in autostrada, riservandoci di riempire il serbatoio in un momento successivo, magari in una delle tante "pompe bianche" o impianti dei centri commerciali che hanno prezzi di benzina e diesel tra i più bassi. Un altro piccolo risparmio, valido sempre sia in autostrada che fuori, lo si ottiene utilizzando il rifornimento self-service anziché il servito e le app di comparazione.

2. Controllare i livelli e fare i rabbocchi in anticipo

Molto importante prima della partenza è il controllo dei "livelli", ovvero se l'auto è fornita della giusta quantità di olio motore, liquido di raffreddamento, liquido dei freni, liquido lavavetri e AdBlue per alcune auto diesel. Questo vale anche se non si viaggia in autostrada, ma quando si affronta un lungo tragitto (soprattutto estivo) ad alta velocità, la prudenza non è mai troppa.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Primo perché il tempo è denaro e doversi fermare in area di servizio, o ancor peggio in una piazzola di sosta per un'emergenza meccanica, significa perdere minuti o anche ore sottratte alla vacanza. Un semplice tagliando fai da té per i controlli più elementari dei livelli e il rabbocco dei liquidi mancanti è di certo meno costoso di un intervento d'urgenza fatto in autostrada. Chi vuole la certezza di un lavoro fatto a regola d'arte si può invece rivolgere, prima di partire, all'officina di fiducia di cui si conoscono le tariffe.

3. Portare il cibo da casa

Bar, ristoranti e minimarket presenti nelle aree di servizio autostradali sono una grande comodità e permettono di fare le necessarie soste di riposo durante i viaggi più lunghi. A volte però l'offerta di cibo è così vasta e invitante che si rischia di mangiare troppo e male durante le pause di viaggio, appesantendosi e spendendo cifre non irrisorie per pasti poco salutari.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Per risparmiare e viaggiare più leggeri può essere utile portarsi da casa un pranzo o una cena "al sacco" con qualche panino, o ancora meglio frutta e verdura, conservato in borse frigo o in mini frigoriferi da viaggio. In particolare d'estate non deve mancare la frutta fresca che offre idratazione, fibre, zuccheri e poche calorie. Così il viaggio risulterà più piacevole e salutare.

4. Portare le bevande da casa

Lo stesso discorso fatto per il cibo vale anche per le bevande che si consumano in viaggio. Portarsi già in auto acqua fresca, succhi di frutta o spremute permette di fare a meno della classica tappa al frigorifero dell'area di servizio autostradale.

In questo modo si evita la spesa aggiuntiva per quelle tante bibite gassate e zuccherate che, oltre a richiedere un ulteriore esborso di denaro, non risultano particolarmente salutari, neppure durante i lunghi viaggi.

5. Viaggiare nelle ore più fresche

Partire per un viaggio in autostrada nelle ore più calde della giornata significa, specie d'estate, imporre all'impianto di climatizzazione un pesante lavoro di raffreddamento dell'abitacolo che richiede molta energia e quindi più carburante.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Se invece si riesce a viaggiare di prima mattina o nel tardo pomeriggio (evitando la notte per il rischio dei colpi di sonno), si incontrano temperature inferiori. Questo si traduce in una minore escursione termica tra esterno e interno dell'auto, consumi più bassi e quindi una spesa inferiore.

6. Guidare a velocità costante

Una guida a velocità costante, fluida e senza continui cambi di andatura, è sempre sinonimo di bassi consumi e costi di viaggio ridotti. La regola generale vale ancora di più in autostrada, dove le velocità sono le più elevate e il traffico è a volte un nemico della costanza di marcia.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Per questo motivo è bene utilizzare in autostrada il regolatore di velocità o "cruise control" (quando disponibile), per far sì che nemmeno la distrazione o le altre auto possano portare alla classica guida a singhiozzo che aumenta i consumi. Se il cruise control è del tipo adattivo, allora si possono anticipare i sorpassi per non essere rallentati dalle auto che precedono, sempre a beneficio dei consumi.

7. Evitare portapacchi e box sul tetto

Una legge fisica dice che la resistenza aerodinamica (anche di un'auto) aumenta col quadrato della velocità e questo significa che quando la velocità raddoppia l'attrito dell'aria quadruplica. Tenuto conto che in autostrada si può viaggiare fino a 130 km/h, una velocità molto più alta di quella che si tiene in città e sulle strade extraurbane, ne consegue che da casello a casello l'aerodinamica diventa molto importante.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Evitiamo quindi portapacchi e box sul tetto che peggiorano la penetrazione aerodinamica e cerchiamo di sfruttare al massimo la capacità di carico del bagagliaio. Una disposizione razionale e ottimizzata dei bagagli può rendere inutili questi accessori esterni che offrono una grande resistenza all'avanzamento nell'aria e quindi consumi più elevati di carburante.

8. Controllare la pressione degli pneumatici

Il controllo della pressione degli pneumatici deve essere fatto sempre e non solo quando si viaggia in autostrada. Il corretto livello di gonfiaggio delle gomme, generalmente compreso tra 2,0 e 3,0 bar è indicato nel manuale di uso e manutenzione dell'auto.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Una pressione inferiore al previsto comporta un aumento dei consumi dell'auto, fino a un +4% se gli pneumatici sono gonfiati a una pressione inferiore di 0,6 bar rispetto a quella raccomandata dalla Casa.

9. Controllare l'usura degli pneumatici e del battistrada

Per evitare lo scoppio o lo sgonfiaggio degli pneumatici mentre si viaggia in autostrada, eventualità davvero molto pericolosa e che può provocare gravi incidenti, è bene avere la giusta pressione, ma non solo. Altrettanto importante è il controllo della spalla dello pneumatico (il fianco) che deve essere liscio, integro, senza bolle, deformazioni o tagli. Come nel caso della pressione, un attento controllo da parte di un gommista è sempre da preferire.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Se si trovano anche uno solo di questi difetti, la sostituzione potrebbe rendersi obbligatoria. Da non dimenticare è poi lo stato del battistrada (la parte a contatto con la strada) che per legge deve avere solchi con una profondità non inferiore a 1,6 millimetri, ma che è bene sia superiore a questo limite. Se il battistrada è troppo usurato o sottile torna il rischio di esplosione e anche solo l'intervento di un carro attrezzi in autostrada costa alcune centinaia di euro.

10. Pagare con Telepass, bancomat o carte di credito

Come già detto, il tempo è denaro, anche in vacanza. Per questo consigliamo a tutti di utilizzare il Telepass, l'apparecchio elettronico che permette di pagare l'autostrada negli appositi caselli automatici senza fare le lunghe file tipiche del pagamento in contanti.

Dieci consigli utili per spendere meno viaggiando in autostrada

Un'alternativa che permette di evitare le code più lunghe al casello è quella del pagamento con le "carte", ovvero bancomat e carte di credito che possono essere usate nelle porte di pagamento dedicate e solitamente meno affollate.

[Fonte foto di copertina: autobrennero.it]