Hyundai ha avviato la divisione sportiva N e il processo di elettrificazione quasi in contemporanea. Nel settembre 2015, infatti, veniva presentato il progetto della gamma N, mentre nel 2016 ha fatto il suo debutto l’elettrica Ioniq che, per certi versi, potremmo considerare la “madre” dell’attuale Ioniq 5.
Ora, per la prima volta, il brand sudcoreano sembra pronto ad unire i due mondi. A dircelo sono le prime foto spia al Nurburgring della Ioniq 5 N.
Forgiata dalla pista
Non è un caso che il crossover sportivo sia stato pizzicato sul circuito tedesco. Nell’Inferno Verde, infatti, sono state collaudate a lungo anche la i30 N, la i20 N e la Kona N.
La Ioniq 5 indossa pochissime mimetizzazioni e ciò ci fa capire che il lancio sia davvero molto vicino. Rispetto ad una variante normale, la N ha un assetto ribassato, passaruota leggermente più larghi e pneumatici ad alte prestazioni. Sebbene non si veda nelle foto, è probabile che anche l’abitacolo presenti alcuni tocchi esclusivi come sedili sportivi e una strumentazione tecnologica specifica.
Hyundai non ha ancora confermato l’eventuale arrivo di una N elettrica, ma le foto spia e i test al Nurburgring sono più di un semplice indizio.
600 CV e scatto da Ferrari
In più, Hyundai avrebbe anche il powertrain pronto per una versione sportiva. La Ioniq 5, infatti, è sviluppata sulla stessa piattaforma della Kia EV6, la quale ha già una variante velocissima. La potente GT a trazione integrale può erogare 585 CV e scattare da 0 a 100 km/h in appena 3,5 secondi. E c’è da credere che, per differenziarsi dalla “sorella”, la N possa ricevere anche qualche cavallo in più.
Se così fosse, potremmo trovarci presto davanti una Hyundai da 600 CV con la stessa accelerazione di una Ferrari Roma. Sempre prendendo come riferimento la EV6 GT, l’autonomia potrebbe essere di circa 400 km, mentre il prezzo si aggirerebbe tra i 70 e i 75 mila euro.
A livello di prestazioni, quindi, la Ioniq 5 N potrebbe entrare in diretta competizione con la Tesla Model Y.
Fotogallery: Hyundai Ioniq 5 N, le foto spia
Fonte: CarPix