Il nome Radford ai più dirà poco o nulla mentre - forse - a ha qualche decina di primavere alle spalle e ai tempi dei Beatles seguiva in maniera ossessiva le vite dei 4 ragazzi di Liverpool, potrebbe sbloccarsi qualche ricordo sbloccato. Si tratta di un carrozziere famoso negli anni '60 per le sue elaborazioni di Bentley e Rolls-Royce, oltre che per le Mini reinterpretate e possedute da John, Paul, Ringo e Gerge.
Poi il lento declino, vari passaggi di proprietà, fino ad arrivare ai giorni nostri e alla "squadra" messa insieme dall'ex pilota di Formula 1 Jenson Button, della quale fanno parte il presentatore televisivo Ant Anstead, il designer Mark Stubbs e l'avvocato Roger Behle.
L'obiettivo è quello non solo di riportare in vita lo storico brand, ma di dargli nuova linfa costruendo una sportiva marchiata Radford. E qui entra in gioco Lotus.
Nuova vita per la Elise?
La Casa inglese, coetanea di Radoford essendo nata anch'essa nel 1948, è stata infatti chiamata per fornire il giusto know-how al carrozziere, e forse anche qualcosa di più. Se infatti la Casa di Hethel ha annunciato l'intenzione di abbandonare modelli con motori endotermici - il canto del cigno sarà rappresentato dalla Emira - per abbracciare una filosofia 100% elettrica - con la Evija a rappresentarne il primo passo - la sua esperienza nel costruire piccole e divertenti sportive rimane intatta. E magari l'Elise, giunta sul viale del tramonto, potrebbe rinascere.

E proprio piccola e sportiva vorrà essere la prima auto di Radford, aggiungendo anche quel tocco di eleganza e classe tipiche delle elaborazioni Radoford del passato
La nostra prima auto sarà totalmente nuova e qualcosa di molto speciale, sarà una Radford, in tutto e per tutto. E questo significa che sarà unica: la carrozzeria sarà elegante, l'interno sarà accogliente e lussuoso e la guida sarà fuori dal comune. Tutto ciò che la riguarda sarà totalmente su misura per Radford
Quale motore?
Ora: ad essere onesti il teaser non menziona in alcun modo il motore che muoverà la sportiva di Radford, ma difficilmente si tratterà di un'auto elettrica. Indizi e rumors infatti fanno presagire che sotto le forme completamente nuove ci sarà una meccanica con motore endotermico, ad assicurare la giusta leggerezza all'auto.
Per saperne di più bisognerà quindi attendere i prossimi mesi, quando arriveranno maggiori informazioni sulla nuova sportiva inglese.
La nuova vita elettrica di Lotus