Dopo la Gigafactory Tesla la Germania si starebbe muovendo per ospitare un altro super impianto di un colosso americano. Stando a quanto riportato da Automotive News Europe infatti il Land della Baviera - dove hanno sede Audi (Ingolstadt) e BMW (Monaco) - starebbe trattando con Intel per costruire una fabbrica destinata alla produzione di chip.

La crisi dei semicondutturi infatti continua a rallentare (o addirittura fermare) il mondo auto e non solo, e la creazione di un nuovo stabilimento nel Vecchio Continente aiuterebbe senza dubbio ad alleviare le difficoltà del mercato.

Aiuti di stato

Già poco più di un mese fa il nome di Intel era venuto a galla, col colosso dei chip alla ricerca di 8 miliardi di euro di sovvenzioni statali per costruire una nuova fabbrica in Europa e il suo CEO Pat Gelsinger intento a parlare con Bruxelles per arrivare a una soluzione.

Ora è il ministro dell'economia tedesco Hubert Aiwanger ad invitare Intel in Germania

La possibile ubicazione di un grande produttore internazionale di semiconduttori in Baviera è un'opportunità eccezionale

Il Land avrebbe indicato la piccola base aerea di Penzing-Landsberg (ovest di Monaco) come possibile sede della fabbrica europea di chip firmati Intel. Ora la palla passa all'azienda statunitense e all'Europa, dalla quale dovrebbero provenire i fondi per la realizzazione dell'impianto.

L'alleanza per uscire dalla crisi

Oltre a Intel sul tavolo dell'Unione Europea ci sarebbe l'idea di creare una sorta di alleanza tra alcuni colossi come STMicroelectronics, NXP, Infineon e ASML, così da rendere il Vecchio Continente indipendente dal punto di vista dei chip, tagliando così i ponti con Cina e Stati Uniti e non dover più affrontare una crisi come quella attuale, con listini monchi di optional tecnologici e linee di produzione ferme.