L'asticella del lusso si alza ancora un po' in Bentley, grazie all'arrivo della Flying Spur a quattro porte: si chiama Grand Tourer e ovviamente c'è la mano di Mulliner. È anche la prima elettrificata del preparatore inglese, grazie al V6 ibrido, ma non mancano le opzioni V8 e W12.

La Flying Spur Mulliner Grand Tourer fa il suo debutto in occasione della Monterey Car Week, in California (dove il 15 agosto si tiene il Concorso d'Eleganza di Pebble Beach).

La più opulenta delle Flying B

La più lussuosa delle Flying Spur mai costruite ad oggi è opera di Bentley in collaborazione con Mulliner, un tuner che collabora molto spesso con la Casa britannica e che ha dato vita ad altri progetti basati su Continental GT, anche nella variante Convertible.

La Flying Spur Mulliner però ha qualcosa di speciale in più, perché diventa a tutti gli effetti l'ammiraglia di lusso della gamma Bentley realizzata a mano in Gran Bretagna, rivolgendosi direttamente a chi non vuole limiti all'eleganza con un tocco di opulenza.

Fotogallery: Bentley Flying Spur Grand Tourer Mulliner

La griglia anteriore ha un doppio motivo a diamante e una finitura cromata per la presa d'aria inferiore, mentre sul cofano svetta il tipico ornamento che si alza e si abbassa elettricamente, ed è illuminato.

Di lato il marchio Mulliner compare sulle prese d'aria del parafango, mentre le calotte degli specchietti sono in colore Satin Silver a contrasto col blu della carrozzeria. Le ruote invece sono da 22 pollici con finitura lucida e dettagli grigi, con coprimozzo centrali autolivellanti.

Bentley Flying Spur Grand Tourer Mulliner

Personalizzabile a dir poco

All'interno Mulliner ha reso disponibile otto combinazioni personalizzate con tre colori. Per fare qualche esempio, la combinazione Ascot è un mix di pelle blu Imperial, pelle cammello e micro-piping bianco. Altra possibile combinazione la Flair, che offre un mix di sfumature Hotspur e Beluga, Sirius in Brunel e dettagli in argento.

Bentley Flying Spur Grand Tourer Mulliner

Parlando di infotelematica, la console centrale ha una particolare finitura tecnica fresata a diamante, e lo stesso vale per la console posteriore. L'orologio Mulliner sul cruscotto ha invece una superficie argentata spazzolata.

Questa Flying Spur è anche dotata della specifica Mulliner Driving Spec, il che significa che c'è un motivo a diamante sulla trapuntatura del sedili e un design tridimensionale in pelle per i pannelli delle portiere. Al posteriore, invece, i passeggeri possono godere di tavolini ad azionamento elettrico con superfici impiallacciate.

La Mulliner viene fornita con chiavi rilegate in pelle in una scatola di presentazione artigianale, che ha lo stesso schema di colori scelto dall'acquirente per gli interni della berlina.

Bentley Flying Spur Grand Tourer Mulliner

La prima ibrida

La Bentley Flying Spur Grand Tourer è la prima Mulliner a essere disponibile con un powertrain ibrido: si può infatti optare per il 2.9L V6 con supporto elettrico che gode di 544 CV e 750 Nm di coppia.

Se però si vuole restare sul tradizionale, rimane disponibile in gamma un 4.0L V8 Biturbo con 550 CV e 770 Nm - valori di potenza e coppia abbastanza simili al V6 ibrido. Per chi invece mira al top c'è il 6.0L W12, propulsore di punta della gamma Flying Spur, che garantisce ben 635 CV e 900 Nm di coppia.