Hyundai ha annunciato il piano “Hydrogen Vision 2040” attraverso cui vuole rendere più popolare e accessibile la tecnologia ad idrogeno. Oltre alle applicazioni su camion, bus e veicoli di soccorso, il brand sudcoreano crede anche nelle supercar con architettura fuel cell e, nel corso dell’evento online Hydrogen Wave, ha presentato il concept Vision FK.
Prestazioni da motore termico
Il prototipo ha le forme di una sportiva a due porte a motore centrale. Il design della FK ricorda vagamente quello della Kia Stinger con una calandra molto larga, fari sottili e passaruota maggiorati.
Il concept è alimentato da un powertrain ibrido plug-in a idrogeno da 680 CV. La potenza, scaricata sulle sole ruote posteriori, si traduce in uno scatto 0-100 km/h inferiore ai 4 secondi.

Occhio, però: non si tratta di una motorizzazione plug-in come siamo ormai abituati a conoscerla. Infatti, sono presenti due motori elettrici alimentati da una batteria sviluppata in collaborazione con Rimac e un motore con tecnologia fuel cell che si appoggia a due serbatoi di carburante. Secondo Hyundai, questa elaborata soluzione permetterebbe un’autonomia complessiva di circa 600 km.
Il futuro dell’idrogeno
Una supercar ad idrogeno è veramente possibile? Hyundai è tra i produttori che crede di più in questo tipo di alimentazione. Negli ultimi anni, il costruttore sudcoreano ha lanciato il SUV Nexo, il camion XCIENT e il bus Elec City e il piano “Hydrogen Vision 2040” prevede investimenti sempre più massicci in questa tecnologia.

L’obiettivo di Hyundai è diventare il primo brand ad introdurre l’idrogeno su tutti i suoi modelli commerciali entro il 2028. Entro il 2030, invece, i veicoli ad idrogeno costeranno come quelli elettrici.
Infine, entro il 2040 l’energia “verde” dovrà essere accessibile a “tutti, dappertutto e per ogni cosa”. In altri termini, Hyundai crede che le applicazioni di questa tecnologia non riguardino solo i veicoli, ma anche robot, edifici o intere centrali elettriche.
Fotogallery: Hyundai FK Concept
Fonte: Hyundai