E’ più importante vincere in pista, su strada o… sui social? Io credo che se Enzo Ferrari avesse vissuto la nostra epoca questa domanda se la sarebbe posta. E magari avrebbe dato una risposta delle sue, unica, tranchant e destinata a entrare nella storia come aforisma.
Non storcete il naso che perdete tempo: nel 2021 il mondo funziona così e anche un marchio universalmente riconosciuto come "Mito" deve convivere con le regole del (perdonate il fastidioso inglesismo) influencer marketing. Anzi, se ti chiami Ferrari queste regole sono ancora più severe, perché quando crei dei prodotti da sogno hai poi la responsabilità di alimentarne il desiderio. Che oggi passa sempre e comunque dai social network.
E sarà proprio questa la missione di Mr. Charlie Turner, fresco di nomina come Chief Content Officer Ferrari (fastidioso inglesismo numero 2). Pochi lo conosceranno di persona, ma in tanti vedranno i suoi contenuti che nei prossimi mesi alimenteranno le community mondiali del Cavallino.
C’è da scommettere che seguiremo qualcosa di molto diverso sulle pagine Facebook, Instagram e YouTube dove di storie la Ferrari ne può raccontare tante e un ex Direttore Editoriale di Top Gear (sia del magazine che della storica trasmissione televisiva della BBC) è certamente in grado trovare un “tone of voice” capace di emozionare il pubblico.
La scelta di Ferrari è interessante perché è destinata a fare scuola nella strategia di comunicazione di molte Case automobilistiche. Oggi più che mai servono contenuti convincenti e di qualità, il che alza l’asticella della competizione e prefigura un futuro in cui ci sarà più spazio per lo storytelling (ultimo inglesismo, forse) e meno per le solite immagini patinate o istericamente emozionali. Non sarà facile per chi i contenuti li deve creare, ma molto divertente per coloro che li potranno fruire.
A proposito di follower, il nuovo CCO Ferrari ha una priorità: riconquistare il terreno perduto da Ferrari su Instagram e YouTube nei confronti di Lamborghini. Per capirci questi sono i numeri delle rispettive pagine aggiornati al 21 aprile 2021:
Istagram | YouTube | ||
LAMBORGHINI | 29,7 milioni | 1,68 milioni | 12.987.198 |
FERRARI | 20,1 milioni | 886.000 | 16.334.107 |
Se a Maranello vogliono tenere fede al principio del Drake secondo il quale “il secondo è il primo degli ultimi”, un gap del genere è inaccettabile e si aprono ufficialmente le scommesse sulle probabilità di recupero. Partendo dal presupposto che dalle parti di Sant'Agata Bolognese non rimarranno fermi a guardare...
Ergo, preparate i pop-corn!
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