Il futuro di BMW si chiama Neue Klasse. La nuova piattaforma debutterà nel 2025 e sarà alla base di tutti i modelli del domani della Casa bavarese. L’architettura rappresenterà una vera e propria rivoluzione per il marchio che si prepara a evolvere in termini di stile, tecnologia ed efficienza del powertrain.
Il primo modello della nuova era di BMW dovrebbe essere una berlina imparentata con la Serie 3 (o essere proprio una Serie 3 elettrica). E potrebbe essere così, come vedete nel nostro render esclusivo.
La nuova identità
L’ispirazione della prima berlina Neue Klasse arriva direttamente dal concept i Vision Dee mostrato al CES di Las Vegas dello scorso gennaio. Per quanto futuristico, il prototipo è equipaggiato con diverse soluzioni che potrebbero diventare di serie già nei prossimi anni, a partire dalla nuova calandra.
BMW Neue Klasse, il render di Motor1.com
BMW ha sperimentato vari stili negli scorsi anni, da quello più tradizionale di Serie 3 e Serie 5, alla griglia più verticale della Serie 4, fino a un design molto d’impatto come quello per Serie 7 e X7. È probabile che la prima BMW firmata Neue Klasse proponga un frontale ancora più innovativo, con fari LED sottili integrati direttamente nella griglia.
In generale, le forme dovrebbero essere squadrate, anche se l’aerodinamica reciterà un ruolo importante, con pannelli attivi e appendici capaci di combinare al meglio il raffreddamento del pacco batterie con una minor resistenza all’aria.
Minimalismo e nuove batterie
Come nella i Vision Dee, l’abitacolo dovrebbe essere semplificato nelle sue funzioni. Anche se difficilmente BMW si priverà totalmente degli schermi per quadro strumenti e infotainment, è probabile che vengano potenziati i comandi vocali e quelli gestuali per ridurre al minimo le distrazioni durante la guida.
Gli interni del concept i Vision Dee
Inoltre, il brand di Monaco dovrebbe aumentare il suo impegno per rivestimenti e tessuti sempre più sostenibili e a basso impatto ambientale.
Un altro elemento di rottura col passato sarà il pacco batterie, che dovrebbe svolgere una funzione strutturale per l’intera scocca. Le nuove batterie dovrebbero avere una densità energetica superiore del 30% e costi di produzione più bassi del 50% rispetto ai modelli attuali, oltre a una capacità compresa tra 75 kWh e 150 kWh.
BMW punterebbe a un’autonomia massima pari a 1.000 km, con schemi a trazione posteriore e integrale e motori sincroni a eccitazione separata capaci di ottenere un tasso di efficienza del 97%.
Velocissima nella ricarica (e in pista)
La Neue Klasse adotterà un’architettura a 800 Volt che, stando alle dichiarazioni di Frank Weber (Chief Technology Officer di BMW), permetteranno una velocità di ricarica elevata, tanto da ottenere 48 km di autonomia in un minuto.
E poi c’è il tema della potenza. La piattaforma supporterà al massimo 1.341 CV e fino a quattro motori elettrici: la ricetta perfetta per una futura M ad altissime prestazioni. Ma prima di vedere modelli così potenti o autonomie così elevate, BMW dovrebbe cercare di puntare su un’auto dai grandi volumi di vendita.
Ecco perché la possibile erede della Serie 3 (da sempre una delle BMW più vendute al mondo) dovrebbe essere la scelta giusta.