Dopo la presentazione della nuova Renault Clio E-Tech, la prima ibrida "full" della gamma francese (presentata assieme a Capture plug-in), sembra che stia per profilarsi una sfida diretta con l'attuale "regina" del segmento la Toyota Yaris Hybrid, presentata nei mesi scorsi e pronta a raggiungere il nostro mercato per l'estate. 

Entrambe portano con loro la tecnologia ibrida di tipo full hybrid, che non prevede la possibilità di ricaricare la batteria dalla presa di corrente, ma che garantisce più compattezza e leggerezza rispetto agli schemi plug-in. Non abbiamo ancora tutti i dettagli relativi alle due auto e anche per prezzi bisognerà aspettare. 

Stile diverso ma stesso segmento

Parliamo di due delle compatte piccole più famose in circolazione, che nel 2019 hanno preso il posto delle generazioni precedenti con un approccio diametralmente opposto per certi versi. In Renault sembra regnare la filosofia "squadra che vince non si cambia" e anche se sotto la pelle la Clio V è tutta nuova, fuori rimane molto fedele nello stile al modello precedente, avvicinandosi al family feeling di altri modelli.

Clio VS Yaris
Clio VS Yaris

 La Yaris, invece, quasi non si riconosce. I designer hanno dato vita a un look completamente nuovo, che a tratti la avvicina alla C-HR e allo stesso tempo le dona più grinta e dinamismo oltre a una personalità più marcata rispetto al precedente modello. 

Le dimensioni

Le nuove piattaforme hanno dato modo ai tecnici di rivedere anche le dimensioni delle due compatte che adesso sono più piccole rispetto ai modelli precedenti. La Yaris ha visto scendere l'altezza di 3 cm ed entrambe sono più corte ma è la Clio che vince la sfida quanto a lunghezza con 6 cm in più rispetto alla giapponese.

Modello Altezza Lunghezza Larghezza 
Renault Clio E-Tech 1.440 mm 4.050 mm 1.730 mm
Toyota Yaris Hybrid 1.510 mm 3.940 mm  1.690 mm
Clio VS Yaris
Clio VS Yaris

La Clio vince la sfida del bagagliaio

Lo spazio della nuova Yaris dietro i sedili posteriori dovrebbe essere maggiore rispetto ai 286 l del modello uscente, ma comunque non sufficienti per minacciare i 390 l della francese, che a quanto pare non sono intaccati dalla batteria, situata proprio dietro l'asse posteriore. 

Per contro c'è da dire che lo spazio extra della Clio rispetto alle altre del segmento è ricavato scavando il vano di carico, manovra che di riflette in uno scalino molto pronunciato della soglia rispetto al pianale. 

Modello Passo Bagagliaio 
Renault Clio E-Tech 2.580 mm 390 l
Toyota Yaris Hybrid  2.560 mm >286 l

Fotogallery: Renault Clio E-Tech

La francese è più potente 

Renault ha già dichiarato i numeri relativi alla potenza del propulsore che ammonta a 140 cv. Si tratta di un 1.6 l aspirato abbinato ad un cambio automatico a 4 marce, con uno schema decisamente diverso rispetto a quello della Yaris, che porta in dote il 1.5 l 3 cilindri “Hybrid Dynamic Force” a ciclo Atkinson con fasatura variabile delle valvole.

Sostanzialmente si tratta di una versione "in miniatura" dei più grandi 2.0 l e 2.5 l attualmente impiegati a su Corolla e Rav4. I valori esatti non sono ancora stati dichiarati, ma è lecito aspettarsi potenze intorno ai 115 CV.  

Renault Clio, la tecnologia ibrida E-TECH
Nuova Toyota Yaris

E-Cvt contro il cambio senza frizione 

Il sistema di Toyota relativo alla trasmissione è alquanto unico e ingegnoso. i due motogeneratori elettrici sono disposti su due assi paralleli e collegati con un sistema di ingranaggi a cascata per compattare e alleggerire il sistema.

Renault, invece, ha scelto una strada diversa. Il sistema, infatti, prevede di partire utilizzando sempre il motore elettrico principale, visto che qua manca la frizione. Sarebbe impossibile innestare il quattro cilindri a vettura ferma. Si parte, quindi, a batteria e poi il motore termico viene avviato dal secondo motogeneratore e portato all’esatto regime di rotazione necessario per collegarlo senza contraccolpi alla catena cinematica della trasmissione. 

Renault Clio, la tecnologia ibrida E-TECH
Nuova Toyota Yaris

Sfida di efficienza

La giapponese, poi, porta con sé una tecnologia della batteria tutta nuova. Mantiene la collocazione al di sotto del divanetto posteriore e l’ingombro è invariato, ma l’accumulatore adesso è agli ioni di litio, anziché al nickel-metallo idruro e si avvale di una maggiore capacità che permette il raggiungimento del 40% di rendimento termico, con un 20% in meno in termini di consumi e di emissioni di CO2, nonché il 15% di potenza.

La Clio, a sua volta, viene immagazzinata in una batteria agli ioni di litio da 1,2 kWh a 230 volt posta dietro il retrotreno. Secondo la Renault, in città la vettura viaggia nell’80% dei casi in modalità elettrica, fino alla velocità massima di 75 km/h, per un risparmio di benzina del 40% rispetto ad un motore di potenza analoga. Più avanti avremo anche i dati più precisi relativi ai consumi.

Renault Clio, la tecnologia ibrida E-TECH
Nuova Toyota Yaris

Fotogallery: Nuova Toyota Yaris