Cavallino sempre più rampante. La Ferrari ha chiuso il secondo trimestre del 2022 con risultati finanziari record e consegne in aumento di quasi il 29%: l'utile netto ha toccato quota 251 milioni di euro, in crescita del 22% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, i ricavi netti sono aumentati del 24,9% a 1,291 miliardi di euro, con le consegne salite del 28,7% a 3.455 unità.
Per l'intero 2022 la casa di Maranello ha rivisto la guidance, in pratica le stime di crescita, con una previsione di ricavi che si avvicina ancor più ai 5 miliardi di euro, 4,9 per la precisione (rispetto ai 4,8 ipotizzati in precedenza).
La soddisfazione di Vigna
"Ferrari prosegue una fase di forte crescita, con risultati trimestrali record in termini di ricavi, Ebitda ed Ebit. La qualità dei primi sei mesi e la robustezza del nostro business ci permettono di rivedere al rialzo la guidance per il 2022 su tutte le metriche. Anche la presa ordini netta ha raggiunto un nuovo livello record nel trimestre", ha dichiarato Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari.
"Lo scorso trimestre resterà memorabile anche per i momenti unici vissuti nel corso delle celebrazioni del nostro 75esimo anniversario e durante le Cavalcade, che hanno innalzato a nuovi livelli le esperienze offerte ai nostri clienti per condividere la passione e lo spirito della Ferrari mentre continuiamo a spingerci oltre i nostri limiti" ha poi sottolineato Vigna
L'Ebitda e' cresciuto del 15% a 446 milioni (margine sceso al 34,6% dal 37,4%) e l'Ebit è salito del 18% a 323 milioni di euro (margine in calo al 25% dal 26,5%). Per quanto riguarda il primo semestre 2022, le consegne sono state 6.706 (+23%), i ricavi 2,477 miliardi (+21%), l'Ebitda di 869 milioni (+14%), l'Ebit di 630 milioni (+17%) e l'utile netto di 490 milioni (+19%).
Nel portafoglio prodotti del trimestre, si legge in una nota, sono compresi sette modelli con motore a combustione interna (Ice) e tre modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente l'83% e il 17% delle consegne. In linea con i piani, l'aumento delle consegne durante il trimestre è stato trainato dalla Portofino M e dalla famiglia F8.
Nel corso del trimestre sono iniziate le consegne della 296 GTB e sono state incrementate le consegne della 812 Competizione. Le serie limitate Ferrari Monza SP1 e SP2 hanno raggiunto la fine della produzione nel primo trimestre 2022.
Al tempo stesso, il flusso di cassa è stato sostenuto anche dai sostanziosi anticipi versati dai clienti per i modelli speciali come la Daytona SP3.
Nel corso della conferenza di presentazione dei dati, sono stati confermati anche i piani di produzione per il nuovo modello Purosangue, la cui produzione prenderà il via entro fine anno con lancio e prime consegne previsti per inizio 2023.
Infine, Ferrari ha dichiarato anche anche la road map verso la sostenibilità prosegue a tappe regolari, in particolare per quanto riguarda le attività di fabbrica e le politiche per l'energia sostenibile. In questo senso è stata completata la nuova area dell'impianto fotovoltaico che alimenta lo stabilimento di Maranello, con una capacità aggiuntiva di 1,7 GWh l'anno.