Era il 1986 quando BMW lanciò sul mercato la prima M3, una sportiva che, generazione dopo generazione, ha saputo conquistare il cuore di migliaia di appassionati grazie a performance da urlo abbinate alla tradizionale trazione posteriore, marchio di fabbrica della Casa dell’Elica.
Oggi, dopo aver lanciato nel 2019 la nuova Serie 3, codice di progetto G20 per i più precisi, presenta le immancabili versioni high performance M3 e M3 Competition che verranno prodotte nello stabilimento di Monaco e che debutteranno sul mercato rispettivamente a marzo 2021 e nell'estate 2021.
Fotogallery: Nuova BMW M3
Due vetture emozionanti eppure versatili, che abbinano ad un design aggressivo una guida che promette di fissare standard ancora superiori, grazie a soluzioni tecnologiche derivanti direttamente dallo sviluppo delle auto da corsa, come la M4 GT3, ma anche comfort adeguato per chi le userà tutti i giorni grazie agli ammortizzatori adattivi a controllo elettronico.
Fino a 510 CV
Il cuore pulsante delle versioni sportive della Serie 3 rimane il classico 6 cilindri in linea da 3 litri con tecnologia M TwinPower Turbo e dunque dotato di due turbocompressori in parallelo di tipo mono scroll (ovvero con condotto unico e non separato come quelli dei twin scroll) forniscono l’aria compressa a tre cilindri ciascuno.

Tra le novità troviamo il nucleo della testata realizzato con un processo di stampa 3D che ha permesso di ridurre il peso e di ottimizzare il layout del canale del refrigerante, il rivisto sistema di raffreddamento indiretto, il rinnovato sistema di iniezione diretta High Precision Injection che lavora fino ad una pressione massima di 350 bar, il design ottimizzato del sistema di aspirazione che migliora il flusso d’aria e riduce le perdite di pressione nel condotto e il rivisitato albero motore leggero forgiato che riduce le masse rotanti e migliora le performance.

Il risultato di tutti questi miglioramenti è un motore che riesce ad erogare una potenza di 480 CV a 6.250 giri e una coppia massima di 550 Nm tra i 2.650 e i 6.130 giri nella M3 mentre nella versione più sportiva Competition la potenza e la coppia salgono rispettivamente a 510 CV, sempre a 6.250 giri, e 650 Nm da 2.750 a 5.500 giri.
Due cambi, due trazioni
Tra le altre novità introdotte con le nuove versioni sportive della Serie 3 troviamo il cambio manuale a 6 rapporti di serie nella M3 che le permette di scattare da 0-100 km/h in 4,2 secondi e il collaudato cambio automatico a 8 rapporti M Steptronic con Drivelogic della Competition che, anche grazie ai suoi 30 CV in più, completa lo 0-100 km/h in appena 3,9 secondi.

La versione più potente offrirà, dall'estate 2021, anche l'ulteriore opzione della trazione integrale M xDrive al debutto assoluto sulla famiglia M3/M4. L'avanzato sistema di ripartizione della coppia continuamente variabile permetterà anche a questo modelli di unire alle prestazioni elevate più controllo e sicurezza in qualsiasi condizione di utilizzo pur regalando sensazioni classiche ai puristi della guida sportiva.
Un'integrale per chi non ama l'integrale
In situazioni di guida normale, infatti, il sistema ripartirà tutta la coppia motrice sulle ruote posteriori. Quando queste raggiungono il limite di aderenza la trazione viene progressivamente trasferita all'avantreno per gestire al meglio la dinamica del veicolo.

Il conducente potrà comunque selezionare la modalità di guida 4WD Sport che lascia più coppia motrice sul posteriore anche in condizioni limite, mentre la modalità con DSC disattivato che va ad escludere l’assale anteriore regalando le sensazioni giuste a chi ama i traversi.
Tra eleganza e sportività
A livello di design le versioni sportive M3 e M3 Competition riprendono il nuovo percorso di stile intrapreso della Casa dell’Elica con la Serie 4 aggiungendo tutti gli elementi aggressivi e sportivo tipico dei modelli M. Il frontale è dominato dalla nuova calandra a listelli orizzontali con il doppio rene verticale e dalle grandi prese d’aria dedicate al raffreddamento dell’impianto frenante.


Le superfici laterali spezzate da una nervatura nella parte bassa corrono veloci verso il posteriore che ospita 2 coppie di grandi terminali alle estremità del diffusore. Anche le dimensioni cambiano rispetto alle generazioni precedenti: La M3, infatti, è più lunga di 122 mm (interasse +45 mm), più larga di 26 mm e più bassa di 2 mm andando ad accentuare ancora di più il carattere sportivo.
BMW M, tradizione e innovazione
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