Fino a non molto tempo fa, la Polizia tedesca si affidava quasi totalmente ad auto prodotte nel proprio paese, come BMW, Mercedes e Volkswagen. Negli ultimi anni, però, la politica di riduzione dei costi ha reso le gare d'appalto molto più competitive.
Nel complesso, Volkswagen resta uno dei marchi più popolari nella Polizia tedesca, ma le Case auto sanno quanta pubblicità sia in grado di fare un modello "in divisa": per questo i veicoli speciali - con le giuste specifiche in termini di spazio e attrezzature - vengono date in uso alle Forze dell'Ordine tedesche a prezzi vantaggiosi.
All'inizio, solo auto tedesche
Il motto della Polizia fino a qualche anno fa era "possibilmente di marca tedesca, possibilmente dello Stato Federale in cui andrà a servire". Un esempio lampante di chi ha sfruttato al massimo questo motto è BMW: la sua storia come costruttore di auto della Polizia risale agli Anni '50, quando presentò le BMW 501 e 502 e le diede alle Forze dell'Ordine di Monaco di Baviera.

Questi modelli, dotati rispettivamente di potenti motori a sei e otto cilindri per compensare il peso elevato, sono poi diventati famosi nel decennio successivo con la serie TV "Funkstreife Isar 12".
Un'altra storica auto da pattuglia è il Volkswagen Maggiolino, popolare fin dai tempi immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale. In questa foto si tratta di una rara variante Cabrio del 1954, in cui era più facile l'accesso ai sedili posteriori, ma il prezzo elevato ne ha impedito un'ampia distribuzione. Meritevole di nota anche la Mercedes 420 SE (W 126), una super berlina corazzata che trasportava il denaro della Bundesbank.


Adattarsi ai tempi
Nel corso della storia, Volkswagen è rimasta la Casa più popolare per le auto della Polizia, oggi in particolare con la Passat. Non mancano comunque le BMW in varianti familiari Touring, sia la Serie 3 sia la Serie 5, da sempre in divisa nell'immaginario popolare.



Eppure, anche il patriottismo automobilistico tedesco ha dovuto far spazio a soluzioni più economiche in certi casi, quindi molti modelli di auto da ricognizione - soprattutto in contesti urbani - provengono anche da marchi esterni come Toyota e Ford.


La Polizia tedesca si è anche attrezzata di piccole auto ibride, come la BMW i3, ma soprattutto elettriche, anche qui principalmente per muoversi nelle grandi città: le più diffuse sono la Renault Zoe, che tra l'altro è stata la seconda auto più venduta d'Italia ad aprile, e la Renault Twizy.

