Niente più diesel su Fiat Panda e 500. La notizia sta rimbalzando in queste ore, ma che la produzione sia stata sospesa non è una novità. Il motore a gasolio 1.3 MultiJet non viene più montato in fabbrica dal 1 giugno ed è una decisione che fa seguito agli ultimi annunci di Sergio Marchionne, che confermò di voler eliminare i motori diesel su tutte le auto della FCA entro il 2021. Sulle due citycar rimangono quindi i benzina 1.2 e turbo 0.9, anche a GPL e metano, ma il 1.3 diesel resta disponibile sulle auto nuove già costruite ma ancora nello stock dei concessionari, dove è possibile trovare dei prezzi interessanti.

Una scelta che non riguarda solo FCA

L’eliminazione del 1.3 MultiJet non rappresenta un duro colpo per le due utilitarie, che basavano una minima parte delle loro vendite su questo motore, più costoso da acquistare e quindi meno conveniente per vetture che puntano molto sul basso prezzo d'acquisto. Di fatto le vendite del 1.3 MultiJet su quelle totali ammontano al 5% sia nel caso della Panda che della 500. Inoltre la scelta di rinunciare al 1.3 MultiJet non è legata alle normative sui consumi WLTP, in vigore dal 1 settembre, ma ad una precisa strategia che punta verso l'abbandono dei diesel su tutti i modelli del gruppo. Una strategia condivisa anche da altri costruttori.

Altri diesel che non ci sono più

Guardando oggi il listino si vede che la scelta della Fiat segue, ad esempio, quelle analoghe già messe in atto dalle Mazda e Skoda, che hanno deciso di eliminare i motori diesel in occasione dell’aggiornamento delle Mazda2 e Fabia. Lo stesso ha fatto la Honda, ma nel caso della CR-V c’è un nuovo ibrido al posto del diesel 2.2.

Fotogallery: Fiat Panda e 500, niente più diesel