Ormai di hypercar se ne parla quasi quotidianamente e sono numerosi i brand che ne hanno, o avranno, una a listino. Specialmente se si parla di brand che hanno la sportività nel loro DNA. E intorno alle hypercar a volte nascono brand appositi, come successo alla Czinger, giovanissima Casa statunitense "mamma" della 21C, hypercar che vuole diventare la regina del segmento.

Il "come" lo hanno raccontato in occasione del Goodwood Festival of Speed ai nostri colleghi di Motor1 Germania Kevin Czinger e suo figlio Luke, fondatori della Casa, che per il loro bolide (il cui nome sta per "21st Century", ventunesimo secolo) non si sono limitati a "fare shopping" persso altri brand per poi appiccicare il loro nome sul prodotto finito.

Hypercar aeronautica

Motor1: "La 21C è un'auto straordinaria, soprattutto all'interno. L'abitacolo sembra quello di un aereo".

Luke Czinger: "Esatto. La nostra ispirazione è stata il Lockheed SR-71 Blackbird, un aereo spia con una velocità massima di Mach 3,3". 

Kevin Czinger: "Ci ha ispirato la disposizione dei posti a sedere in configurazione 1+1. Ed è nata anche seguendo la filosofia de 'la forma segue la funzione'. Abbiamo prestato molta attenzione alle prestazioni aerodinamiche della vettura. C'è maggior spazio per le appendici aerodinamiche rispetto a un'auto con posti affiancati, così da creare deportanza. La Czinger 21C genera fino a 2,5 tonnellate di deportanza a 200 mph (322 km/h), il valore più alto mai raggiunto su un'auto di serie."

Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022

Più di tutte

Ma diamo un'occhiata (virtuale) più da vicino alla tecnologia della Czinger 21C: il powertrain ibrido si basa su quello che la Casa dichiara essere il motore a combustione interna di serie più potente al mondo: un V8 di 2,88 litri con albero motore piatto e due turbine disposte al centro del veicolo, per un totale di 950 CV e 745 Nm di coppia massima. Al suo fianco sono presenti un motore elettrico da 800 Volt e a un sistema di recupero dell'energia.

Il motore elettrico è abbinato alle ruote anteriori e ad alimentarlo ci pensa un pacco batterie ricaricato sia dall'energia dissipata in frenata, sia da una MGU (Motor Generator Unit). Il powertrain comprende anche un cambio sequenziale 7 marce con schema transaxle e frizione multidisco ad azionamento elettroidraulico. La potenza totale? Siamo a quota 1250 CV.

Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022
Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022

Motor1: "Una delle domande che probabilmente vi sentite rivolgere più spesso: perché costruire un'altra supercar?".

Czinger: "Penso che potrebbe essere la domanda giusta, se solo la 21C fosse "solo" un'altra supercar. Qui si tratta di un qualcosa che non è mai esistito prima. L'intera produzione si basa su processi digitalizzati grazie ai quali gli ingegneri possono dare una forma perfetta alla loro creatività. Forme stampate su macchine con materiali progettati da noi e poi assemblate".

Un processo produttivo completamente diverso che in parte sfrutta tecnologie di produzione additiva, dove ogni componente è progettato al computer grazie all'ausilio dell'intelligenza artificiale, così da ottenere la miglior ottimizzazione possibile dal punto di vista di peso e prestazioni. Solo alla fine viene rifinito a mano.

Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022

Nasce così un'hypercar evoluta rispetto alla versione vista nel 2020, con larghezza aumentata e ora di 2.050 mm e soprattutto 1.250 CV totali a muovere appena 1240 kg. Significa avere un rapporto potenza peso di 1:1, con la possibilità di avere anche un upgrade per arrivare a 1.350 CV.

La Czinger 21C però non è solo potenza assoluta ma anche -per quanto possibile - sostenibilità: l'hypercar statunitense infatti è progettata per "digerire" non solo benzina ma altri tipi di carburanti, tra cui metanolo riciclato o carburanti sintentici. I dati ufficiali parlano di un consumo medio pari a 10,4 litri per 100 km ed emissioni di CO2 di 250 g/km. 

Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022

Farina del proprio sacco

Motor1: "Il motore e la trasmissione sono stati sviluppati da voi?".

Czinger: "Esatto, è il nostro propulsore. Vogliamo che la versione definitiva si possa guidare in modalità elettrica per andare a prendere un trancio di pizza e poi andare in pista a battere il record del circuito".

Motor1: "Quindi si tratta di un propulsore straordinario, ma non di un qualcosa assimilabile alla scienza missilistica?".

Czinger: "Salirci è come guidare un'auto elettrica a bassa velocità fino al supermercato. Poi, quando si va in pista, si usa la potenza del motore centrale e quella del motore elettrico. Ed è un'assoluta bestia da pista. La cosa straordinaria è che si tratta di un'auto di serie che, più va veloce, più è lineare. Imposti la curva, esci dalla curva".

Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022

Grazie a guidatore e passeggero in posizione centrale per ottimizzare la distribuzione dei pesi, l'aerodinamica e anche la visibilità , il tempo sul quarto di miglio della Czinger 21C è di 8,1", l'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 1,9" mentre per toccare i 300 km/con partenza da fermo ci vogliono 13,8". La velocità massima? Si parla di 407 km/h, valore impressionante ma che - a meno di ulteriori miglioramenti - non permetterà alla 21C di concorrere per l'auto più veloce del mondo. 

Poco importa perché di primati l'hypercar ne ha già portati a casa: prima quello sul giro del Circuit of the Americas di Austin, in Texas, dove stracciato il tempo della McLaren P1  e poi a Laguna Seca, limando 2" al primato della McLaren Senna.

Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022

Avveniristica in tutto

L'hypercar statunitense non mira a stabilire nuovi primati in pista, anche per quanto riguarda la produzione vuole stabilire nuovi standard. Progettata, ingegnerizzata e prodotta a Los Angeles utilizza nuove tecnologie all'avanguardia e sistema di produzione brevettato. Sistema che comprende un software di progettazione e ottimizzazione automatizzato basato sull'intelligenza artificiale, processi di produzione additiva brevettati, assemblaggio automatizzato ad alta precisione e nuovi materiali ad alte prestazioni.

Kevin Czinger ha commentato: "Abbiamo sviluppato il nostro software di progettazione, la nostra tecnologia di produzione, i nostri materiali e il nostro sistema di assemblaggio da zero. Questo è il motivo per cui l'auto può battere marchi come McLaren o Aston Martin in pista, non perché facciamo meglio quello che fanno loro. Facciamo qualcosa di diverso".

Czinger 21C al Goodwood Festival of Speed 2022

Ogni nostro componente rappresenta il massimo di ciò che si può ottenere dalla sua lavorazione. Ad esempio i bracci delle sospensioni sono cavi e presenta strutture interne che consentono un notevole risparmio di peso rispetto a una componenti convenzionali.

Hypercar su misura

I nuovi processi industriali permettono anche un altissimo livello di personalizzazione sia in termini di specifiche tecniche, sia per quanto riguarda il design e le finiture. Innumerevoli possibilità con 2 differenti basi di partenza: la Czinger 21C è infatti disponibile in due configurazioni: una più leggera con altissima deportanza e una invece più "semplice" con bassissima resistenza aerodinamica.

Personalizzazione anche estetica dicevamo, con la possibilità di scegliere tra vari materiali tra cui - la partnership è molto recente - anche l'Alcantara, materiale resistente ed estremamente leggero.