Le “piccole” sportive di casa Porsche ci riservano una bella sorpresa presentandosi oggi al mondo con un poderoso motore sei cilindri boxer aspirato da 420 CV e cambio manuale a sei marce. Prendono due nomi diversi - ma già conosciuti - e si chiamano rispettivamente Porsche 718 Cayman GT4 la coupé e Porsche 718 Spyder la scoperta Boxster. La base meccanica è quindi identica e porta al punto più alto il concetto di motore centrale, efficienza aerodinamica e assetto sportivo GT studiato per il massimo del piacere di guida e dell’agilità. In Italia sono entrambe già ordinabili e hanno un prezzo base di 81.576,23 euro per la 718 Cayman GT4 e di 79.176,23 euro per la 718 Spyder.
Tornano le top di gamma e sono ancora più "cattive"
In pratica gli ingegneri di Zuffenhausen hanno preso il motore quattro litri a sei cilindri della Porsche 911, ma senza il turbocompressore. Il risultato per le nuove 718 Cayman GT4 e 718 Spyder è una potenza di 420 CV (rispettivamente 35 e 45 CV più delle serie precedenti) con un picco di coppia massima di 420 Nm tra 5.000 e 6.800 giri/min.
Fotogallery: Nuova Porsche 718 Spyder 2019
Entrambe accelerano da 0 a 100 km/h in appena 4,4 secondi, mentre la velocità massima cambia di poco fra coupé e spider: 304 km/h per la Cayman GT4 e 301 km/h per la 718 Spyder. I nuovi iniettori piezoelettrici garantiscono un’iniezione di benzina precisa e suddivisa in cinque fasi, cosa che assieme al filtro antiparticolato e a due valvole di risonanza all’aspirazione garantisce bassi livelli di emissioni e consumi, pari a 10,9 l/100 km nel ciclo NEDC.
Lo scarico è un diffusore
Una caratteristica peculiare delle nuove Porsche 718 Cayman GT4 e 718 Spyder è quella dell’aerodinamica ottimizzata per aumentare del 50% il carico verticale senza peggiorare la resistenza all’aria. Il segreto di questa raffinata operazione sta anche nell'impianto di scarico posteriore che è sagomato ad arco in modo da creare un diffusore aerodinamico che crea il 30% di deportanza sulla coda della 718 Cayman GT4.
A questo la Cayman aggiunge l’alettone fisso posteriore che rispetto al modello precedente aggiunge il 20% di deportanza. Il tutto si traduce in 12 kg in più sulle ruote posteriori a 200 km/h. Anche il frontale è stato ridisegnato con uno spoiler più largo e delle feritoie per l’aria che riducono le turbolenze a livello della ruote anteriori.
Tettuccio riponibile e spoiler estraibile
La nuova Porsche 718 Spyder ripropone invece lo spirito delle storiche sport tedesche, con linea laterale ribassata e speciale tetto in tela che si può riporre sotto la carenatura posteriore in due mosse. Lo spoiler di coda fuoriesce automaticamente dalla sagoma della vettura a partire dai 120 km/h e assieme al diffusore garantisce deportanza al posteriore.
Come la sorella Cayman GT4, anche la 718 Spyder sfrutta l’assetto GT ribassato di 3 cm derivato dalle corse con Porsche Active Suspension Management, Porsche Stability Management (PSM) disattivabile su due livelli e differenziale meccanico autobloccante al retrotreno.
Freni e pneumatici ad altissime prestazioni
La nuova Porsche Cayman GT4 può essere dotata a richiesta di pacchetto Clubsport che include roll-bar posteriore in acciaio, estintore e cinture di sicurezza a sei punti per guidatore e passeggero. L'impianto frenante di entrambe le sportive tedesche è pensato per l’utilizzo stradale e in pista, con grandi pinze monoblocco in alluminio e la possibilità di montare dischi carboceramici PCCB.
La 718 Spyder di terza generazione monta per la prima volta pneumatici ad altissime prestazioni, gli stessi che permettono alla nuova Cayman GT4 di girare al vecchio Nurburgring impiegando dieci secondi meno del modello precedente.