Il segmento dei grandi SUV da quasi 5 metri ha un nuovo attore e, come ormai sempre più spesso accade, viene dalla Cina. Ed è 100% elettrico. Il suo nome è Nio EL7 ed è pronto a sbarcare in Europa con uno stile in linea con quello degli altri modelli e un carico di tecnologia da primissima della classe, come autonomia e prestazioni.

Un nuovo avversario per i marchi premium che in occasione dell'arrivo nel Vecchio Continente ha dovuto cambiare nome: negli altri mercati infatti è conosciuto come ES7, troppo simile però alla S7 di Audi e così, dopo una causa intentata dalla Casa dei 4 Anelli, ecco cambiare una lettera.

Disegnato per la guida autonoma

Che si tratti di un SUV elettrico lo si capisce al volo dal frontale completamente chiuso, "tagliato" dalle sottilissime luci a sviluppo orizzontale accompagnate dai quelle sistemate ai lati, a sviluppo verticale. Un design minimal che non lascia spazio ad alloggiamenti per telecamere e sensori, questo però naturalmente non significa che non ci siano. Hanno semplicemente cambiato tecnologia e posizione, traslocando sul tetto.

Nio EL7

Le gobbe che vedete in foto infatti altro non sono se non gli alloggiamenti per il Lidar, la cui posizione è stata studiata a fondo dagli ingegneri Nio per riuscire a raggiungere il miglior compromesso per quanto riguarda capacità di rilevare tutto ciò che si trova davanti al SUV, aerodinamica e resistenza al calore.

Problematiche risolte snellendone le forme, dandogli angoli particolarmente smussati e applicandoci uno speciale adesivo con ottime doti di resistenza termica, accompagnato da un cuscinetto termoconduttivo tra il LiDAR la sua copertura. Al suo fianco ci sono altri 32 sistemi di rilevamento ad alte prestazioni, come 7 fotocamere da 8 MP, 4 fotocamere da 3 MP, cinque radar, 12 sensori a ultrasuoni, 2 unità di posizionamento ad alta precisione, un'unità V2X e un'unità ADMS.

Nio EL7

Il risultato è un sistema discreto che quasi si perde nelle forme della Nio EL7, le cui dimensioni recitano 4,91 metri di lunghezza, 1,98 di larghezza, 1,72 di altezza e 2,96 di passo. Misure che la avvicinano ad Audi e-tron e - almeno così dovrebbe essere - Mercedes EQE SUV, attesa al debutto al Salone di Parigi.

Un SUV che, partendo proprio dal frontale, vuole dissimulare le dimensioni importanti con linee sinuose che comprendono maniglie "affogate" nelle fiancate, pronte a svelarsi non appena ci si avvicina. Anche al posteriore lo stile è all'insegna della semplicità, attraversato dall'ormai classica striscia luminosa orizzontale che integra i gruppi ottici.

Spazio e tecnologia

In abitacolo la NIO EL7 si rifà al trend del momento, con strumentazione digitale da 10,2" visualizzata su un monitor che sembra appoggiato sul piantone dello sterzo, mentre l'infotainment si muove in uno schermo Amoled touch da 12,8" sistemato in posizione verticale, con connettività 5G e dal quale gestire le numerosissime funzioni. Sulla sommità della plancia è invece sistemato il piccolo monitor circolare che dà un "volto" a Nomi, l'assistente vocale Nio in grado di comprendere i comandi vocali con linguaggio naturale. Non manca poi l'head-up display da 8,8", disponibile di serie.

Nio EL7

Intorno superfici ancora una volta molto morbide e caratterizzate da uno stile minimal, con materiali particolari come legno e - a richiesta - rivestimenti dei sedili ricavati da un particolare processo di trasformazione dei chicchi di caffé. L'effetto wow è riservato all'illuminazione con 256 differenti tonalità e 9 temi principali e all'impianto audio da 1.000 W con 23 altoparlanti.

Nio EL7
Nio EL7

Grazie al generoso passo di quasi 3 metri il SUV elettrico cinese offre spazio in abbondanza, sia davanti sia dietro, dove i passeggeri hanno a disposizione un piccolo monitor touch per gestire il climatizzatore. Anche in bagagliaio lo spazio non manca, con 658 litri di capacità minima.

Elegante e sportivo

Basata sulla seconda generazione della piattaforma di NIO l'EL7 è mosso da un motore a magneti permanenti da 180 kW all'anteriore e da uno a induzione da 300 kW al posteriore, con una potenza massima di 480 kW (652 cavalli) e una coppia di 850 Nm, per uno 0-100 risolto in appena 3,9". Potenza da supercar tenuta a bada da un impianto frenante by wire, con pinze fisse a 4 pistoncini firmate Brembo, il cui peso è inferiore del 30% rispetto alle classiche flottanti in ghisa, e garantiscono uno spazio di frenata di 33,9 metri per passare da 100 a 0 km/h.

Nio EL7

I motori elettrici possono essere alimentati da un pacco batterie da 75 o 100 kWh, rispettivamente capaci di dare 394 o 513 di autonomia, calcolata secondo il ciclo di omologazione WLTP. La massima potenza di ricarica è di 130 kW, con la quale si passa dal 10 all'80% in 30 minuti con gli accumulatori da 75 kWh, in 40 con quelli più potenti. Inoltre grazie alla tecnologia V2L può ricaricare device esterni, come PC, monopattini elettrici e altro, con una potenza massima di 3,3 kW.

Non si accenna al servizio di battery swap, in Europa attualmente attivo unicamente in Norvegia, per cambiare al volo le batterie pagando un abbonamento mensile.

A livello di assetto il SUV elettrico cinese è dotato di serie di sospensioni pneumatiche e di un sistema intelligente di smorzamento dinamico CDC, in grado di regolarsi in automatico 500 volte al secondo e adattare l'altezza con escursione totale di 90 mm.

Verso la guida autonoma

Tornando al Lidar, la Nio EL7 unisce ai 33 sensori totali la capacità di elaborazione di quattro chip NVIDIA Drive Orin X, affiancati da un sistema di backup, con la capacità di elaborare 6,4 miliardi di pixel al secondo, per scandagliare al meglio la strada.

La Casa ha comunicato che metterà a punto, in maniera graduale, vari sistemi di guida autonoma per ogni tipo di strada e con servizi in abbonamento per utilizzare i vari sistemi della suite NAD (Nio Autonomous Driving).

Nio EL7
Nio EL7

I prezzi

I prezzi per l'Italia della Nio EL7 non sono ancora stati comunicati e bisognerà attendere ancora un bel po' in quanto la commercializzazione nel nostro Paese è attesa per il 2024. Di base il posizionamento dovrebbe essere quello di Tesla, con anche formule a noleggio e un canone mensile per il servizio "battery as a service".

Con la tecnologia di battery swap infatti il prezzo degli accumulatori può essere scorporato da quello dell'auto, consentendo quindi agli automobilisti di pagare meno la EL7 sottoscrivendo poi un abbonamento mensile per usufruire del servizio di cambio batteria.

Intanto la NIO EL7 arriverà prima di tutto in Germania, Olanda, Svezia e Danimarca rispettivamente al prezzo mensile di 1.299 euro, 1.369 euro, 1.344,57 euro e 1.640,20 euro, con batteria da 75 kWh e durata del leasing di 36 mesi.  

Fotogallery: Nio EL7