Le Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm escono ufficialmente dai listini della casa milanese per entrare di diritto nella storia dell'auto come oggetti di culto per pochi appassionati e collezionisti. I 500 esemplari totali prodotti tra le due versioni sono stati tutti venduti e per poterne avere una bisognerà riuscire nel difficile compito di "strapparla" con la giusta offerta a un geloso proprietario.

In pratica dalla presentazione alla stampa e dalle consegne ai primi clienti (maggio/giugno 2021) al "sold out" ufficiale sono passati meno di quattro mesi. Segno che il potenziale di vendita di Alfa Romeo, in parte inespresso, è davvero altissimo, soprattutto se stimolato con le note giuste che ogni Alfista ama sentire.

Giulia GTA e GTAm, eredi di una tradizione sportiva da perpetuare

E di note potenti e chiare le Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm ne emettono davvero tante, sia come sonorità allo scarico che come sensazioni di guida uniche e tipicamente Alfa. L'assetto, l'aerodinamica, le finiture, i 540 CV scaricati sulle ruote posteriori con serraggio monodado (GTAm) e i 3,6 secondi da 0 a 100 km/h, oltre al tributo al nome della storica Alfa Romeo Giulia 1600 Sprint GTA, sono gli elementi che hanno subito reso iconiche e imperdibili le due Giulia speciali, anche con un prezzo che in Italia oscillava tra i 175.000 e i 185.000 euro.

Alfa Romeo Giulia GTAm

Questi gioielli per intenditori sono l'ennesima dimostrazione che il futuro di Alfa Romeo resta legato a quel delicato equilibrio tra produzione di massa e vetture ad alte prestazioni e senza compromessi citato anche da Jean-Philippe Imparato, ceo Alfa Romeo. Insomma, il marchio Alfa Romeo deve rimanere legato alla sua storia di auto sportive bellissime, sia da guardare che da guidare e come ha detto lo stesso Imparato:

"Continueremo a portare avanti il progetto Giulia perché è il frutto di un fantastico lavoro di ingegneria e investimenti e ha nella GTA lo stato dell’arte. La Giulia è viva e rimane viva!"

Gran Turismo Alleggerita, dal 1965

Le origini della Giulia GTA (Gran Turismo Alleggerita) appena arrivata al capolinea del "sold out" risalgono alla storica Giulia Sprint GTA del 1965, la vettura da competizione sviluppata in orario extra lavorativo di meccanici dell'allora Squadra Corse Autodelta.

La stessa voglia di creare qualcosa di unico e memorabile per la casa del Biscione ha spinto un ristretto team di lavoro a sviluppare le nuove GTA e GTAm, realizzate in 500 esemplari proprio come la prima GTA che doveva essere omologata nella categoria Turismo Gruppo 2.

Alfa Romeo Giulia Sprint GTA
Alfa Romeo Giulia Sprint GTA (1965)

Il lavoro di alleggerimento fatto su carrozzeria in (Peraluman 25), maniglie, vetri e cerchi (in lega di magnesio) della Giulia del 1965 è stato idealmente ripreso con le ruote monodado della nuova GTA e l'ampio ricorso alla fibra di carbonio. Se cinquantasei anni fa l'aerodinamica era solo agli inizi e la GTA del '65 aveva solo prese d'aria aggiuntive, la nuova GTA ha affinato questo aspetto con la collaborazione di Sauber Engineering nella progettazione delle specifiche componenti aerodinamiche.

Vendere poco, ma bene

Giulia GTA e GTAm (qui la video prova) sono parte di una storia di successo che insegna a creare i prodotti giusti che il mercato richiede: in questo caso un mercato di nicchia, ma potentissimo nel creare - o meglio ricreare - quell'aura di prestigio e rispetto che le Alfa Romeo più sportive hanno sempre avuto. Sono queste le auto che in America vengono definite "halo cars" e che, anche se vendute in piccoli numeri, contribuiscono a creare una solida e positiva immagine di marca.

Porsche 911 GT3 (992) e Alfa Romeo Giulia GTAm - Prova su strada e in pista

Il futuro di Alfa Romeo potrebbe essere appunto nel "vendere poco, ma bene", una ricetta che Imparato ha ben chiara nella definizione del nuovo piano prodotti che, dalla Tonale in poi, dovrebbe riuscire a colmare una cronica carenza di modelli riportando utili e vendite alla Casa del Biscione.

Molte sono andate in Giappone, terra di grandi appassionati Alfa

Una curiosità finale: tutti i 500 esemplari di Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm erano stati inizialmente destinati ai soli mercati Emea (Europa, Medio Oriente, Africa), ma alcuni sono stati venduti anche in Australia e in Giappone, sempre e rigorosamente con guida a sinistra.

Alfa Romeo Giulia GTam (2021) nel test

In Australia ne sono state assegnate 18, mentre il Giappone è arrivato addirittura a quota 88 Giulia (tra GTA e GTAm), cosa che rende quello del Sol Levante uno dei principali mercati al mondo per la sportivissima berlina italiana da collezione.

Alfa Romeo Giulia GTA/GTAm, ecco dovo sono finite

  • Europa: -
    (175.000/185.000 euro in Italia)
  • Medio Oriente: -
  • Sudafrica: 8
    (227.000/244.000 euro circa)
  • Giappone: 88
    (158.000/169.000 euro circa)
  • Cina: 40
    (da 209.000 euro circa)
  • Australia: 18
    (166.000/178.000 euro circa)
  • Nuova Zelanda: 5
  • Totale: 500

Fotogallery: Alfa Romeo Giulia GTAm (2021)