Lotus si prepara a lanciare il suo primo SUV. Si tratta di una vera rivoluzione per un brand che da sempre ci ha abituato a sportive leggere e compatte. Per alimentare la nuova strategia globale del marchio, però, è fondamentale inserirsi in uno dei segmenti più redditizi a livello mondiale.
In attesa della presentazione la Casa di Norfolk sta rilasciando alcuni teaser ufficiali della Type 132, la rivale delle varie Audi e-tron e Tesla Model Y.
Si "sgranchisce" per correre
L'ultimo (in ordine di tempo) video teaser si intitola "Stretch", che tradotto letteralmente significa "allungare" ma che viene usato come il nostro "stirarsi", quando ci si allunga e si fanno scrocchiare le articolazioni. E infatti il video mostra dettagli della zona posteriore del SUV che "si allunga" come farebbe un corpo umano, quando c'è da "sgranchirsi" prima di correre.
Non è semplice capire a cosa si riferisca, ma ci viene da pensare che si tratti di un video incentrato sullo spoiler posteriore attivo della Type 132.
Lotus dice che la tecnologia aerodinamica attiva nel suo SUV continuerà "una lunga storia di Lotus, pioniere delle tecnologie attive e aerodinamiche, che risale ai leggendari trionfi in Formula 1 e si estende fino ai giorni nostri con il design 'poroso' e aerodinamico della hypercar Evija".
L'importanza della vista
Guida assistita e guida autonoma sono, assieme all'elettrico, le grandi sfide dell'auto di domani e il SUV a batterie di Lotus offrirà quanto di meglio disponibile sul mercato, integrando un Lidar - acronimo di Light (o Laser) Imaging Detection And Ranging - sul tetto. Un dispositivo in grado di "vedere" la strada con maggior precisione rispetto a sensori e telecamere, con una profondità vicina ai 400 metri.
Dal breve video si nota come il Lidar del SUV elettrico inglese sarà a scomparsa, così da non rovinarsi ad auto ferma, permettendo di ottenere una guida autonoma ancora più efficace e avanzata. Un sistema che dovrebbe accomunare la Type 132 (il nome è ancora provvisorio) alla nuova Volvo XC90 (la Casa svedese, come Lotus, fa parte della cinese Geely), in arrivo nel 2022.
Così “respira” meglio
Vista e respiro: il primo teaser dedicato al SUV elettrico Lotus è chiamato semplicemente "Breathe" e mostra il funzionamento delle lamelle attive della calandra. A seconda delle situazioni di guida, queste possono cambiare il proprio orientamento per migliorare le capacità di raffreddamento della batteria o per rendere più efficiente l’aerodinamica.
La prima di una nuova specie
Oltre i 3 brevi video non ci sono informazioni dettagliate su quella che sarà l'auto che rivoluzionerà l'universo Lotus, ma, grazie alle informazioni raccolte nei precedenti mesi, sappiamo che la Type 132 sarà costruita sulla nuova piattaforma Premium Architecture capace di ospitare batterie tra 90 e 120 kWh.
Il SUV di Lotus avrà un’architettura a 800 Volt per permettere le ricariche rapide fino a 350 kW. In teoria, quindi, l’auto potrebbe ricaricarsi fino all’80% in circa 20 minuti.
L’autonomia dovrebbe aggirarsi intorno ai 600 km, mentre le prestazioni saranno da sportiva di razza. Nella configurazione più potente, la Lotus potrebbe scattare da 0 a 100 km/h in circa 3 secondi per mettere in difficoltà le Tesla e le Audi a batteria.
La Type 132 sarà il primo di quattro modelli elettrici che verranno lanciati fino al 2026. Insieme al SUV debutteranno anche una sportiva, un’ammiraglia con forme da coupé e un modello a ruote alte ancora più grande. Il look di queste nuove Lotus si baserà in parte su quelli dell’Emira e dell’Evija.
Il nuovo volto di Lotus
Fonte: Lotus